➳ѕєχ є втѕ ᵒⁿᵉ ˢʰᵒᵗ

⇝Sᴇᴏᴋᴊɪɴ

Camila's Pov
"...i nostri visi erano vicini..." mi svegliai all'improvviso.
Ebbi nuovamente quel sogno che mi perseguitava tutte le notti...non ce la facevo più, da quella volta che ci eravamo baciati,non riuscivo a smettere di pensare all'accaduto.

La sveglia suonò,come al solito, risvegliandomi dai miei pensieri.
Mi preparai per andare a scuola e infine,una volta davanti all'istituto,entrai.

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Le lezioni finirono e quando stavo per uscire,mi ricordai del libretto sulla cattedra. Già,ero stata interrogata e per fortuna ho preso 6. Dio sia lodato.
Entrai in classe e una volta preso ciò che avevo dimenticato uscii ma, appena richiusi la porta della classe, sentì una mano che afferrò il mio polso per poi strattonarmi in uno sgabuzzino.
Aprì la bocca per urlare e chiedere aiuto ma quando alzai lo sguardo verso la persona capì chi mi condusse qui, Jin.
"Ma che cazzo fai?!"
"Non ho ancora finito con te,Camila" disse con voce roca.
Deglutii.
"C-che intendi d-di-" non mi lasciò terminare la mia sentenza che portò un dito sulle mie labbra per zittirmi mentre con l'altra sua mano raggiunse la mia intimità che iniziò a stuzzicare sopra il tessuto delle mie mutandine.
"Questo" disse mentre cominciò a disegnare dei cerchi sul mio clitoride facendomi così portare la testa all'indietro dal piacere mentre dei piccoli ansimi cominciarono a uscire dalla mia bocca.
Successivamente spostò il tessuto dei miei slip a un lato per poi penetrarmi con un dito facendomi gemere.
Cominciò a pompare il dito più velocemente facendomi impazzire per poi aggiungerne un altro e suddetta azione mi fece quasi urlare dalla sorpresa ma, fortunatamente, riuscì a portare in tempo la mia mano sulla mia bocca per evitare di gemere troppo forte.
Quando ero all'apice, però, Jin fece uscire le sue dita da me mentre io lo guardai con una faccia che mostrava sia confusione per il suo essersi fermato tutt'antratto che fastidio per aver interrotto il mio orgasmo. Il ragazzo notò la mia espressione infastidita alla quale semplicemente ridacchiò per poi dire:
"Tranquilla piccola,ora riceverai di meglio"
Mi tolse la gonna del completo scolastico che poi venne seguita dalle mie mutandine, i quali vennero lasciati in un angolo della stanza. Mi alzò la maglietta fino al seno,così da poterlo toccare insistentemente.
Si slacciò i pantaloni e potei notare la sua lunghezza già eretta.
Senza permessi o altro mi penetrò con ferocia, facendomi quasi urlare ma la mia mano ritornò velocemente davanti alla mia bocca non permettendo alle mie grida di piacere di farsi sentire più di tanto.
Jin continuava a spingere sempre più forte e più veloce dentro di me fino a quando non venne riempiendomi. Fortunatamente prendevo la pillola anticoncezionale.
Venni subito dopo,sentendo il calore del suo liquido rilasciato in me.
"Piccola,sei stata fantastica" sussurrò al mio orecchio facendomi venire i brividi.
Scese sul collo dove iniziò a mordere e succhiare un lembo di pelle creando un succhiotto molto evidente.
Pensai alla reazione degli altri studenti della scuola e all'idea dei loro occhi sulla mia fugura mi imbarazzò perciò abbassai lo sguardo trovando il pavimento interessante.
"Non essere timida,ormai siamo una coppia"
Sorpresa alzai lo sguardo.
"Pensavi che io sono il tipo da una botta e via? No, non uso le ragazze e tu mi piaci sul serio"
"Beh...anche tu,Jin"
Mi sorrise per poi avvicinarsi al mio viso e quando era a pochi centimetri dalle mie labbra disse:
"Ti amo"
"Anche io" risposi.
Sorrise nuovamente per poi far finalmente unire le nostre bocche in una dolce danza.