non mi fido

7 2 0
                                    

<<tieni>> mi dice Andrea mentre mi sta porgendo una tazza con della cioccolata calda.

A primo impatto ,sussulto appena la mia mano entra in contatto con il calore che la tazza emana, ma poi la prendo del tutto in mano affinché mi abituassi.

<<Grazie.Ne avevo proprio bisogno>>

Si siede accanto a me sul divano aprendo e richiudendo la bocca più volte come se volesse chiedermi qualcosa ma non ne è sicuro di volerlo fare finché non decide finalmente di parlare.

<<Cris..secondo me non dovresti andartene. Perché non vuoi affrontarlo una volta per tutte?Non potrai fuggire sempre .>>

Ha ragione,ma ho paura..
Perché ho paura?
Perché?
Non provo più nulla per lui,sono anche fidanzata.
Perché dovrei avere paura di affrontarlo?

<<hai ragione..>>

<<Quindi...che ne pensi se continui gli studi qui?sai..mi sei mancata tanto..>>

<<Anche tu>>dico mentre sto per avvolgerlo in un caloroso abbraccio.

<<Ei nanetta.Che stai cercando di fare?>>

<<ehm..il mio intento era quello di abbracciarti ma..abbassati un attimo dai!>>

<<hahaha.Va bene.>>

Se in un lontano futuro io e Andrea dovessimo odiarci la prima cosa che farei e allontanare anche tutti gli altri.
Se non ho lui,non ho niente.

<<quindi ?continui gli studi qui??>>

<<non lo so Andrea.. sarà l'ultimo anno..
Penso che non lo farò qui.
Però ti prometto che appena finirò l'anno ritorno qui.>>

<<Nono.Nanetta,tu non hai capito nulla allora.
Se tu te ne devi andare di nuovo vengo con te.>>

<<Veramente?>>chiedo mentre sento la felicità farsi spazio nel mio cuore.

<<si.Vladimir non mi ispira fiducia per niente.
Non potrei mai lasciar stare il pensiero di saperti in pericolo.>>

<<Andrea..fidati di lui.Mi ama davvero, è quello giusto.
Me lo ha dimostrato così tante volte..Non mi ha mai nascosto nulla.
Non vedo perché dovrebbe farmi del male.>>

<<Non so,ma quello secondo me ha la doppia faccia.>>

D'un tratto sentiamo Delle risate provenire dalle scale perciò ci affrettiamo a cambiare discorso.

<<Parli del diavolo e spuntano le corna>>mi sussurra mio cugino guardandomi con un sopracciglio alzato .

<<Ch-...e cosa...>>
Mi giro intenta a guardare nella stessa direzione dove sta guardando Andrea .

Ma quella puttana non ha proprio intenzione di lasciarlo in pace!

<<Ehi amore..ti ho cercata dapertutto oggi e non ti ho trovata.. dov'eri?>>

Mio cugino da dietro lo imita facendo Delle facce buffe.

Mi trattengo dal non scoppiarli a ridere in faccia ma purtroppo fallisco.

<<io-io,..hahaha.sono ..>>

<<Si è incontrata con una sua vecchia amica e sono andate insieme a fare un giro per la città.Hai qualche problema al riguardo?>>risponde mio cugino diretto,diffendendomi .

Gli Mimmo un grazie prima che Vladimir gli risponda.

<<Certo che no.. è libera di fare cosa vuole lei.>>

<<È quello che pensavo anche io.
Allora stiamo già andando d'accordo>>lo prende in giro mio cugino.

<<a quanto pare.>>

<<Voglio anche io la cioccolata calda!>>
Grida mia cugina mentre sta per prendermi la tazza che ho in mano.

Allontano la tazza nella direzione opposta per poi dirle.
<<Vattela a fare>>

<<che ne dite se ne faccio io altre tre così possiamo stare tutti qui e parlare insieme?>>propone Vladimir.

<<m..si>>

<<aspetta .Vengo anche io per farti compagnia.>>
<<oh ma guarda come stato andando d'accordo voi due!>>
<<Si.abbiamo scoperto di avere molte cose in comune>>dichiara quella troia di mia cugina.Giuro che un giorno le depilero la testa col rasoio!Della cozza se ne sarà già occupata lei.

Mentre loro si dirigono verso la cucina io e mio cugino ci guardiamo negli occhi.

<<Pensi anche tu quello che penso io?>>
Chiede mio cugino.

<<Troia di merda..>>

<<Andiamo a origliare un poco dai..Adesso vedrai la vera faccia del tuo fidanzato perfetto.>>

Decido di starmi zitta perché se ribatto so già che non finirebbe mai il battibecco.Vuole sempre avere ragione..e la maggior parte Delle volte ha ragione.

Painful MemoriesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora