una giornata speciale

capitolo numero 2

"Kazuto, dove mi stai portando?!" Mi chiese Asuna "non dovevamo pranzare in un fast food?" Mi feci scappare una risata. Asuna continuava a stringermi i fianchi con la testa appoggiata sulla mia schiena.
La stavo portando con la mia moto in un posto magnifico, ovviamente a sua insaputa. Dopo una decina di minuti arrivammo.
"Ahhh! Ma è bellissimo" disse Asuna entusiasta saltellando qua e là. "Ti voglio bene Kazuto, grazie" in quel momento mi avvolse le braccia al collo e io ricambiai l'abbraccio. Per il nostro anniversario avevo preparato un pic-nic nel parco più bello di Tokyo. Ero davvero felice nel sapere che ad Asuna era piaciuta la mia sorpresa.
Ci sedemmo sulla coperta a quadretti bianchi e rosa ed estrassi dal cestino da pic-nic dei panini. "Mmm...che buoni" esclamò Asuna con aria perplessa "ma li hai davvero preparati tu?!". A quella domanda mi imbarazzai. "Beh ecco... in raltà non li ho fatti io...ma mia sorella, Suguha..." ero preuccupato per la sua reazione. Al contrario da quello che mi aspettavo non la prese male. "Sei fortunato ad avere una sorella minore come Suguha. È anche più brava di te a cucinare" mi disse con aria scherzosa l'ultima frase."Comunque" dissi io addentando un panino "i tuoi sono i migliori Asuna! Nessuno cucina come te, davvero". Le sorrisi e lei, con un leggero rossore al viso si voltò verso i ciliegi. "Ehi guarda, non sono bellissimi" disse lei. Ne ero sicuro, stava cercando di evitare il mio discorso su quanto fosse brava nel cucinare. "Si" dissi chiudendo gli occhi e lasciandomi trasportare dal loro odore. Eravamo circondati da ben 3 ciliegi e i loro petali creavano un'atmosfera stupenda... "Hey mi stai ascoltando! Kazuto, Kazutooo?" La voce di Asuna mi riportò alla realtà. "Eh...a...ecco, scusami ma potresti ripetere,Asuna?" Le chiesi con le mani congiunte. "Sei sempre il solito..." disse sbuffando per poi ridere. "Ecco" mi diede una scatolina color celeste con sopra un bigliettino:

PER KAZUTO♡
BUON ANNIVERSARIO

Sorrisi..."grazie" le dissi dolcemente. Apri la scatola e dentro ci trovai tanti coriandoli bianchi. "C-che?" Esclamai. "Cerca!" Mi spronò sorridendo Asuna.
Le mie mani si muovevano dentro la scatola finchè non sfiorai qualcosa. "Ah" esclamai "trovato". Dentro la scatola c'era un pacchetto rettangolare con un grande fiocco rosso. "Bene" mi sussurò lei "aprilo". Non ci misi molto ad scartare il regalo, ma lo feci con molta cura.
"Asuna, grazie" le dissi sorridendo. Nel pacchetto regalo c'era una cornice color argento con già all'interno una foto. Quella fotografia risaliva ancora a quando io e Asuna vivevamo nella casetta di legno nel ventiduesimo piano in Sword art online.
"L'adoro!" Esclamai. "Sono felice che ti piaccia"mi disse. Io le sorrisi. Mi avvicinai a lei e la presi per i fianchi avvicinandomela. La strinsi a me come se fosse un gioiello prezioso, il più preziosa al mondo: il mio. Lei mi appoggiò il mento sulla mia spalla, in quel momento ero immensamente felice. "Ti amo Asuna"
"Anch'io, Kirito, ti amo molto"
Aveva usato il mio nome di SAO. Questo mi fece sorridere, allentai la presa del nostro abbraccio e le diedi un leggero bacio sulle labra che la fece arrossire.
Quel pomeriggio lo passammo chiaccherando e scherzando insieme in quel parco meraviglioso. Poi si fece quasi sera senza che noi ce ne arcorgessimo.
"Il sole sta tramontando...vieni Asuna" le porsi la mano per aiutarla ad alzarsi. Lei mi guardò con aria confusa per poi afferare la mia mano. "Va bene" mi rispose incerta. La aiutai a salire sulla moto. "Ehi, non mi vuoi dire dove stiamo andando?" Mi chiese con tono curioso. "È una sorpresa" le dissi stuzzicandola.

Eccomi qui alla fine del mio secondo capitolo😄
Spero che anche questo capitolo sia stato di vostro gradimento.
(voce da presentatore)"Dove porterà Asuna il nostro eroe?!!?!?
Lo scoprirete al prossimo capitolo!!!"
Ora vi lascio. Alla prossimaaaa🤗
SAYONARA!!!