Capitolo ventotto

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Layla POV

Il sabato e la domenica li passai in uno stato di pura confusione. Mi sentivo rinchiusa dentro una bolla che mi ero creata, senza porre attenzione a ciò che succedeva all'esterno. Quando ero tornata a casa i miei vestiti erano tutti bagnati, quindi la prima cosa che feci fu una doccia. In realtà l'acqua calda scorreva lungo il mio corpo mentre io fissavo il muro davanti a me. Stavo provando a fare ordine nella mia testa. La domenica la passai in uno stato confusionale come il precedente, ma fortunatamente la affrontai con più coerenza.

Ogni volta che pensavo ad Ashton sentivo il mio cuore andare a pezzi e, sinceramente, non ne potevo più di quella situazione. Mi aveva allontanato ed io ero tornata, si era comportato dolcemente e io avevo creduto alle sue azioni, ora che ero pronta a dirgli ciò che provavo per lui, si era trovato un'altra. Ero stufa di questi sentimenti. Quando ero più piccola non vedevo l'ora di avere qualcuno che si innamorasse di me, però ormai il mio cuore era stato spezzato così tante volte che non pensavo più fosse una buona idea. Solo ora capivo quanto fossi stupida. Tutto ciò di cui avevo bisogno era di essere me stessa. Avevo bisogno di riordinare la mia vita e quindi, di conseguenza, di passare del tempo da sola.

Sembrava che avessi raggiunto un punto della mia vita che era piuttosto ottimale; avevo un lavoro nel quale mi trovavo bene, ero indipendente ed avevo le mie amiche, ovviamente ci doveva essere qualcosa che distruggesse tutto ciò. Non sapevo perché dal momento in cui avevo conosciuto Ashton al bar la mia vita si era capovolta di 180 gradi. Il mio cuore aveva iniziato a battere di nuovo, avevo lasciato il lavoro che odiavo e ora, stavo lavorando per una compagnia di milioni di dollari ed ero ben pagata, avevo conosciuto delle persone nuove che erano diventate le mie migliori amiche ed avevo realizzato la maggior parte delle cose che avrei voluto nella vita.

Ero finalmente uscita dall'armatura che mi ero costruita quando vivevo coi miei genitori. Mie ero messo in gioco ed ero diventata spensierata. Ero stanca che mi venisse detto ciò che dovevo fare, con questi sentimenti mi sentivo come se stessi ancora vivendo con loro. Erano passati ormai quattro anni da quando me n'ero andata. Per loro potrei anche essere morta, tanto non gli sarebbe interessato. Avevo sempre sentito la loro presenza in tutte le mie decisioni passate. Non ero più la ragazzina innocente di quanto avevo 13 anni, che lasciava sempre decidere agli altri. Avevo 23 anni, quasi 24 e stavo vivendo la vita che mi ero costruita con tanta fatica. Era arrivato il momento che ne prendessi le redini, non volevo più sentire le voci dei miei genitori nella mia testa o che le persone attorno a me mi dicessero cos'era giusto.

Questo non significava che sarei andata in discoteca tutte le sere, che avrei scopato con ragazzi a caso o che mi sarei licenziata. Avevo solo bisogno di stare da sola per un po', uscire con le amiche e definire quali fossero le mie priorità. Stavo iniziando a programmare i miei piani quando Kacey e Neena entrarono improvvisamente dalla porta con la faccia rossa come se avessero corso una maratona. Sollevai le sopracciglia e le guardai.

"State bene ragazze?" Chiesi loro.

"L-Layla." Balbettò Kacey. Mi porse la mano dove teneva una rivista. Neena fece lo stesso, ma con un giornale.

"Vedo che pensate che debba leggere." Commentai, alzandomi. Entrambe mi guardarono, rilasciando un respiro.

"Sei sulla copertina!" Mi urlò Neena, venendo verso di me.

"Aspetta, cosa?" Kacey e Neena mi porsero di nuovo i loro giornali. Abbassai lo sguardo e sospirai. Avevano ragione, ero sulla prima pagina del New York Times e del New York Magazine. "Che diamine!" Strappai il giornale dalle mani di Kacey ed iniziai a leggerlo.

Rimasi lì, in piedi, con gli occhi sgrananti anche dopo aver finito di leggere l'articolo. Qualcuno avevo scattato una foto a me ed Alex mentre eravamo al nostro appuntamento, ed ora tutto New York lo sapeva. Ottimo, davvero ottimo. Un'altra cosa di cui devo occuparmi.

Something Inside -Traduzione-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora