"ERA IL MIO MIGLIORE AMICO"

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Alex's pov:

Sto vagando per scuola da da ormai venti minuti e ancora non vedo nemmeno l'ombra di quel cretino...
Svoltando l'angolo del corridoio finisco nel giardino dell' edificio secondario e  finalmente noto un ragazzo riccioluto, con una bandana rossa legata sulla fronte, seduto sopra uno dei tavoli del cortile.

Trovato.

Sta fissando un albero davanti a se, decido di avvicinarmi sedendomi  accanto a lui

"Ehi..."

"Ehi." Risponde secco.
Sospiro chiudendo gli occhi.

"Thom che ti succede m?"

Lo vedo accennare un sorriso amaro, lasciandosi cadere la testa all'indietro per un attimo

"Secondo te fratellino?
Ormai lo avrai capito no?"

Annuisco guardando davanti a me.

"Ci pensi ancora lo so... ma avevamo detto di andare avanti e non dire niente "

"No ti sbagli tu sei andato avanti, per me non c'è stato un giorno da due anni a questa parte dove non mi sia sentito in colpa per Jas."

Lo fisso duramente negli occhi. Come cazzo può pensare una cosa del genere?! Lui era anche mio amico.

"Guarda che io l'ho fatto per te! Sbaglio o eri tu quello che mi aveva implorato di star zitto?!"

"Si hai ragione, ma ciò non significa che debba dimenticare cos'è successo."

Ma cosa cazzo hanno tutti con questo dimenticare?
Non sto dicendo che dobbiamo scordarci della morte di un nostro amico

Prendo un altro lungo respiro, molto lungo, cercando di mantenere la poca calma che mi è rimasta

"E quindi? Cosa vorresti fare eh?
Confessare tutto?"

Faccio una piccola pausa intonando una voce che ricorda vagamente quella di mio fratello

" Hei Tay sai a dire il vero il giorno del tuo compleanno mi sono ubriacato pesantemente e Jas ha dovuto guidare la macchina al posto mio. Mentre eravamo in auto ho cominciato a fare lo stupido e così sbem! la macchina è andata a  puttane!"

Thomas si copre il viso con le mani, rimanendo  in silenzio porca puttana... Cosa cazzo ho detto, complimenti Alex per la delicatezza.

"Thomas... scusami non, non avrei dovuto "

"No invece hai ragione cazzo è solo colpa mia se lui è morto mentre Tay, tutti i giorni della sua vita,  non farà altro che colpevolizzarsi..."

"Sta zitto non è colpa tua e lo sai, è stato Jas a proporsi di guidare, nessuno era sobrio quella sera...
Inoltre neanche il camion si è fermato allo stop, è andato dritto senza darci la precedenza..."

"Si ma... ma se "

"È così punto. Non si discute, smettila, smettila di torturarti."

Thom si alza di scatto  cominciando a camminare in avanti e indietro

"Per te è facile non centri niente in questa storia.
Oggi l'ho vista con la t-shirt di Jas ,la sua preferita, in lei rivedo lui non ce la faccio... non sai cosa significhi..."

Ma che cazzo!
Si rende conto di quello che sta dicendo?
Io sono la merda più merda di tutti in questa fottuta storia!
Sto mentendo a Tay, a mio fratello ,ai miei, a tutti i miei amici per parare il culo a mezzo mondo...
Tutto ciò mi fa vagamente ridere, che situazione di merda...

"Ti ricordo che anche io sto mantenendo questo segreto quindi non credere che per me sia più facile! Solo perché non sono il diretto interessato!"

"Alex... " Mi giro e lo guardo battendo il pugno sul tavolo

"Non importa"

"E invece si fammi finire...
Tu sembri sempre così felice, non mi sono mai accorto... di come ti stessi distruggendo dentro.
Ieri sera a casa l'ho capito con quella discussione e anche oggi in sala prove.
Jason, mamma e papà...

Io non c'ero non sapevo niente e non ho chiesto niente, ti ho subito lasciato scappando via all'università. 
Pensavo solo al dolore che provavo per aver perso il mio migliore amico...
Non ti ho mai chiesto come stessi realmente.
Mi spiace e lo so di averti fatto incazzare parlandone con Mickey, ma lui mi ascoltava e mi ascolta tutt'ora quando voglio parlare di Jas, non mi fa sentire giudicato."

Mentre sento le ultime parole sul mio viso compare  un leggero ghigno, ci credo che non ti giudicha, si sente una merda verso di te e verso tutti noi.
Deve in qualche modo alleviare il senso di colpa.

"Thom dopo possiamo parlare se vuoi...
Ora devo andare, tu torna a casa, chi se ne frega delle prove.

Prima che mi risponda sto già correndo verso la sala.
Questa storia deve finire tutto.

Devo parlare con  Mickey.

Friendzone: Il Mio Migliore Amico Mi AmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora