Innamorata Di Un Eroe

Quella Brutta Telefonata...

Stiamo ancora abbracciati fino a quando non bussano alla porta. Ci stacchiamo ed io vado ad aprire. "Avete finito la vostra riconciliazione? Dovremmo parlarvi, specialmente con te signorina." Dice Tony guardando me e Peter. Poi lo sguardo si fa un po' interrogativo e dopo indica me e lui. "Stavate pomiciando?" Ma che?! "Cosa?! N-no! Cioè Sì, forse..." Dice Peter velocemente e lo vedo che è anche rosso. "Zia May, lo sa?" Mi faccio attenta e prendo Peter per una mano e scendo sotto usando la mia supervelocità. "Porca... ma da dove siete arrivati voi due?!" Chiede Occhio di Falco. "Da lassù. Allora Tony ci ha detto che volevate parlarci." Dico stringendo ancora la mano di Peter. "Aaah! Vi siete messi insieme." Dice Sam. Stacco la mano dalla sua e guardo male Sam mentre Peter si gratta la testa imbarazzato. "Sapete? Non è carino correre via quando un adulto vi parla." Dice Tony scendendo dalle scale. "Lo è se si cominciano a fare domande imbarazzanti." Dico sedendomi sul divano e guardandolo storto e lui ruota gli occhi. "Quello di cui volevamo parlarvi è... volete unirvi agli Avengers?" Dice Vedova nera. "Che?!" Diciamo io e Peter insieme. "Natasha sei stata troppo veloce a dirlo. Gli hai fatto prendere un colpo." "Clint sai che non amo i giri di parole come fa Tony." "Ehi, i giri di parole fanno più effetto." Dice Tony con un drink in mano. "Dite veramente?" Chiede Peter. "Sì. Abbiamo visto come hai combattuto contro Avvoltoio e queste sono cose che non passano inosservate." Dice Natasha. "Avvoltoio?" Chiedo a Peter e lui mi fa segno che me lo racconterà dopo. "Invece tu, hai dimostrato abilità, tecnica e velocità in delle situazioni difficili. Puoi essere un ottimo membro con del buon allenamento." Dice Steve. "Quindi cosa scegliete? Entrerete negli Avengers?" Chiede Tony. "Signor Stark e voi altri. Questo è un onore e sarebbe anche un sogno ma... non posso. Non posso abbandonare tutto e tutti infondo a New York hanno bisogno del loro amichevole Spiderman di quartiere." Dice Peter guardando tutti. "Capiamo perfettamente. Tu invece?" Chiede Natasha. Io? Cosa scelgo? Se scelgo gli Avengers dovrò abbandonare tutti... non posso farlo. Anche io devo proteggere quella città. "Credo debba rifiutare anche io. Non sono ancora pronta di abbandonare tutto. Però se posso... vorrei essere allenata." Dico guardando tutti. Loro si guardano e dopo annuiscono. "Accettiamo la tua richiesta. Saremo felici di addestrarti." Dice Steve. "Lo farò io. Sono la più informata." Dice Scarlett. Io sorrido. "Grazie. Grazie infinite." "Di niente. Potrai prendere anche la tuta infondo a me non serve." Dice Tony bevendo il suo drink. "Oh mio dio. Veramente? Posso prenderla?" Dico super felice. "Sì, è tua ormai. Te la sei meritata." Dice Steve. "Grazie!" Dico guardando tutti e anche Peter che mi sorride. "Che ne dici di andare a provarla?" Dice Scott con la valigetta in mano. La prendo e scatto subito di sopra. La indosso e mi guardo allo specchio. Mi tocco lo stemma che mi ha fatto Doc e mi metto gli occhiali. Scendo giù e mi fermo davanti a tutti. "Come mi sta?" Vedo Peter guardarmi con gli occhi spalancati e vedo che ingoia a vuoto. "Stai veramente bene. Non è vero, bimbo ragno?" Dice Tony guardando Peter. "S-sì, stai benissimo." Dice imbambolato ed io sorrido per il suo nervosismo. "Allora che ne dici di fare il tuo allenamento? Voglio controllare un paio di cose." Dice Steve. Io lo guardo e annuisco.

Usciamo fuori e andiamo su una specie di pista d'atterraggio. "Ottimo. Nella tuta ci sono dei sensori che indicano i tuoi parametri vitali. Ora fatti una bella corsetta, vogliamo vedere a quanto vai." Dice Tony. Mi metto in posizione e subito dopo scatto. Vedo che si crea del vento dietro di me e a Tony cade il bicchiere. Corro più veloce che posso fino a quando arrivo quasi alla fine e così decido di usare anche la mia elettricità. Faccio un salto e spicco il volo lasciandomi dei piccoli fulmini dietro. Mi avvicino a loro e dopo mi fermo in aria guardandoli dall'alto. "Allora? Che ve ne pare?" Loro mi guardano a bocca aperta e vedo Scarlett guardare il tablet che ha Steve. "Sei più veloce di mio fratello..." Dice guardando il tablet scioccata. "Grande ragazza! Vieni a battere il cinque!" Dice Scott avvicinandosi. Gli batto il cinque e lui mi abbraccia. "Hai capito la ragazzina?" Dice Sam con la mano alzata ed io gli batto il cinque. "Sei grandiosa!" Dice Peter avvicinandosi a me e abbracciandomi. "Grazie." Mi squilla il telefono ed è Simon. Cavolo...

<<Pronto?>>

<<Signorina, sta bene? Eravamo così preoccupati. Dove è stata?!>> Dice con una voce strana. Guardo gli altri e mi allontano da tutti.

<<Ho... avuto un po' da fare ma che succ...>>

<<Non torni a casa.>>

<<Cosa?>>

<<Non torni a casa signorina. Ha capito? Non torni a...>> Si sente uno sparo.

<<Simon?! Simon!>> Tutti si voltano verso di me e Peter si avvicina a me. Si sente una risata attraverso il telefono.

<<Ora sono tutti morti. Vendetta è stata fatta. I tuoi genitori non dovevano sfidarmi.>>

<<Chi sei?!>> Dico urlando e cercando di trattenere le lacrime.

<<Chiamami pure... Black Snake.>> La telefonata si chiude ed io crollo a terra. I miei genitori... Simon e Luisa... sono morti. "Marika?! Marika! Che è successo?" Dice Peter scuotendomi piano. "Sono morti... sono morti tutti." Dico guardandolo negli occhi. "Chi? Chi sono morti?" "La mia famiglia... è stata uccisa." Dico prima di svenire.

Angolo Autrice

Che ne pensate del capitolo? Vi piace? Cosa sarà successo?

Prossimo aggiornamento: Lunedì 6 Novembre 2017

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♣Curiosità♣

Poi ho notato ora una cosa. Nella quarta serie di The Flash al costume di Barry hanno aggiunto gli occhiali come ci sono nel mio libro. MI HANNO COPIATO! XD Ovviamente scherzo ma sono rimasta di sasso quando l'ho visto.

Cioè...😍

CIOÈ!😍 È TROPPO BELLO ANCHE COSÌ!😍