𝐊𝐫𝐲𝐩𝐭𝐨𝐧𝐢𝐭𝐞

13.

Song:

One Way Or Another - Until The Ribbon Breaks.

Appena esco dall'ufficio di Ms.Wright, mi avvio verso la macchinetta di caffè.

Non è la mia bevanda preferita, ma in questo momento ne ho proprio bisogno.

Ho sempre preferito il Thé perché mi rilassa la mente e i nervi, liberandomi di ogni pensiero e problema.

Passo per tutti i corridoi bui e isolati, scorgendo tutte le celle che emanano solo tristezza e solitudine.

Certe volte mi pento di aver scelto un lavoro come questo, ma in fin dei conti è stata la mia salvezza. Senza questo lavoro non so cosa farei o sarei. In poche parole Ms.Wright mi ha salvata dal buco nero in cui stavo per precipitare.

Per questo le sono sempre grata e non smetterò mai di esserlo.

Dopo la notte del 11 Marzo 2015, avevo visto il mondo cadermi addosso. La mia vita è cambiata radicalmente da quel giorno, e non facevo altro che pregare Dio ogni notte.

Almeno ora sono in cielo assieme a Lui. In pace e in eterna serenità.

Immersa nei miei pensieri, non mi accorgo dell'arrivo improvviso di Allyson.

-A cosa pensi Bella l'addormentata?- Chiede schioccando le dita davanti ai miei occhi come per svegliarmi.

-Oh! A..A nulla..- Rispondo rapidamente.

Non sembra molto convinta della mia risposta, ma fa finta di nulla.

-Oggi niente pazienti da visitare?-Mi domanda mentre prende anch'essa un caffè.

-Mmh,no..A quanto pare oggi sarà un giorno rilassante.

-Comunque,sai per caso che controllo stanno facendo a James?-Domando, cercando di sembrare indifferente.

-Ehm,no non ne ho la più pallida idea.- Risponde, anch'essa indifferente.

Rimaniamo in silenzio per un paio di minuti,sorseggiando il nostro caffè e ascoltando le urla dei pazienti.

-Parlando del diavolo..-Dice indicando con la testa e guardando dietro alle mie spalle.

Mi volto di colpo, e vedo James con due guardie che lo tengono dalle braccia, come per sorreggerlo.

Ha il capo chino verso il basso, il corpo a peso morto che viene trasportato dalle guardie, come se fosse un sacco.

La maglia strappata mostra i suoi tatuaggi stampati sulla pelle chiara.

Sembra essere uscito da.. da un campo di combattimento.

Non ho mai assistito a una scena del genere, di nessun paziente.

-Ma che diamine..-Sento Allyson sussurrare.

-Oh mio Dio..- Sussurro, con gli occhi sgranati.

Senza neanche pensare, mi affretto verso di lui, ma la guardia mi ferma.

-Signora Benson non si avvicini, potrebbe essere pericoloso.-Ordina.

-Ma in che condizioni lo avete ridotto..- Sussurro, ancora incredula alla scena che ho davanti.

-È per il suo bene.-Risponde duramente l'altra guardia.

-Ora si levi, dobbiamo portarlo in infermeria.- Disse, per poi passarmi davanti.

Li seguo con lo sguardo fino a che non diventano una piccola sagoma irriconoscibile.

Mi volto verso Allyson, e la sua espressione è uguale alla mia: sorpresa, stupita e orrida.

-Non ho mai visto un paziente in quelle condizioni.

Annuisco lentamente, ancora scossa dalla scena.

-Devo andare a vedere come si sente.- Dico all'improvviso.

Sto per fare un passo in direzione dell'infermeria, ma Allyson mi blocca prendendomi per il braccio.

-No! Non puoi andare così!- Esclama.

-Cosa significa non posso andare?! È un mio paziente Allyson.-Ribatto.

-Lo so, ma hai sentito cosa ha detto la guardia? È pericoloso! Insomma, hai mai visto una cosa del genere?! È meglio stargli lontano.- Dice decisa.

Rimaniamo a guardarci per qualche minuto e lascia la presa al braccio pensando che mi sono arresa alle sue parole.

-Scusa Allyson, ma questo è il mio lavoro.- Dico, per poi allontanarmi a passi lunghi.

N/A

Guess who's back!!!

Spero stiate tutte bene e che questo anno scolastico passi bene! Per mia grande fortuna sono al penultimo anno del Liceo Linguistico e non vedo l'ora di finire ugh.

E voi che scuola fate e quanti anni avete? (:

Cosa pensate sia successo a James?

Bey. X