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T/n's pov

-Tu- la mia voce era completamente alterata.
Una figura slanciata mi appariva davanti,i capelli corvini occhi privi di emozioni,cuciture sparse sul corpo.
-Oi,non voglio lottare.
Anch'io passo qui,ma vedo che è occupata- fece per andarsene ma lo fermai.
-Voglio le tue scuse...-
-Come?-
-Le tue scuse-

Kaminari's pov

Ero andato a comprare qualcosa da mettere sotto i denti per me e per T/n.
Però appena risalì,mi ritrovai la c/c parlare con un ragazzo.
-Voglio le tue scuse...- disse T/n
-Come?- diceva sarcastico il ragazzo
-Le tue scuse-
Non capì di che parlavano,non intervenni,rimasi dietro ad un albero.

T/n's pov

-Tu,mi hai portato via ciò che più amavo,tutto ciò che mi rimaneva.
ME L'HAI PORTATO VIA!- Conclusi gridando.
-Non potevo non farlo,non solo tu avevi qualcuno di importante....nella tua vita- disse con tono tagliente.
Lo guardai,teneva lo sguardo basso,stringeva i pugni.
-Nessuno nasce malvagio-concluse per poi sparire.

Mi appoggiai ad un albero,nelle sue ultime parole,la sua voce era più flebile,e lo avevo visto tremare.

-Nessuno nasce malvagio- ripetei le sue parole.
Sentì qualcuno appoggiarmi qualcosa di caldo tra le mani.
-Su mangia- guardai in alto,trovando la figura di Kaminari.
-Grazie- dissi per poi iniziare a mangiare,sinceramente mi era passato l'appetito,ma non potevo dirgli che non mi andava più.
-Senti...se hai bisogno di qualcuno con cui parlare e sfogarti,io ci sono- appoggiò una mano sulla mia spalla.
-Perché fai tutto questo?- lui mi guardò per un attimo,poi rivolse il suo sguardo verso la città.
-Lo capirai- dopo quelle parole,entrambi rimasimo in silenzio.
Finito di mangiare,tirai fuori il telefono...
Aprì watshapp,trovando dei messaggi da Shinsou.
Mi chiedeva dov'ero.
Risposi soltanto che sarei tornata più tardi.
La mia attenzione fu colpita da un messaggio anonimo,aprì la chat.

-attenta,potresti cadere in trappola senza neanche accorgertene- sgranai gli occhi,poteva essere uno scherzo.
Pensai.
-Ehi T/n sai... io sono felice di averti conosciuta- cominciò Kaminari.
-sinceramente,ho avuto tanti amici,erano molto simpatici e mi facevano dei grandi sorrisi,però ogni volta che mi parlavano sentivo un vuoto,come se le loro parole non mi riempissero neanche un po'.
Però con te è diverso,sei una brava persona,continui a lottare nonostante tutto- concluse con un sorriso amaro.
-Kaminari....- sussurai vedendolo singhiozzare.
Iniziò a piangere.
Non mi avvicinai ero veramente a disagio,finché lui non mi abbracciò.
All'inizio era strano questo contatto,ma poi sentì quelle lacrime scorrermi sulla divisa,inzuppandomela.
Sentivo quanto dolore aveva sopresso in questi anni.
Appoggiai la mia mano sulla sua nuca accarezandogli i capelli.
Lui piangeva.
-Io voglio riempire quel vuoto-
La mia bocca aveva parlato da sola,lui si allontanò guardandomi con i suoi occhi gialli.
-Io voglio poterti aiutare,è orribile tutto quello che hai passato,io voglio essere tua amica- lui sorrise per poi stringermi forte.
-però smettila di abbracciarmi- lui rise e annuì.

Mi alzai,porgendo la mano al biondo che lo afferrò.
-Andiamo a casa- dissi,mentre lui si stropicciava gli occhi ormai rossi e gonfi per il pianto.

Per il ritorno,nessuno dei due fiatò,entrambi sapevamo che l'altro aveva bisogno di riflettere sulla giornata.
Senza accorgermene iniziò a piovere.
Il contatto delle goccioline con il mio corpo mi fece rabbrividire,Kaminari lo notò e poggiò la sua giacca sulla mia testa.
Lo ringraziai.
Appena arrivati di fronte a casa,lo invitai ad entrare.
-Asciugati,ti porto un ombrello così potrai tornare a casa senza bagnarti troppo-
Lanciai un asciugamano a Kaminari.
Io salì in camera per prendere l'ombrello tornato in salotto lo trovai a chiacchierare con Shinsou,o almeno lui parlava mentre Shinsou lo guardava curioso.
-Oi T/n- mi salutò Shinsou.
-Ehi,allora ecco qui l'ombrello me lo riporti domani a scuola,ok?- lui annuì,per un breve istante sentì le sue dita sfiorare le mie,sussultai.
Lo vidi uscire dalla porta per poi girarsi verso di me
-A domani- salutò con la mano,ricambiai il saluto con un cenno della mano.

Il giorno seguente..

-Cazzo,cazzo,cazzo,cazzo,cazzo,cazzo devo muovermi!!!!!- gridavo infilandomi la divisa.
Presi lo zaino.
Ero in ritardo,mi fiondai a scuola utilizzando il mio quirk.

Arrivai a scuola con il fiato corto,entrai nell'edificio.
Camminavo nei corridoi per riprendere fiato,arrivato davanti alla mia classe aprì la porta scorrevole,e mi sedetti nel mio posto appoggiando la testa sul banco.
Sentivo gli occhi puntati su di me,alzai lo sguardo fulminandoli tutti,riappoggiai la mia testa sul banco e mi addormentai.
-Oi Tu!- sentì una forte pressione sulla schiena.
Poi un esplosione......
venni scaraventata dall'altra parte della classe.
Aprì gli occhi,ero così stanca che neanche mi ero accorta di essermi addormentata,mi alzai spolverandomi i vestiti,guardai l'ora sull'orologio,era ora di pranzo ed io ignorando tutti i richiami del mestruato e andai in mensa.
Mi sedetti isolandomi da tutti,volevo stare da sola,ma qualcuno poggiò il vassoio sul tavolo in cui ero seduta.
-Ehi T/n!- alzai lo sguardo trovando Kaminari che tranquillamente si sedeva di fronte a me.
-Ecco il tuo ombrello,grazie per avermelo prestato- mi porse l'ombrello e io lo afferai.
-Prego-
Iniziai a mangiare,mentre Kaminari continuava a parlare.
-Oi Stronza,come cazzo ti permetti di ignorarmi!!!!-il mestruato fece esplodere il mio pranzo.
I miei occhi si dilatarono,vidi tutto a rallentatore.
Il vassoio dove era poggiato tutto il ben di Dio era saltato in aria,il cibo che volava di qua e di la,lasciandomi a pancia vuota.
Shinsou che era seduto un paio di tavoli più in la,sbiancò vedendo la scena.
Tutto d'un tratto sentivo il mio corpo scaldarsi,e un aura mi circondò.
-TU MESTRUATO DI MERDAAAAA!!!!!-  i tirai una palla di fuoco,che lo prese in pieno.
Lui venne scaraventato verso il bancone della mensa.
Si alzò e con gran velocità si fiondò verso di me,e mi tirò un gancio destro.
Io i tirai pugni calci,stessa cosa fece lui.
Caricai tutta la forza nella mano,stessa cosa fece lui.
Entrambi tirammo il pugno eravamo pronti a disintegrare l'altro....

Spazio Autrice

Allura,potrebbe morire qualcuno,ma Ehi tutti felici e contenti,no?

Ok la smetto e continuo con il capitolo

Ma niente,i nostri quirk vennero annullati,e tra i studenti apparve la figura di Aizawa che con sguardo infuriato.
Venne verso di noi.
Ci prese con le sue bende e ci trascinò via.
Arrivammo in classe dove il professore prese un gran respiro.
-Voi due non andate d'accordo e sinceramente questo non me ne frega,ma siccome sono un insegnate,e sottoliniamo il vostro insegnante potrei farvi espellere all'istante,ma... non lo farò se inizierete a non distruggere la scuola ogni volta che vi vedete- guardai il mestruato stessa cosa fece lui.
Il professore uscì,io rimasi sola con lui.
-Facciamo che ci spacchiamo la faccia un altra volta?- dissi calma.
-Tsk-
-lo prenderò come un sì,ora se non ti dispiace,ma io avrei una fame tremenda quindi ti lascio- stavo per uscire,ma qualcuno mi chiamò.
-Bakugou Katsuki-
-T/n T/c-
-Ti distruggerò- sbraitò.
-Speraci- uscì avviandomi alla mensa.

Spazio Autrice:

Ciaooo
Come vedete,andiamo molto d'accordo con Bakugou.
Allora vi sta piacendo?
E Dabi chi ti avrà ucciso?
Tu e Bakugou vi ucciderete?
Beh lo scoprirete soltanto continuando a leggere questa storia

Oggi is my Birthday yeah divento ancora più vecchia

-Kerencyarlechano21

+13 per me

I Choose You... //Reader × Bnha// Where stories live. Discover now