L'erronea

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Qual vento devo oltraggiare ora che t'ho dinanzi l'occhi

Miserabile soffio ospitante chella tua cera sporca di cosmetico

Voce stridente e insignificante scortata dal gracile sorriso

Le gambe vacillanti della colpevole impunita

Lo sguardo meticcio dell'impura creatura

Goffa l'eri e goffa sei perdurata

Vita l'eri e morte sei diventata






Il verro vive in ParadisoWhere stories live. Discover now