perché non sono brava a fingere?

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È da quasi mezz'ora che sto con l'orecchio appoggiato alla porta a sentire la continua risata di quella troia!
Si ,è una troia.
Se non nasceva faceva un favore a tutti!

<<Ahahaha!Ma veramente?>>la sento dire.

<Ahaha.Si,purtroppo.>>

Stronza ,cogliona ,figlia di una buona madre...Mhhhh ,madonna!
Mi sento ribollire dentro dalla rabbia.
Mi sento scavare dentro,sento che poco a poco rimarrò senza aria.

Questa puttana sta flirtando con il mio ragazzo!

Ad un certo punto sento dei passi vicino alla porta e quindi pian piano,facendo attenzione a non far alcun rumore indietreggio ,rimettendomi velocemente nelle coperte ,facendo finta di dormire.

Sento la porta aprirsi.
Se è Vladimir..Farò finta di essermi svegliata a causa delle loro risate.

Riesco a intravedere un'ombra nonostante avessi gli occhi chiusi.

Questa figura si avvicina sempre più a me dopodiché si sofferma a fissarmi.
Non sono brava a fingere perciò senza motivo inizio a sorridere.
Odio quando la gente mi fissa.

<<ah,che cogliona.Quasi quasi credevo che stavi dormendo per davvero.>>
Apro gli occhi e...Ma no!Altro che Vladimir,questo è Andrea!

<<Andreaaa>> lo richiamo saltandogli addosso.
<<Oi cara cuginetta.Capisco l'emozione di rivedermi però ,calma.>>risponde lui per poi allontanare il viso da me ,facendo un'espressione come se lo stessi soffocando.Anzi,lo sto davvero facendo.

<<HM..hmm..Hai intenzione di lasciarmi respirare o vuoi continuare a tentare di uccidermi?>>

<<Non rovinare il momento ,cretino.>> dico per poi stringerlo ancora più forte di prima .
Amo mio cugino,lo amo tanto.
Ho condiviso praticamente tutto con lui.Pensieri,momenti tristi e belli,la nonna...eh...la nonna amava noi come anche noi amavamo lei.

<<Mi sei mancata tantissimo anche tu comunque.>>

<<Lo sapevo iooo!>>
Gli rispondo piena di entusiasmo.

Ad un certo punto si sente un rumore forte provenire dal piano di giù, dalla cucina.
Sembra  il suono di una bottiglia rotta.
Susseguono delle risate,risate assecondate da parole incomprensibili.

Mio cugino sta per aprire bocca ma lo zittisco con un cenno della mano.

<<Scusa,ha ha.Non lo fatta apposta.>>

<<Fa niente.>>

<<Aspetta,ti aiuto a pulire>>

<<va bene>>

La curiosità mi sta mangiando viva.

<<Quella zoccola di m...>> mi fermo ricordandomi che accanto a me è presente mio cugino.

<<Mh..dunque..Clarissa sta al piano di sotto.Ma con chi?>>

<<con Vladimir>>rispondo a denti stretti.

<<Ma come mai stanno da soli-insieme?>>chiede mio cugino evidenziando le ultime due parole mimando delle virgolette.

<<Beh,me lo sto chiedendo anche io..in verità non sapevo che Vladimir stesse dicendo la verità>>

<<in che senso?cosa intendi dire?>>

<<intendo dire che,Vladimir è venuto a chiamarmi per cenare ma siccome avevamo litigato un poco l'appetito mi era passato e quindi ho rifiutato la cena cucinata da lui.Lui tutto offeso mi ha risposto che avrebbe cenato con Clarissa .Ho pensato stesse scherzando. Ho pensato lo avesse detto apposta perché sa che non la sopporto e quindi ha pensato che cosi mi avrebbe convinta,e invece...>>

Prima che potessi aprire bocca e continuare a parlare mio cugino mi blocca dicendo<<aspetta, Aspetta..Vladimir ha cucinato?>>

<<Si.Mi meraviglio come mai Clarissa sia ancora viva>>
<<secondo me si era già succhiata un cazzo,e quindi era sazia >>

Io e Mio cugino iniziamo a ridere contemporaneamente per la squallida battuta che ha appena fatto.

<<ma io sto morendo dalla curiosità di cosa sia successo.>>

<<vieni>>mi dice prendendomi dal polso ,portandomi con se in cucina.

Entrati in cucina vedo Vladimir seduto sulla sedia con la maglia bagnata di ...Vino?
Ha un fazzoletto in mano,che però non sta usando .

Davanti a se c'è Clarissa girata di spalle,con il sedere all'insù e la testa all'ingiù,cercando qualcosa nel cassetto delle posate.

Vladimir sembra ammirare la vista.
Eh,chiedevo troppo quando lo pregavo di non calcolarla?

Presumo sia colpa anche dell'alcol .

<<Cosa cerchi nel cassetto delle posate,scusami?>> chiedo io,cercando di restare alquanto calma.

Lei sussulta per lo spavento e anche Vladimir resta pietrificato dato che non se ne era accorto della nostra presenza.

Eh lo so baby,quando meno te lo aspetti,succedono tante cose.

<<carissima cuginetta!ma è così che si saluta?non ti ho vista per niente da quando sei arrivata!>>

Eh,e a quanto pare non hai perso nemmeno tempo!Hai subito ripreso a fare il tuo lavoro,o dovrei chiamarlo,mestiere?
Sei cosi brava a fare sto lavoro che dovrebbero darti un diploma.Anzi,il premio Nobel!

Eh,certo che fare la troia non è facile!serve anni di esperienza.Il bello è che tu sei già nata esperta!

<<A...amo>>sussura vladimir .

Eh. Lo so,nemmeno io me lo aspettavo di vedere questa scena,cioè di beccarti mentre fissi il culo a un'altra.

E mo col cazzo che te la do !ahaha,preferirei rimanere vergine a vita.

Mio cugino sembra avermi letto nel pensiero e per questo scoppia a ridere.

Senza aggiungere altro risalgo le scale rientrando nella mia stanza.
Prendo il telefono ,collego le cuffie e poi le metto nelle orecchie.Credo che cosi prenderò sonno!

Mi sento abbracciare da dietro e senza stare a pensare prendo e tolgo la mano che si trova intorno alla mia vita,ma quando mi giro a ritrovarmi accanto è mio cugino.

<<scusa pensavo..>>

<<Shh,dormi.>>

<<ok,notte.ti voglio bene>>

<<anche io,notte.>>

Da piccoli dormivamo sempre insieme e tutt'ora non è cambiato nulla direi,tranne il fatto che il letto lo sta occupando quasi tutto lui .
Eh ,ma se non toglie ste gambe che si trova e non mi lascia respirare tenendomi ancora prigioniera giuro che lo uccido nel sonno.scherzavo.

Painful MemoriesWhere stories live. Discover now