VIII

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Per rispondere alla chiamata si prese il suo tempo. Sapeva che tanto si trattava di un'altra stupidaggine di Chohee.

Anche sta volta fece le scale, ma prendendosela con molta più calma. Ci impiegò cinque minuti, al fronte dei due impiegati la prima volta, per raggiungere il reparto di neurochirurgia.

Appena aprì la porta del piano, però, vide che qualcosa non quadrava. Tutti gli infermieri correvano verso la stanza di Chohee. Preso dal panico, anche lui vi corse incontro e appena entrò nella stanza gli si gelò il sangue nelle vene. Chohee era scossa da violente convulsioni, i suoi occhi erano totalmente bianchi e il suo cuore era in fibrillazione.

Entrò completamente nel panico. Sentiva che gli infermieri gli chiedevano direttive, che gli chiedevano come intendeva intervenire, ma lui non lo sapeva.

Finché studiava sui libri e sui cadaveri, tutto gli risultava semplice! Gli sembrava di poter risolvere tutto, di poter salvare tranquillamente centinaia di vite. Appena uscito laureato da medicina, si riteneva un medico a tutti gli effetti. Ma si rese conto che in realtà la pratica era molto più complessa della teoria. Si rese conto che un medico, un vero medico, doveva sapersi scrollare di dosso i propri problemi e risolvere quelli del paziente ed anche che doveva possedere la capacità di avere una mente attiva che sapeva rispondere alla troppa adrenalina rilasciata dal corpo con una soluzione per la salvezza del paziente.

E così fece, dopo qualche minuto di panico, Baekhyun. Ancora un po' scosso, ma in pieno delle sue facoltà mentali, cominciò ad intervenire ed a dare istruzioni a gli infermieri che pendevano dalle sue labbra.

"Gli avete già somministrato il Lorazepam? Chiamato il dottor Kim e il dottor Oh?" chiese Baekhyun allo stesso infermiere-gatto che aveva incontrato quella mattina. Sembrava che fossero trascorsi giorni da quella volta.

"Sì, sono stati avvertiti e sì, ne sono stati somministrate due dosi e anche una di Valium, ma non sembrano fare effetto." Rispose l'infermiere che nel frattempo si occupava di tenere la ragazza ancorata la letto nel tentativo di calmarla.

"Ok, allora somministratele del Fenobarbital!" ordinò convinto il dottor Byun.

Passarono altri minuti dall'ultima iniezione che però parve non sortire nessun miglioramento.

"Merda! Preparate un'altra dos-" ma Baekhyun non fece in tempo a finire la frase, che la paziente andò in arresto.

"Codice blu! Codice blu! Portate subito qui un defibrillatore!" urlò il medico a due infermiere che si affrettarono ad uscire dalla stanza. Rientrarono portandosi dietro quanto il dottore aveva richiesto, e misero subito in carica l'apparecchio, mentre il terzo infermiere-gatto applicava il gel protettivo sulle piastre. Piastre che Baekhyun prese in mano e ordinò di liberare la prima scossa caricata a 200. Il corpo di Chohee ebbe un piccolo sbalzo, ma il suo elettrocardiogramma era ancora privo di vita.

"No, no! Carica a 300!" riprovò il dottor Byun.

"LIBERA!" e il corpo della paziente ebbe un altro sbalzo, ma nulla cambiò. I minuti passavano e gli infermieri guardavano dispiaciuti il dottor Byun come se non aspettassero altro che la dichiarasse.**

Ma Baekhyun non aveva alcuna intenzione di lasciare andare quella troietta all'altro mondo, così ci riprovò.

"CARICA A 360!" urlò rivolto all'infermiera, che rimase a fissarlo stupita. "CARICA! HO DETTO DI RICARICARE A 360!" anche l'infermiera si riebbe e fece quanto detto.

"LIBERA!" urlò il dottore e finalmente l'ECG*** della paziente riprese a segnare del movimento. Di lì a poco anche la pressione salì.

In quel momento arrivò il dottor Oh, che, come una furia, si fiondò su Baekhyun. "Perché ci hai messo tanto a rispondere? Dov'eri? Ringrazia che Chohee sia una tipa tosta, altrimenti ti saresti trovato una vittima sulle spalle già il primo giorno!" urlò in faccia al più basso, che però sembrava essere assente. "Vattene va! Il tuo turno è appena finito!" e così dicendo sbatté fuori dalla stanza Baekhyun.

Il biondo cominciò a camminare, prima lentamente poi sempre più velocemente, verso l'uscita.

"Ehi, Ragazzo sveglio, quando ti chiamano devi scattare! Se la paziente oggi fosse morta, le tue colpe sarebbero diventare le mie in quanto tuo responsabile, lo sai sì?! EHI! Byun non mi ignorare!" disse il dottor Jongdae vedendosi passare il biondo vicino. Ma Baekhyun lo ignorò completamente velocizzando ancora di più il passo. Passò anche vicino ai suoi colleghi, ma ignorò Kyungsoo che lo chiamava e si diresse in tutta fretta all'uscita sul retro dell'ospedale. Aprì velocemente la porta e corse verso il prato. Si accucciò e si liberò da tutto lo stress accumulato.

Vomitò tutto ciò che c'era nel suo stomaco. Arrivò anche a vomitare bile. Si svuotò completamente. La tensione gli aveva giocato un brutto scherzo.

Appena ebbe finito, si rialzò, si pulì velocemente la bocca e rientrò per cambiarsi, prendere le sue cose e andarsene. Del resto, come gli aveva detto il dottor Oh, il suo turno era terminato.


***

**Si riferiscono all'ora del decesso. Quando un paziente muore, il medico curante la dichiara e gli infermieri o chi per loro la mettono a verbale sulla cartella del paziente deceduto;

***ECG= acronimo di elettrocardiogramma.

OverdoseWhere stories live. Discover now