Capitolo II

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È quel lunedì mattina, a colazione, che Zayn finalmente vede per la prima volta il "nuovo" Liam che, per diversi giorni, non è stato altro che un concetto vago. Liam non era a cena sabato sera, e Zayn domenica non si è svegliato in tempo per la colazione, e ha saltato la cena per portarsi avanti nella lettura in biblioteca del suo nuovo libro preferito, Carriere in Trasfigurazione: Cosa Fare Con Il Tuo Eccezionale Talento. Perrie, che come Caposcuola condivide la Sala Comune con lui, è stata così gentile da preparargli un piatto di cibo con gli avanzi, lasciandoglielo di fronte al focolare.

"Non ti capisco, è passata solo una settimana," dice Louis mentre si incamminano verso la Sala Grande per colazione. "Com'è possibile che stia già saltando i pasti per lavorare?"

"Hermione ha ordinato un mucchio di libri nuovi per la biblioteca durante l'estate, e mi ha detto che ce n'era uno che parlava di Contro-Maledizioni, in cui stavo pensando specializzarmi, e mi ci sono chiuso," dice Zayn.

"Oh, quindi ora siamo passati al chiamarci per nome con la Professoressa Weasley, eh?" chiede Louis.

Zayn ridacchia. "Considerando il tempo che passo con lei, sarebbe strano se non lo facessi."

"Ancora non capisco cosa facciate per tutto quel tempo," dice Louis.

"Be', ogni professore ha un apprendista del settimo anno, giusto? Sono solo stato il suo per... un anno in più, presumo," spiega Zayn. "A tal proposito, hai già iniziato con il professor Malfoy?"

Louis scuote la testa. "Dice che dobbiamo aspettare che ci arrivi qualche altro ingrediente via gufo prima di cominciare a creare nuove pozioni. Mi ha detto, però, che prepareremo anche delle pozioni di Controllo per il Ministero, che figata."

"È fantastico! Non posso crederci che si fidino di te fino a questo punto, comunque," lo prende in giro Zayn.

"Fanculo," replica Louis, allegro.

Fanno il loro ingresso nella Sala Grande e notano che sono alcune delle ultime persone a essere arrivate, il che non è assolutamente insolito; Zayn odia alzarsi e Louis fa delle docce imperdonabilmente lunghe. Vedono Harry seduto con Ed al tavolo Tassorosso, mentre i due parlano a bassa voce con le teste vicine.

"Ci sediamo con loro?" chiede Zayn.

Louis non ha bisogno di chiedere di chi stia parlando. "Nah, lasciamoli chiacchierare. Avevo intenzione di parlare con Stan, comunque. Vuoi sederti con noi?"

Zayn scruta la sala, valutando le alternative. Vede Danny e Ant salutarlo dal tavolo Corvonero, e sta per dire a Louis che si andrà a sedere con loro quando i suoi occhi scivolano sul tavolo Grifondoro e nota un ragazzo davvero, davvero stupidamente figo con una cresta, il cui viso potrebbe in qualche modo somigliare a qualcuno che Zayn conosceva in precedenza come Liam Payne.

"Lou, al tavolo Grifondoro. È mica...?"

Louis gira velocemente la testa (un po' troppo palese, per i gusti di Zayn), il viso che si spalanca in un ghigno. "Oh, sì, me n'ero quasi dimenticato. Rifatti gli occhi, Zee."

Osservano entrambi Liam alzarsi dal tavolo e ammirano il corpo longilineo avvolto nell'uniforme. Quando si sistema la cravatta, gli occhi di Zayn sono attirati dal suo collo e inizia effettivamente a sbavare dal desiderio di mordere e marchiare quella pelle. Accanto a lui, Louis emette un gemito sofferente quando Liam si sistema il mantello nero e svolazzante sulle spalle e copre tutto il suo splendido corpo.

"Odio le nostre uniformi," dice Zayn con veemenza.

"Una vergogna, davvero," concorda Louis.

Segue una lunga pausa in cui osservano in silenzio Liam uscire dalla Sala Grande, la borsa a pendergli da una spalla. Sembra così tanto un... be', un uomo, che Zayn, il quale di solito non ama fare il passivo, si ritrova improvvisamente a immaginare come sarebbe essere scopato da lui.

You are the Blood [Larry Stylinson • Italian Translation]Where stories live. Discover now