Horror Stories

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ATTENZIONE POSSIBILI SCENE O IMMAGINI FORTI!
Anche se non per tutti magari, ma é sempre meglio avvisare :3
Buona lettura!
~*~*~*

Alla fine avevano accettato.

E ora erano li all'una di notte, in salotto seduti in cerchio sul tappeto dove prima vi era il tavolino nero, completamente avvolti dal buio e dalle coperte.

Al centro vi era solamente una piccola candela a rischiarare debolmente l'ambiente con la sua fioca e piccola luce inghiottita immediatamente dalle tenebre che regnavano intorno al piccolo gruppo.

La luce tremoló a causa di uno spiffero che fece rabbrividire tutti tranne levi che sembrava più che tranquillo.

In fondo sapeva che erano mostri inventati.

Non aveva paura di loro, a differenza degli altri due che neanche iniziata l'ennesima storia, già scrutavano ogni ombra della stanza come se da un momento all'altro li potesse trascinare nell'oscurità per sempre.

<<vi era un paesino... affacciato su un bellissimo lago>> iniziò levi con voce sottile e bassa
<<ampio e cristallino, in cui le fronde dei salici s'immergevano leggere.
Ogni giorno e ogni notte un giovane ragazzo si recava col padre su queste sponde bagnate da lievi onde, per avventurarsi con la loro piccola barca, lontano da riva per procurare il pesce al paesino.

Era sempre stato così.

Lui e il padre da soli sulla barca.

Quella notte però,quell'equilibrio si ruppe.

Portarono infatti con loro la piccola Mary, la sorellina adottiva del giovane, che avevano trovato giorni prima sulle sponde dello specchio d'acqua.
Una dolce e solare bambina di dieci anni con grandi occhi azzurri e i capelli color del grano>> fece una pausa prendendo un respiro

<< come sempre presero la barchetta che in silenzio s'inoltrò nella nebbia verso il centro del lago per recuperare le reti.
Man mano che  avanzavano la nebbia s'infittiva sempre più, e strane ombre sembravano danzare intorno a loro come ad avvertirli di tornare indietro.

Di andarsene da li finché erano in tempo...

Infine, giunsero nel posto designato e nel silenzio più totale si fermarono>>

guardò gli altri due negli occhi godendosi i loro sguardi attenti

<<si sentiva solamente lo sciabordio dell'acqua sui fianchi della piccola barca.
Poi.
Un suono.
Sembrava un voce, anzi un canto.
Un dolce canto che proveniva dalla nebbia più fitta.

Il ragazzo e il padre si guardarono intorno cercando di capire la fonte di quel bellissimo suono ma non la trovarono, finché non la videro>> un gufo cantó facendo rabbrividire i due rintanati sotto delle coperte

<<una bambina dal corpo piccino lievemente evanescente si stava avvicinando a loro. La figura e il canto si fecero più nitidi e gli occhi dei due uomini si spalancarono riconoscendola.
Capelli biondi come il grano e grossi occhi azzurri che ti scrutavano l'anima.
Guardarono immediatamente di fianco a loro ma la bambina che tanto avevano amato non c'era più...

D'improvviso il canto si trasformò in un lamento sempre più acuto e straziante e sotto lo sguardo terrorizzato del giovane il volto della piccola figura si deformava in modo orribile.
Gli occhi iniziarono a sciogliersi come cera al sole lasciando all'aria le fredde e scure orbite, la bocca spalancata iniziò a lacerarsi lasciando sgorgare nero sangue che a contatto con la pelle candida lasciava solchi profondi come se la stesse corrodendo sempre più a fondo lasciando intravedere le ossa frantumate. Poi...>> gli occhi del corvino brillarono tetri alla luce della candela
<<poi un grido, ancora più acuto e graffiante laceró l'aria e quella piccola figura  si scagliò contro di loro, afferrandoli e portandoli verso la fredda morte che risiedeva nelle profonde e gelide acque del lago.>> finí in un sussurro e un sorriso compiaciuto increspó le sue labbra vedendo i due appiccicati alla lupa che impauriti si guardavano in giro alla ricerca di quella piccola ombra che li avrebbe condotto alla morte.

Only With You *~Ereri/Riren~* {CoMpLeTa} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora