Capitolo 18

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Quando ritorniamo al residence cerco di evitare tutti e di raggiungere al più presto la mia stanza. Quello che è successo in puntata mi ha messo particolarmente in imbarazzo. Sono una persona abbastanza timida, soprattutto quando ad osservarmi c'è l'Italia intera e non il solo il mio gruppo di amici.

"Milanese, oggi l'audience è arrivata ad altissimi livelli grazie a te" afferma Andreas prendendomi in giro.

Lo guardo e gli faccio la linguaccia, cercando di evitare altre battutine sul bacio scappato con Riccardo in puntata. Faccio segno a Federica che l'aspetto in camera e mi incammino tra i corridoi del residence. Non so cosa mi sia passato per la testa, ma l'euforia ha preso il sopravvento e mi sono fiondata sulle labbra di Riccardo come se fossimo in camera. Non so cosa ha pensato lui, potrebbe avergli dato fastidio oppure non avrebbe voluto far sapere a tutti quello che succede tra di noi in questo modo e soprattutto adesso, che non sappiamo nemmeno cosa siamo.

"Isa!" sento chiamarmi mentre sto per aprire la stanza.

Mi volto e vedo Riccardo venirmi incontro, molto probabilmente mi vorrà parlare di quello che è successo, spero solo non sia arrabbiato e che magari con delle scuse, io possa sistemare tutto.

"Scusami, ma non mi sono resa conto" affermo prima che possa parlare.

"Non devi scusarti, mi hai dimostrato tantissime cose. Abbiamo sbagliato solo il luogo" – ammette sorridendomi – "Ti va di andare a fare una passeggiata? Devo prima farmi una doccia, però, puoi aspettarmi in camera" continua passandosi una mano tra i capelli in attesa di una mia risposta.

"Se mi porti a mangiare una crepes, vengo dove vuoi" rispondo felice come una bambina.

Lui annuisce e mi prende la mano, trascinandomi nella sua camera. Quando sono entrata qui, l'ultima volta, ci siamo baciati e il ricordo di quel momento mi fa sorridere. Non pensavo di poter essere così presa da lui, non pensavo di venire ad Amici e di incontrare qualcuno che mi facesse stare così bene. Probabilmente, in vita mia, non ero mai stata così bene con qualcuno, nemmeno con il mio ex fidanzato, con cui sono stata per ben due anni.

Avevo 19 anni quando mi sono fidanzata con Fabio e con lui sono stata davvero bene, ma non era il mio destino. Mi sono annullata completamente il periodo in cui sono stata con lui, anche se non mi ha mai fatto mancare nulla. L'unica cosa che non ho mai abbandonato è stata la danza, anche se Fabio era contrario nel vedermi ballare con dei ballerini, ma ha dovuto accettare la mia scelta. Dopo due anni, però, pensava che potesse decidere qualsiasi cosa, anche di farmi smettere, ma non aveva capito assolutamente nulla e così l'ho lasciato, perché il mio amore per la danza è qualcosa di veramente unico, qualcosa che davvero non si può spiegare a parole.

"Isa vado a fare una doccia. Fai come se fossi nella tua stanza" ammette Riccardo distogliendomi dai miei pensieri.

"Sono nella mia stanza" rispondo stendendomi sul letto mentre lui chiude la porta del bagno alle sue spalle, sorridendo.

Odio quando non sorride davanti a me, odio non vedere il suo sorriso, ma non gliel'ho mai detto. Sono sempre stata cosa, non ho mai esternato i miei sentimenti, non ho mai fatto sapere agli altri cosa mi piacesse e sicuramente non lo farò con Riccardo. Potrebbe pensare che sono una psicopatica perché il mio cervello pensa cose che gli umani non possono immaginare.

Sento il rumore dell'acqua scorrere dall'altra stanza e mi immagino Riccardo sotto la doccia, ma devo tener a freno la mia voglia di entrare e buttarmi lì sotto con lui. Cerco qualcosa da fare per non pensare che lui è nell'altra stanza, completamente nudo e mi metto a curiosare nel cassetto del suo comodino, in cerca di qualche canzone che non ho ancora ascoltato. Frugando nel cassetto mi ritrovo tra le mani una vecchia foto con una ragazza: lui le lascia un bacio sulla guancia e sorride felice, come se quella fosse una cosa naturale, con l'altro braccio lo stringe forte e lui fa lo stesso con lei. Se Riccardo ha questa foto nel cassetto, questa donna deve essere qualcuno per lui ed inizio a pensare di aver sbagliato a fidarmi. È impossibile che Riccardo Marcuzzo non sia fidanzato.

Vengo distratta dalla mia ricerca quando sento bussare alla porta. Sicuramente non è Andreas, dato che è nella stanza con Riccardo e quindi ha le chiavi. Imprimo nella mia mente il volto di quella ragazza, dovrò cercare di capire qualcosa di più. Potrebbe essere qualche sua cara amica ed io sto già viaggiando con la mente. Sistemo le cose e chiudo il cassetto, poi mi precipito alla porta. Quando la apro, mi ritrovo davanti agli occhi Mike: come sapeva fossi qui?

Perdo le parole ||Riccardo Marcuzzo|| (Wattys2017)Where stories live. Discover now