Capitolo 43 ~

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Apro gli occhi e vedo una leggera luce filtrare attraverso le pesanti tende della mia camera , la sveglia segna le 6:30 , mi passo una mano sugli occhi e  ripasso mentalmente gli ultimi momenti della disastrosa serata di ieri , ripenso all' incontro fuori dalla sala del ricevimento...

" Lui ... mi abbraccia , il bacio incandescente che ne è seguito:
《 Ti prego lasciami andare 》gli  sussurro quasi piangendo.
《 Devo parlarti, ti prego solo un attimo.
Cerco di divincolarmi ma mi tiene stretta con le sue mani che sembrano morse d'acciaio 《No !》 Alzo il capo e fisso i suoi occhi
《  ... sei ... sei testarda , non ti fermi a riflettere su quello che ho da dirti o chiederti? 》 fa una pausa e stringe il pugno sulla sua fronte  , chiude gli occhi e sbuffa, si gira verso di me e mi guarda .
《  ... quando ti vedo , non riesco a ignorare questo mio sentimento , ogni giorno mi divora , ti prego di ripensare alla mia proposta e il mio cuore spera che stavolta prenda la giusta decisione , ti amo Mia , ma  ...  Non sono venuto qui per pregarti di ritornare insieme,  decidi  o con me o senza di me stavolta , odio le prese in giro e non sopporto la falsità 》dice rosso in viso , queste sue parole devono costargli parecchio ... riesco solo a fissare le sue rosee labbra , il suo tono ora è quasi arrabbiato.
Mi divincolo dalla sua stretta
《 Mi dispiace averti arrecato tanto dolore,  spero che  questo tuo cinismo  e mancanza di galanteria definendomi  falsa possano darti sollievo nel dimenticarmi 》

《 Mi stai respingendo ? Ti prendi gioco di me? Posso sapere il perché?  》

《 Come posso essere lusingata da una proposta velata d'offesa! 》rispondo arrabbiata.
《 ... Mi dispiace ma non credo che due come noi possiamo  stare insieme,  la tua superficialità renderebbe la nostra relazione un inferno , come posso rispondere ad una simile proposta acconsentendo , quando il vero scopo è offendermi  》adesso si avvicina e mi fissa le labbra

《Adesso dimmi ... quando sarei stato superficiale?  Quando sei scappata dall'ufficio di Roma ? Ti ho pregato di restare ma a quanto pare dei due sei tu quella che non hai mai creduto in un futuro insieme  , scusami allora se ti ho fatto perdere tutto questo tempo  non era mia intenzione  》 si allontana facendo qualche passo indietro e mi lascia lì , sento entrare il freddo nelle ossa .
Lui ora è di spalle fermo , sta per entrare nella sala , io rimango inibita da tutto ciò.
《 Andrea ! Ma dove ti eri cacciato? 》
il tono mielato della bellissima Alexis s'introduce  nel prolungato silenzio , fa la sua apparizione in tutto il suo splendore sembra la reincarnazione  di Marylin Monroe alla buona  😞
Gli stringe un braccio e lui ora la guarda sorridente .
《 Ero venuto a prendere un po' d'aria 》
Piano mi allontano e poi corro verso i viottoli del giardino illuminato ,  brividi mi scuotono le membra , il freddo mi entra nelle ossa , sono corsa via senza prendere il cappotto,  la neve copiosa scende senza che io la veda realmente , sento freddo tanto freddo ma continuo a correre ...  il mio tacco s'incastra su uno dei ciottoli e cado giù , le lacrime scendono e con le mani tengo la caviglia destra dolorante .
《 Mia dov' eri? Che succede perché piangi ?  Ti sei fatta male ? 》 Carter si abbassa e sta testando la mia caviglia , quando vede le mie lacrime mi dice :
《 Andiamo ti porto in bagno 》

Io annuisco e tiro su con il naso
《  Basta piangere sù! 》mi passa una mano sulle guance e mi porta fin dentro ai bagni , l'entrata è  divisa dal grande salone delle feste , così possiamo raggiungerlo con più discrezione , arrivati dentro  , le lacrime trattenute scendono a fontana.
Carter mi abbraccia e mi conforta come se fossi una bambina,  quando la mia crisi si placa mi prende per le spalle
《 ascolta Mia , non è da tanto che ci conosciamo ma so per certo che sei una brava ragazza che sta cercando d'andare avanti sola con le tue forze , tu dici che tra voi non c 'è  niente , ma non è quello che vediamo noi  , io stasera per quei 2 secondi ho visto solo scintille  , lo so non ne vuoi parlare ma sappi che quando ne avrai voglia io sarò  qui 》 dice guardandomi  seria e infine  mi abbraccia.
《 Adesso tu entri da quella dannata porta e farai finta di niente  ... la serata continua qualsiasi cosa ti sia successa adesso è morta e sepolta 》

《 Voglio andare a casa 》piagnucolo.

《  Dai ! La Mia che conosco è forte e bellissima  non una frignona 》.
Tira fuori da un minuscolo borsello tanta roba e senza aspettare che io mi muova  inizia a truccarmi, rimango ferma e la lascio fare
《 ora sei bellissima ...andiamo ! 》Non mi lascia il tempo d'oppormi.

Entriamo nella sala e le luci sono basse , alcune coppie sono al centro della sala che ballano un dolcissimo lento ( È la canzone che ho inserito in copertina).
Ci avviciniamo al nostro tavolo dove subito Caterine ci chiede fine avessimo fatto , Carter prima mi guarda e poi risponde
《 niente di che , abbiamo passeggiato e ci siamo perse in giardino》.
  Dopo poco Liam si alza e chiede a Caterine  di ballare e lei accetta sorridendo.

Mentre guardo loro ballare , si avvicina un ragazzo , molto carino 《 mi scusi Miss , potrei  chiedere l'onore di questo ballo? 》
Gli porgo la mano 《 con molto piacere》rispondo.
Mi giro verso Carter  che sorride e mi fa l'occhilino ,  lui molto gentile   si avvicina e io lo seguo sulla pista da ballo ,  mi prende le mani e mi avvicina a sè ma non troppo , magari sarà la volta buona che dimentico quello stronzo di Andrea .

Sorride ...che carinooooo! 😉😉
Molte coppie stanno ballando e non mi accorgo che la coppia accanto a noi è formata da Andrea e Alexis  che ballano stretti l'uno all'altra , per un attimo li guardo e lui mi sembra triste ma solo un attimo però quando mi guarda ,  perché un secondo dopo lui guarda lei sorridendo e lei gli si incolla ancora di più addosso.  
La canzone m'infonde tanta tristezza che  mi pungono gli occhi , anch'io  vorrei  tanto trovare una scusa per stare con lui ma credo solo  che per tantissime ragioni è meglio dirsi addio per sempre.
Oh stavolta non c'è dubbio sono davvero una bellissima coppia , che vadano al diavolo!
Il ragazzo con cui sto ballando sta parlando ma io non ho capito proprio nulla
《 cosa?》ripeto 《 scusa mi ero distratta 》
《 Volevo presentarmi sono ... Sean Baxter abbiamo parlato più di una volta al telefono la scorsa settimana e ... la tua voce a dire la verità mi ha incuriosito,  volevo  conoscerti 》
《 oh! Sì certo il Sig. Baxter!  Ma lei non era ad Atlanta? 》
《  Sean , sì fino a stamattina ero lì  》 ora ride , è molto dolce .
《 Sean 》 ripeto .
Intanto la musica termina e ci spostiamo a chiacchierare in fondo alla sala .
Ci raggiungono Carter e Caterine con Liam .
Si sposta i capelli  color ebano che disordinati cadono sulla fronte , i suoi occhi sotto la luce vedo che sono di un verde brillante e quando ride gli vengono le fossette sulle guance .

Intanto hanno annunciato che fuori si terranno i classici fuochi d'artificio e gran parte della folla ci passa vicino avvicinandosi al meraviglioso giardino illuminato.
Mentre Sean mi parla all'orecchio facendo una piccola battuta e io rido spontanea , passano vicino a noi Andrea ed Alexis , lei appena vicino a noi si ferma e mi guarda :《 signorina Benetti non l'avevo riconosciuta!  Wow che cambiamento!  Non credi caro ? 》 rivolta ad Andrea
《 certo hai ragione ! Buonasera Signorina 》 lui mi guarda come se fosse superiore.
《 Signor Baxter... 》
《 Buonasera Signorina Alexis , Andrea ... 》 risponde Sean , ci  oltrepassano e vanno in giardino.

Un tuffo al cuore m'invade,  ha appena fatto finta di niente,   mi ha notato appena, neanche mezz' ora fa ero tra le sue braccia e adesso come se non mi conoscesse ...
《 Sei pallida , stai bene?》 Mi chiede Sean .
Prendo respiro e rispondo 《 mai stata meglio , andiamo fuori ?》

Un piccolo capitolo x voi 😘😘❤

Un capo d' amareWhere stories live. Discover now