•IMMAGINA IAN SOMERHALDER•★

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C'era pace e tranquillità sotto quella quercia.
La voglia e il bisogno di dormire pian piano si impossessavano di te.
Il sole filtrava tra i rami e le foglie dell'imponente quercia, un leggero venticello rendeva tutto rilassante.
Tu e Ian dovevate vedervi un quarto d'ora prima, ma forse ci aveva ripensato.
Forse aveva di meglio da fare...
Neanche a dirlo, ti passò davanti insieme a un gruppo di ragazze.
Ti aveva già dimenticata?
Con le lacrime sull'orlo del precipizio, ti alzi e torni a casa.
Nessuna chiamata, nessun messaggio, niente di niente...
Forse dovevi andare anche tu avanti, insomma...non potevi buttarti giù per un errore che non avevi commesso.
Già, uno stupido errore, un equivoco per essere più spicifici.
Ti aveva lasciata perché un tuo compagno di classe, vedendoti ti aveva salutata...
Anche tu eri gelosa, ma non a tal punto di lasciarlo per una stupidaggine del genere.
Si era sempre mostrato possessivo nei tuoi confronti, a volte era anche stancante e opprimente...ma lo amavi.
La tua migliore amica aveva organizzato uno splendido pigiama party a casa tua, come potevi tirarti indietro?
Cominciaste la serata con una vaschetta di gelato ciascuna, e a seguire patatine di ogni tipo...
Dovevi ammetterlo...rimpinzarsi di schifezze dava i suoi benefici sul tuo umore.
Tra racconti dell'orrore e pettegolezzi, la stanchezza si faceva sentire.
Decideste di dormire, e dopo qualche minuto entrambe eravate nel meraviglioso mondo degli unicorni.
Qualcosa ti sveglio dal tuo sogno, era il tuo cellulare che imperterrito continuava a squillare.
Era Ian,diceva di essere davanti casa tua.
Non ci pensasti nemmeno un secondo, e ti precipitasti fuori casa.
L'aria era pungente.
Era lí, davanti a te, con le mani nella sua felpa preferita.
Ti fece segno di seguirlo, in silenzio arrivaste sotto la vostra quercia.
Una volta sdraiati, cominciasti a tremare per il freddo, lui notandolo ti diede la sua felpa.
Ti chiese scusa, e ti spiego che il gruppo di ragazze del giorno prima era solo una 'scusa' per farti ingelosire...
Cosa potevi fare?
Lo amavi, ed eri certa che anche lui ti amasse.
Lo baciasti soltanto, che vadano a quel paese tutte le incomprensioni.
Tu e lui eravate fatti per stare insieme.

Mary•∞

Immagina★Where stories live. Discover now