Lea
River è in piedi, proprio lì, con indosso dei jeans scuri, una maglietta nera e un'espressione dura sul viso mentre guarda Nick dietro di me. Poi, i suoi occhi incontrano i miei, e il suo comportamento duro si ammorbidisce leggermente. Grazie al cielo la luce fioca nasconde il rossore della mia faccia... o almeno credo.
Con la coda dell'occhio noto altre due figure che fuoriescono dalla folla di persone accanto a River. Il primo è Jake, poi c'è Ky, che si mette accanto a loro lanciando un'occhiata a Nick, poi a Marissa; i suoi occhi indugiano su di lei per un momento prima di rivolgersi alla folla che ci circonda.
«Spettacolo finito.», dice Ky senza alcuno sforzo, eppure tutti lo sentono e fanno finta di tornare a quello che stavano facendo, tuttavia, le loro orecchie sono sicuramente ancora con noi.
«Lea, giuro che non è quello che pensi!», mi implora Nick costringendomi a voltarmi verso di lui e distogliere lo sguardo da River.
«Cazzate.», dice River con calma ma fermamente. Fa un passo in avanti, mi prende per il polso e mi trascina fuori dalla casa in veranda. Voglio staccare il braccio dalla sua presa non necessaria, ma decido di non darci peso.
Marissa, Ky e Jake ci inseguono come pecore e River sembra il pastore, fino a quando non siamo tutti fuori casa nel giardino anteriore. Le dita di River sono ancora strettamente legate al mio polso e anche se voglio negarlo il suo tocco mi fa battere il cuore.
River si volta verso Marissa e noto la sua espressione piuttosto agitata. «Hai un passaggio per tornare a casa?», le domanda.
«Scusami?», mi giro verso di lui, sorpresa dal suo tono di voce rude. Marissa lo guarda shoccata.
Ciò che mi da ancora più fastidio è il fatto che non mi ascolta nemmeno; semplicemente si porge in avanti in attesa di una risposta da parte di Marissa.
«Si.», risponde velocemente.
«Bene, allora puoi anche andare a casa, Ky, vai con lei e assicurati che arrivi a casa.», ordina River come se fosse nostro padre.
«Ma che diavolo. River, ma ti ascolti quando parli?», dico con un tono di voce più alto di prima attirando la sua attenzione. Non ha alcun diritto di dirle cosa fare.
Si gira verso di me. Il suo sguardo freddo mi paralizza, cos'ha di sbagliato questo ragazzo?
«Avevi detto che andavi solo a casa di Marissa, cos'è successo dopo?», indaga. La durezza del suo tono è così evidente.
«Ma chi diavolo ti credi di essere?», dico.
«Scusate, mi sono perso qualcosa? Voi due vi conoscete?», chiede Jake, guardando River e me.
Le labbra di River si separano per rispondere. «No, cioè, si... è complicato.», dice lasciandomi andare il polso.
Mi avvicino a Marissa e la guardo come per dire "andiamocene". «Ky, non c'è bisogno di andare con Marissa, stiamo entrambe andando.», mi rivolgo a lui, prima di prendere Marissa per il braccio e allontanarci da loro tre.
«No, tu non vai. Ora torniamo a casa.», mi richiama River. È un male che io abbia sorriso alla frase "torniamo a casa"? Come se casa sua fosse anche casa mia.
Rallento e mi giro verso di lui. «Senno che fai?»
«Chiamerò i tuoi genitori.», dice con voce paternalistica e mi fermo.
Oh no, i miei genitori no.
Se scoprono che sono andata ad una festa, piena di droghe e alcool senza il loro permesso mi metteranno in punizione a vita.
STAI LEGGENDO
Mr. Popular And I (IN REVISIONE)
Romance«Sappiamo entrambi che tutte le ragazze ucciderebbero per essere al tuo posto, con me, proprio ora.», sorrise, sapendo che quello che aveva appena detto fosse completamente e assolutamente vero. Gente come Lea Wilson e River Parker non andrebbe misc...