Messages.

Capitolo 37

"Ancora tu?" esclama il padre di Ryan.

"Vorrei dire che è un piacere rivederla, ma non lo è" allungo i piedi e li appoggio sul tavolino in vetro di fronte al divano.

"Ti avevo detto di non mettere più piede in casa mia" sembra che stia per scoppiare.

"Infatti non li ho poggiati a terra, ma sul tavolino" gli indico ovvia.

Ryan si morde il labbro cercando di trattenere una risata.

"E tu perché diavolo l'hai fatta entrare?" si rivolge a quest'ultimo.

"È maleducazione non accogliere gli ospiti, ma evidentemente lei non conosce le buone maniere" mi intrometto io.

"Senti stupida ragazzina, non so cosa tu voglia da mio figlio ma devi stargli lontano, tu e quel gruppo di amici.
L'unica che può stare con lui è Melanie" avanza verso di me furioso.

"Ma chi? Quella con la voce da pappagallo?" faccio una smorfia.

"Credo di essere abbastanza responsabile da scegliermi gli amici da solo" parla finalmente Ryan alzandosi in piedi.

"Fino a quando starai sotto questo tetto farai quello che ti dico io" si avvicina invece suo padre, a un palmo dal suo viso sfidandolo con lo sguardo.

Per quanto mi piacerebbe vedere uno scontro padre-figlio, capisco che è il momento di andare.

"Bene" faccio finta di guardare l'inesistente orologio al polso alzandomi dal divano.
"Siamo in ritardo Ryan, andiamo?"

Suo padre ringhia dalla frustrazione.

"Non-ti-voglio-più-vedere" mi dice il padre.

Prendo Ryan da un braccio e lo trascino verso la porta.

"Sa, credo che un vero padre che vuole realmente bene al proprio figlio cerchi di capirlo e soprattutto capire il perché di determinate azioni" dico girandomi lentamente verso di lui
"Tenendolo rinchiuso in casa non otterrà niente in cambio, solo odio e rabbia repressa" lo guardo seria fisso negli occhi.

Odio la gente che prende provvedimenti senza prima capire.

"E adesso se non le dispiace, e se le dispiace non me ne frega un cazzo, io e suo figlio abbiamo da fare" lascio il braccio di Ryan dirigendomi verso il padre.
Mi avvicino al suo orecchio e sussurro piano, ma in modo che anche Ryan possa sentirmi.

Ryan si schiarisce la gola e mi afferra subito il braccio.

"Bene, noi andiamo, ciao."

Esce in fretta fuori trascinandomi e chiudendosi la porta alle spalle.

"Non ci posso credere che tu lo abbia detto sul serio" scoppia a ridere.
"Hai appena detto a mio padre che faremo sesso" continua a ridere.

Sorrido leggermente.
Lo preferisco così, senza pensieri, piuttosto che nervoso e arrabbiato.

"Guarda che io intendevo scopare la stanza. Sai, camera di Grace è molto sporca"

"Si, certo" mi da una spallata sorridendo.

Spazio Autrice:

Nuovo capitoloo.

Vi sta piacendo come sta andando la storia?

Cosa vi aspettate dal prossimo capitolo?

Cosa succederà ora che saranno tutti insieme?

Fatemelo sapere con un commento.

Lovee youu💖