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Era il 1° aprile e Hanamichi Sakuragi compiva 17 anni ma proprio quel giorno si avverò la maledizione che pesava sulla sua famiglia, però solo nel ramo maschile. Nessuno gli aveva mai detto niente sua madre era morta quando era piccolo, suo padre tre anni prima. Solo il nonno riuscì a dirgli qualcosa infatti aveva tre mesi di tempo per trovare il vero amore e spezzare così la maledizione. Lui era già innamorato di qualcuno, ma come poteva far innamorare il suo "nemico" compagno di squadra Kaede Rukawa? Lo avrebbe accettato sapendo dei suoi sentimenti e della sua maledizione?
Erano ormai passati tre giorni da quando Hanamichi aveva saputo della maledizione, quando si allenava in palestra era taciturno non riusciva più a divertirsi e a comportarsi da idiota, si limitava a eseguire quello che gli veniva detto. Ogni tanto guardava Rukawa restando senza parole davanti alla sua bellezza e bravura, sapeva che il ragazzo non lo avrebbe mai considerato come possibile fidanzato e questo lo feriva, ogni volta che quei pensieri si facevano largo in lui andava nello spogliatoio prendeva le sue cose e correva ad allenarsi per i fatti suoi. Una volta Akagi lo aveva chiamato ma visto che lui non lo aveva ascoltato lo aveva seguito, per un po' lo osservò tirare a canestro da solo; sembrava normale ma si accorse delle lacrime che bagnavano il suo volto mentre ripeteva la solita frase ad ogni canestro centrato.
< Ancora 87 giorni ... ancora 87 ... e sparirò ... > Akagi non capiva cosa volessero dire le sue parole ma si promise di indagare a fondo.
Un pomeriggio mentre si allenava al campo in riva al mare allo sfinimento si maledì per non essere rimasto vicino a casa infatti le forze lo lasciarono del tutto facendolo trasformare in un gatto dal pelo rosso.
"Eccoci di nuovo con questa storia ... perché non posso restare umano ... perché la mia vita fa così schifo?"
Lentamente iniziò a far rotolare la palla verso casa, ma poco dopo esser uscito da un vicoletto isolato andò a sbattere sulle gambe di qualcuno, quando alzò lo sguardo rimase sorpreso.
"Rukawa cosa ci fa lui qui?" sperava che il ragazzo fosse abbastanza addormentato da non notarlo e non essersi accorto di niente, ma si sbagliava.
< Nh? > Rukawa lo osservò per un attimo alzando un sopracciglio scettico e si inginocchio davanti a lui.
< Do'aho ... > Hanamichi gli saltò in braccio, di riflesso Kaede lo prese al volo.
"Ru cerca di capirmi ... guardami ... sono qui"
Rukawa non sapendo bene cosa fare prese la palla e la osservò bene con un pennarello indelebile rosso c'era scritto un nome.
HANAMICHI SAKURAGI
Kaede osservò il gatto per un attimo ma poi scosse la testa.
< Impossibile ... ma forse ... Hana >
"Hai capito di già?"
< Miao!!! > il ragazzo sorrise sorpreso dalla reazione del gatto.