Immagina★

•IMMAGINA DAVIDE ASTORI•

In quella sua divisa era stupendo, sembrava essere parte di sé.
Il suo amore per il calcio era indescrivibile, nulla era paragonabile.
In campo la sua presenza era fondamentale, con la sua maglia numero 13 sfoggiava orgoglioso il suo talento.
Rendeva ogni partita indimenticabile con o senza goal, regalava momenti di pura magia.
E lì, seduta sulle gradinate di uno stadio ormai vuoto apprendevi lentamente la notizia saputa poco prima.
Com'è potuto succedere? Per quale assurdo motivo era successo ciò?!
Tante domande destinate a rimanere senza risposta.
"Così è la vita..." continuavano a dire tutti.
Ma perché questa vita deve essere così cattiva e imprevedibile?
Ancora incredula uscisti dallo stadio con passo lento e abbattuto.
Fuori alcuni della tifoseria erano rimasti a elaborare il tutto insieme, come una sorta di conforto.

Alcuni giorni dopo andasti a dargli  un ultimo saluto.
Lacrime copiose lasciavano gli occhi di tutti i presenti, compresi i tuoi.
Intorno a te migliaia di persone intonavano cori e sventolavano bandiere di ogni squadra, ma la sua regnava sovrana.
Centinaia di rose dal colore viola furono lanciate verso la sua bara.
Ancora una volta con passo lento e abbattuto lasciasti il luogo dove si stava tenendo l'ultimo saluto per lui.

Oggi, a una settimana di distanza della sua scomparsa non potevi non andare ad incoraggiare come tanti altri tifosi la sua squadra.
E anche qui, lacrime amare scendevano dai volti di molti dei presenti in quello stadio.
La sua assenza in campo era così evidente che ti si spezzava il cuore.
Quel meraviglioso tributo ragalatogli da tutti era servito a inciderlo maggiormente nei cuori di ognuno.
Quel goal dedicatogli fece sorridere e commuovere tutti allo stesso tempo, Davide c'era, era presente a quella partita.

Anche stavolta abbandonasti lo stadio dopo la partita con passo lento ma, non abbattuto! No, questa volta no!
Ti girasti verso lo stadio rivolgendogli un sorriso amaro e, poi, guardasti il cielo con gli occhi lucidi ma con un ampio sorriso sulle labbra.
Sapevi che anche se non era più presente con il corpo, il suo spirito non avrebbe mai lasciato la sua squadra e la sua famiglia da sola.
Sarebbe sempre stato lì ad indossare la sua fascia.
"Ciao Capitano" sussurasti piano prima di tornare a casa.

Spero che alcune di voi apprezzino questa sorta di pensiero sotto forma di 'immagina'.

                              Riposa in pace Capitano!★