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Dylan pov

"Bene Walker, ora che sono qua dimmi di cosa mi volevi parlare"
"Che cazzo è successo a Megs?"
"Prova a chiederlo a quel coglione di tuo fratello, vediamo se almeno ha le palle di rispondere dicendo la verità o si inventerà un sacco di balle facendo il ragazzo depresso"
"Lo sto chiedendo a te quindi dimmi che cazzo è successo a Megs"
"Non sono cazzi tuoi, lei ormai è mia, non le interessi più quindi sparisci"
"Sono cazzi suoi se le interesso o meno, non sei nessuno per dirmi cosa devo fare"
"Non sono nessuno? Sono quello che le è stato accanto quando tu hai iniziato a staccarti, sono quello che le ha dato una spalla su cui piangere, sono quello che l'ha portata in ospedale quando tuo fratello ha deciso di drogarla  e scoparsela senza che lei fosse cosciente e senza che lei volesse quindi penso proprio che dovresti startene zitto"
"cosa cazzo stai dicendo, mio fratello non farebbe mai una cosa del genere e se lei si è fatta scopare è lei la troia qua"
"Ci vediamo stasera alla gara, ciao Walker"

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Guido nervosamente verso il mio appartamento, mi ha messo di cattivo umore quello stronzo. Come fa a dire che è Megs la troia dopo tutto ciò che è successo? Io come minimo me ne sarei stato zitto. È troppo orgoglioso per ammettere che suo fratello ha sbagliato, che dovrebbe finire addirittura in galera per ciò che ha fatto. Stupido stronzo di merda.
Le porte dell'ascensore si aprono e urlo il suo nome ma non ho risposta. Vado in cucina e trovo un post It da parte sua
"Dylan scusa se non ti ho avvertito prima ma ho deciso di passare il week-end da una persona. Ci rivediamo lunedì buona fortuna per stasera. XX Megan"
Fanculo. Andrò a una gara da solo dopo tantissimo tempo. Dove cazzo è andata e con chi cazzo passerà il week-end?

caccio un sospiro e vado in camera sua, ha sempre delle sigarette nella scrivania, infatti trovo il pacchetto di chesterfield pieno. ne prendo una e lo sguardo mi cade in un piccolo quaderno sul tavolo. Forse dovrei farmi i cazzi miei ma la tentazione di aprirlo è troppo grande. Così faccio, lo apro e una scrittura in maiuscolo mi salta all'occhio

"caro diario, scusa se non ti ho più scritto ma in questi gionri stavo molto male. La mamma mi ha messo un libro nella testa e mi ha fatta camminare in tutta la stanza con la testa alta! Sai che noia! mi sentivo molto male perke il papà ieri si è arrabbiato con me e mi ha tiratop uno schiaffo, solo perchè avevo lasciato i giochi sparsi e perke per sbalio avevo versato del succo per terra! Mi sono ciusa in stanza e mi sono messa a piangere! Ora devo andare, non vorrei ke il papà si arrabbia ancra con me! Ti scrivo appena posso, baci, megan."

È il diario di megan, ci sono molti errori di scrittura, potrebbe essere di quando era alle elementari. Cazzo, in questo diario si capisce quanto Megan stesse male. Lo chiudo non volendo andare oltre proprio adesso. apro il suo armadio e il suo profumo dolce mi invade le narici, noto una maglia tra tutte, è mia e non la trovavo da circa un mese, che cazzo ci fa nel suo armadio? anche se infondo non mi dispiace il fatto che lei usi le mie maglie, la trovo una cosa tenera. Che cazzo sto facendo, mi sto rincoglionendo, ho sempre lei nella testa e questa cosa non va affatto bene, non sono uno che prova sentimenti e mai li proverò per nessuno, ho smesso da tempo ormai. devo rilassarmi e le uniche cose che mi rilassano sono megan e il sesso. Non avendo megs passo alla seconda opzione prendo il telefono e chiamo quella troia di samantha, troia lo è ma con la bocca sa lavorare davvero bene, tempo 10 minuti che si sta già spogliando. 

*****
Megan pov
Ho preso un taxi giusto per arrivare più in fretta. Ho bisogno di vederlo. Entro velocemente salutando Maria e vado nella sua stanza. Mi vede, gli luccicano gli occhi, vado verso di lui,lo abbraccio e mi bacia.

Spazio autrice
Baci? Chissà chi è muahhaaha

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Portami all'infernoWhere stories live. Discover now