➳ѕєχ є втѕ ᵒⁿᵉ ˢʰᵒᵗ

⇝Yᴏᴏɴɢɪ

Ginevra's Pov
Ginevra: "LASCIAMI IN PACE YOONGI" gridai con tutta la forza che avevo in corpo.
Yoongi: "Ginevra, credimi, non è come sembra, posso spiegarti" mi disse mentre mi tratteneva il polso strettamente nella sua mano
Ginevra: "Non c'è nulla da spiegare, hai scopato con la tua 'collega di lavoro' Jessica e la cosa che mi fa più incazzare è che mi avevi detto che non c'era nulla tra voi. TI O-" non riuscì a terminare la frase perché delle labbra si posarono sulle mie, più precisamente le labbra di Yoongi. Cercai di spingerlo lontano da me ma aumentò la presa che aveva su di me. Devo resistere e non ricambiare, devo resistere, devo... re... cedetti e ricambiai il bacio, il quale si fece sempre più passionale. Ci staccammo senza fiato, mi guardò e mi sorrise ma allora sei proprio stronzo... riprese a baciarmi e con le sue mani intanto esplorava il mio corpo, si soffermò sul mio seno e io gemetti, sentii il suo sorriso sulle mie labbra bastardo... poi fece scendere la sua mano fino al mio punto debole e lì iniziò la vera e propria tortura. Le sue labbra scesero sul mio collo dove cominciò a succhiare e mordere in un punto mentre continuava a stuzzicare la mia parte intima con l'altro altro. Stavo impazzendo, lui mi faceva impazzire, forse erabper questo che non riuscivo ad essere arrabbiata con lui per più di due minuti. Aveva un potere su di me e ogni volta ci cascavo. Sentì le due dita che scesero dal mio clitoride alla mia entrata dove iniziò a stuzzicare facendomi bagnare più di quanto già non fossi. Le fece entrare dentro me, poi Yoongi iniziò a pompare mentre io mi mordevo il labbro per evitare di gridare.
Yoongi: "Non trattenerti piccola, voglio sentire quanto ti piace" mi disse con voce roca e così feci, iniziai a gemere, finché Yoongi tolse le sue dita ricevendo in cambio una mia occhiataccia.
Yoongi: "Vogliosa la ragazza eh?"
Si tolse i pantaloni e notai la sua erezione attraverso i suoi boxer i quali ci misero poco a ritrovarsi sul pavimento. Si avvicinò a me, mi tolse la gonna e le mutandine e mi penetrò con ferocia facendomi venire le lacrime agli occhi. Ogni spinta che dava godevo sempre di più fin quando non vennimmo in contemporanea.
Ginevra: "Anche se abbiamo fatto sesso non vuol dire che ti perdono" dissi con voce ancora arrabbiata.
Yoongi: "Ginevra, guardami negli occhi e dimmi se sto mentendo quando dico che non è stata colpa mia" Lo guardai dritto negli occhi e lì capii che diceva il vero.
Yoongi: "Ginevra, io ti amo, davvero, non c'è giorno, non c'è ora, non ci sono minuti ne secondi in cui io non pensi a te e a quanto ti amo"
Ginevra: "Anche io ti amo Yoongi..."