Addicted To You - La Mia Dipendenza Sei Tu [Ereri]

PROLOGO

Piccolo avviso: il prologo, come buona parte del resto della storia, conterrà scene spinte e linguaggio volgare (non ci aspettiamo niente di meno da Levi eheheheh). Non voglio traumatizzare nessuno, quindi chi pensa di non reggere può evitare di lamentarsi e smettere di leggere. E dopo questa rima che minchia zio fratello bro manco eminem, vi auguro buona lettura!

-Oh cazzo! Sì!-

Sento il biondo entrare e uscire da me sempre più veloce, da stoccate regolari e profonde, toccando il punto idilliaco che ormai da tempo ha imparato a conoscere.

Gemo di piacere, soffocando gli ansiti nel cuscino sotto il mio viso.

Non voglio che mi sentano anche dal piano di sotto. Anche se forse ci sono abituati, visto che la maggior parte del mio tempo libero la passo a fare sesso o a masturbarmi, senza badare troppo al volume della voce. Infondo sono un ninfomane, tutto questo è il minimo, no?

Piuttosto, da quando in qua mi preoccupo così tanto dei vicini?

Le mani dell'uomo sopra di me mi allontanano dai miei pensieri insignificanti, riportando la mia attenzione sull'eccitante situazione che sto vivendo in questo momento. Sono a novanta sotto di lui, e non si sarebbe potuto fare diversamente visto che è alto quasi il doppio di me.

No ok, forse il doppio no. Diciamo che sono basso ma quando starnutisco non sbatto la fronte al pavimento. Ma lui è un gigante in confronto a me. Sarebbe stato impossibile fare l'attivo.

Lui è l'unica eccezione, io non sto mai sotto!

Certo, sono un pervertito che farebbe di tutto per un orgasmo, persino vendersi la casa, ma ho il mio carattere e odio sottomettermi. Comunque, finché continuerà ad essere più alto di me, e dubito che la cosa cambierà tanto presto, con lui dovrò rassegnarmi alla vita da passivo. Finché mi fa godere, no problem.

Si fa strada con le dita sui miei fianchi, sfiorandoli leggermente, per poi raggiungere la tanto agognata meta: il mio cazzo. Stringe la mano attorno al mio membro, cominciando a segarmi.

Parte dalla base, percorrendo tutta la lunghezza della mia asta, senza smettere di penetrarmi.

Quando arriva in cima mi stimola la cappella con il pollice, che ben presto si sporca con il mio liquido preseminale. Sento quella familiare sensazione risalirmi dalle viscere, facendosi sempre più intensa.

Un tiepido calore mi attraversa tutto il basso ventre, e cresce progressivamente, in perfetta sincronia con i movimenti del biondo.

Il silenzio della stanza è spezzato solo da ansiti soffocati e dal rumore dei nostri corpi che sbattono l'uno sull'altro.

-Ah ahh!- Dio che bella sensazione! Non smetterò mai di amarla. Mi rende felice come nessun'altra cosa al mondo.

Niente può paragonarsi al piacere che dona un orgasmo.

Nessun regalo, per quanto costoso, nessuna somma di denaro, per quanto alta, nessuna emozione, per quanto profonda.

Neanche l'amore.

In realtà non l'ho mai provato, il mondo è stato troppo crudele con me per permettermi di innamorarmi, quindi non avrei il diritto di esprimermi, ma faccio fatica a immaginare qualcosa di meglio di questo.

Sentire l'eccitazione che sale, come un'onda pronta a travolgerti, e tu sei ben felice di farti investire da questo vortice di sensazioni che ogni volta sembri provare come se fosse la prima.

E poi, quando l'onda impatta su di te, ti senti finalmente appagato, libero da ogni pensiero o preoccupazione.

Niente più problemi, niente più ansie. Vieni catapultato in un mondo dove il dolore e la sofferenza non esistono.

Esiste solo il piacere.

E Dio solo sa quanto è bello questo mondo. E io sto per raggiungerlo.

Mi sento al limite, non posso e non voglio trattenermi oltre.

-Vieni Levi!- sussurra il biondo sul mio orecchio, ansimando.

E lì crollo.

Mi riverso nella sua mano, godendomi a pieno l'orgasmo, percependone ogni sussulto, ogni spasmo involontario, assaporandone ogni attimo, prima che questa meravigliosa sensazione possa svanire e io debba ritornare alla triste e merdosa realtà nella quale sono costretto a vivere.

Angolo dell'ornitologia (leggete la descrizione della storia e capirete)

Buonsalve a tutti ornitologi e ornitologhe, noi amanti del mondo degli uccelli siamo qui riuniti per celebrare la nascita di una nuova ereri. E come si può festeggiare meglio che con un prologo eruri? Coerenzah portamih viaaaahh!! Tranquilli, so quello che faccio (meh, mica tanto XD).

è tutto funzionale alla storia, ben presto entrerà in scena l'essere con gli occhi verde smeraldo preferito dal nanetto maniaco del sesso, altresì detto Eren. Vi avviso, farà casini. Ma è per quello che lo amiamo, no?

Ultima cosa e poi vi lascio andare... mi dareste un parere su come scrivo? è la mia prima volta, siate clementi! Critiche e consigli sono ben accetti, gli insulti verranno rispediti al mittente con gli interessi.

Grazie per aver sopportato il primo dei tanti (si spera) angoli dell'ornitologia! Ci si vede nel prossimo capitolo! Sciaoooo

- DFT-