Capitolo 25

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Mi vengono in mente le parole di Beth e capisco.
Non è in lui. Ancora.
Bussa ancora, più e più volte.
Poi si arrende e lo sento andarsene barcollando sbattendo nelle pareti.
Tiro un sospiro di sollievo e inizio a muovermi.
Ma ho un macigno nello stomaco.
Quel ragazzo con la voce impastata, che se va bene non sapeva neanche dov'era, è il mio ragazzo.
Come posso aiutare una persona che non vuole nessun aiuto?
🍍🍍
Entro in classe velocemente, sono in ritardo.
Per questo motivo il professore di chimica decide di interrogarmi. È da un po' che non studio con Zac e infatti si vede.
Non prendo la completa sufficienza e il prof è un po' deluso da questo. <<Vedo che il tutor non funziona>> borbotta lui.
<<Funziona invece, abbiamo solo avuto problemi ad organizzarci.>> Provo a dire io.
Lui scuote la testa.
<<Se non colmiamo subito questa sua lacuna, potrebbe diventare troppo grande da essere insufficiente a fine anno, signorina Brown>> dice mentre inizia a girare avanti in dietro.
<< Con lei farò un eccezione e le darò un altra possibilità. Cambierà tutor signorina>> conclude.
Eh? Non riesco a capire se è un bene o un male per me.
<<Quindi chi sarà ora il mio tutor?>> Chiedo in imbarazzo.
Sta facendo questo discorso davanti a tutta la classe.
<<James. In fondo, l'anno scorso quando è stato lui il tuo tutor, hai ottenuto un voto discreto. Mi sembra la scelta migliore>> Mi volto a destra e lo vedo mentre fa finta di scrivere.
Lo conosco e so che mi stava guardando.
Mi viene automatico sorridere.
La lezione continua normalmente e il professore inizia a spiegare.
Per tutto il tempo guardo James prendere appunti.
Drake ad un certo punto mi da un gomitata, distolgo lo sguardo e continuo a prendere appunti.
Appena la lezione finisce decido di andare da James, per parlargli.
Voglio sapere come ha preso la cosa.
Mi avvino e senza girarci intorno glielo chiedo.
<<Ti dispiace?>> Si volta e mi guarda stranito.
Sospiro.
<<Ti dispiace essere il mio tutor?>> Riformulo la domanda.
<<No. Perché dovrebbe?>> Dice mettendo via il quaderno.
<<Non lo so, magari a Miriam potrebbe non stare bene>> accenno io. <<Non dobbiamo mica uscire insieme. È solo chimica>> risponde lui.
<<Va bene, allora se non ci sono problemi tutto a posto>>
<<Poi ci mettiamo d'accordo>> mi sorride.
Annuisco.
Esco dall'aula e vedo James andarsene da solo. Strano non c'è Miriam ad aspettarlo.
<<Hey>> mi saluta Drake.
Deve avermi aspettato mentre parlavo con James.
<<Sei contenta di aver cambiato tutor?>> Mi chiede.
Boh.
<<Si e no>> Mi guarda stranito e allora mi spiego meglio.
<<Sono contenta perché come avrai notato, sto evitando Zac. Non voglio dipendere da lui anche per chimica. Basta il mio cuore che dipende da lui. E non sono contenta del tutto perché non capisco se a James faccia piacere o meno>>
<<Non eravate molto amici?>> <<Tantissimo>> mormoro.
<<E allora gli farà piacere, no?>>
Mi vibra il telefono. È un messaggio di James, vuole che studiamo nel primo pomeriggio. Verrà lui in camera mia.
<<Che lezione hai?>> Mi chiede dopo un po'.
<<Inglese, tu?>>
<<Letteratura. Ci vediamo allora>> mi saluta e io mi dirigo verso l'aula di inglese.
Lezione ultra noiosa che sembra durare all'infinito.
Finita anche l'ora di recupero di storia persa nei giorni scorsi, passo al bar prendere un panino da mangiare al volo, prima di tornare in camera.
Arriva Beth e si mette in un tavolino un po' distante dal mio. Mi vede e mi fa un cenno come per salutarmi.
Alla fine, anche se  è sua sorella, non mi sta simpatica. Quindi ricambio il cenno ma resto al mio tavolino a farmi gli affari miei.
Mi viene in mente di aver lasciato la camera in uno stato pietoso quindi decido di andare prima per sistemare un po' prima che arrivi James.
Prendo le chiavi dalla borsa e apro la porta.
Appoggio la borsa e faccio per chiudere la porta.
Mi blocco.
È qui, mi ha seguito.
<<Che sta succedendo? Perché mi eviti?>> Mi chiede.
Sembra lucido e la cosa mi solleva un attimo.
Ma solo per poco, perché capisco che non posso più rimandare questo incontro.
<<Cosa ti ho fatto?>> Dice alzando la voce, ma si sente che è preoccupato.
Ashley sii forte.
Faccio segno di farlo entrare.
Entra e si siede sul letto. Mi siedo anche io.
<<Perché non sei stato per nemmeno un secondo sincero con me?>> Scandisco piano le parole.
Non posso piangere.
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E adesso cosa succederà? La #Zashley sopravviverà oppure si darà vita a nuove ship?
Al prossimo aggiornamento 👋
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