Portami all'inferno

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Non saprei descrivere ciò che ho provato mentre Dylan mi diceva quelle semplici parole. Spaventata? Tantissimo. La sua sincerità mi ha spiazzata, soprattutto dopo che avevo preso una decisione importantissima per la mia vita,con Caroline. Come potrei mostrarmi indifferente davanti a tanta sincerità? Ne abbiamo fatta tanta di strada io e Dylan, ha dovuto sopportare tutte le persone sbagliate nella mia vita, ha dovuto sopportare i miei pianti e le mie gioie. Ho un carattere davvero difficile e ne sono consapevole, sono molto bipolare, piango per cose inutili e poche volte sono davvero felice. Tratto male tutti se la giornata mi va male, se invece sono felice voglio che tutti lo siano. 
"Megan non pretendo che tu mi risponda ti amo"
Dylan ha detto qualcosa ma non so cosa, sto cercando di concentrarmi,devo scegliere lui o me? purtroppo ( o per fortuna) ho la capacità di distruggere chiunque intorno a me
"No, Dylan io parto  per la California, credimi, non voglio ferirti e ora mi dirai che sono il più grande cliché della storia ma ho bisogno di una pausa o perlomeno, devo cercare di concentrarmi sulla mia vita. Gli ultimi anni sono  stati davvero difficili per me, Adam, l'incidente, Abigail, Brian, il divorzio dei miei genitori... Ho davvero bisogno di staccare da qui, sento che questo non è più il mio posto e almeno per un po' devo assolutamente cambiare piani"
"E io non rientro nei tuoi piani?"
"Sarò sincera, non lo so. Davvero non lo so. Tra te i miei genitori e Brian..."
"Brian è uno stronzo"
"Dylan non ricominciare con questa storia per  favore"
"Ti sta usando. Aveva un'accordo con Adam, doveva farti allontanare da me così Adam e lui potevano averti per loro. Ha usato Ethan che non ne sapeva assolutamente nulla e pensava di averti per sé ma Aaron mi ha riferito tutto quindi ora che lo sai non mi preoccupo. Sbatterò quello stronzo in prigione, fortunatamente ho qualche registrazione di quando dice di non essere realmente malato e Justin ha dei video. Megs, non puoi scappare dalla tua vita"
"Loro due continuano ad usarmi e tu mi dici di non scappare? Dylan, c'è la zia di Caroline in California, cercheremo lavoro e ci iscriveremo all'università. Ti prego non rendere le cose più difficili di così"
Si avvicina al   mio viso e mi lascia un bacio, probabilmente l'ultimo bacio. 

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dylan pov

Non sono mai stato male per una ragazza, non ho mai pianto per una ragazza e ora mi trovo al bar con Aaron a piangermi addosso e bere con una ragazza che mi si struscia addosso come una sanguisuga. È una bella ragazza, su questo non ho nulla da dire ma mi sento come se stessi tradendo Megan e pensando a lei quando si addormentava su di me il pomeriggio, sta ragazza mi sta dando il vomito. La sua siluette non mi attrae per niente, così come non mi attrae nemmeno il seno prosperoso che esce dal top striminzito che ha addosso. Dovrei davvero smetterla di pensare a lei, tanto se ne andrà e non la vedrò mai più, non le farò più il solletico, non discuteremo chiedendoci chi si è fumato l'ultima sigaretta, non girerà più per casa mia con il suo pigiama rosa e non mi sorriderà più dopo un bacio nascondendosi  il viso con i capelli dall'imbarazzo. Non le urlerò più di muoversi a fare la doccia e non la sentirò più sclerare per i vestiti che lascio in giro.
Sta ragazza in effetti è da un po' che cerca di attirare la mia attenzione e il Dylan prima di Megan se la sarebbe già sbattuta nel lurido bagno di un bar, senza sentimenti, solo puro divertimento. Il Dylan senza Megan non ci avrebbe pensato due volte, ma il Dylan dopo Megan.. quello non riesce nemmeno a guardarle le altre, troppo inutili, troppo scontate, troppo troie. Era ciò che desideravo sempre e per un motivo o per un altro, le ragazze mi hanno sempre trovato attraente. Perché lei no? Perché ha deciso di abbandonarmi in questo momento, quando la mia vita fa schifo e quando sto per trovare mia madre? Perché ha deciso di abbandonarmi proprio come ha fatto la donna che mi ha messo al mondo qualche anno fa? 
Devo smetterla di chiedermi perché le due donne più importanti della mia vita abbiano deciso di abbandonarmi, devo smetterla di pensare. Prendo per mano la ragazza, come si chiamava? Emily forse? La porto verso il bagno mentre lo sguardo accusatorio di Aaron mi fa pensare. E anche nel lurido bagno di un bar, mentre l'alcool è ancora in circolazione nel mio sangue, penso a lei. Quando finirà questa tortura? L'amore fa schifo.

Spazio autrice
(Ho dovuto ripubblicare gli ultimi 5 capitoli che non venivano visualizzati da tutti, scusate) fatemi sapere cosa ne pensate ❤️🤗