Game of Life

Capitolo 31: Like the Queen of Hearts, you lose your head

Capitolo 31: Like the Queen of Hearts, you lose your head

Desdemona diede un calcio alla porta del deposito dove Nove si era rifugiata- non le fanno più le porte di una volta mia cara

Nove mosse la frusta elettrica che prese per il polso Desdemona- Stavolta è la tua fine Uno!

-Oh? E che farai dopo? –chiese lei

-Diverrò la più famosa giornalista di tutti i tempi! –disse lei pronta ad attivare la corrente

Desdemona non si mosse- fama e soldi quindi?

-Ovvio! Cosa altro c'è di importante al mondo?!

Desdemona sorrise sotto la maschera- lo chiedi alla persona sbagliata

-Non c'è altro che conti nella vita! –disse Nove

-Quindi uccidi per quello? –chiese Demy guardando la frusta che legava il suo polso

-Non le chiamerei uccisioni, sono sacrifici per una gran causa! Scrivere il miglior articolo del secolo, vincerò premi Nobel appena rivelerò l'esistenza del gioco!

Desdemona sospirò- non riesco a capire il tuo punto di vista

-Tu perché uccidi? –chiese Nove

-Perché ti interessa? –chiese calma Desdemona

-Perché sarai ovviamente citata nel mio articolo cara- rise Nove- allora?

-Io uccido per il semplice fatto che mi piace uccidere. Non credo in grandi morali, in eroiche gesta e cazzate varie. Uccido perché mi piace...-disse Desdemona

-Una killer in pratica- disse Nove pronta a darle la scossa

-Non siamo tutti killer in questo gioco? –chiese Desdemona- ognuno dei concorrenti uccide per i propri scopi

-Addio Uno- disse Nove attivando la scossa della frusta

Desdemona sentì la corrente andarle lungo il corpo, la maschera si ruppe, per fortuna la parte che copriva gli occhi rimase intatta. Ma ciò che cominciò a inquietare tutti fu che lei rideva, mentre la scarica elettrica la percuoteva Desdemona rideva tranquilla.

-Ridi? Bene...aumentiamo la scossa allora! –urlò Nove portandola al massimo livello possibile

Desdemona continuò a ridere e afferrò la frusta con l'altra mano- tutto qui quello che sai fare?

-Come fai ad essere viva!? –urlò Nove terrorizzata

-Sedia elettrica- disse Desdemona- quando la provi per un paio di secoli non senti più la scossa!

Realmente era solo il potere datole dal Game Master di rigenerazione che stava rigenerando istantaneamente i danni che la corrente le dava e la sua tolleranza naturale al dolore che le dava insensibilità quasi totale al dolore

Nove urlò- lasciami stare!

Desdemona la tirò con una semplice mossa verso di lei e usò un pugnale per colpirla in pieno petto e farla poi cadere a terra

-No...

Desdemona prese la falce- come la regina di Cuori disse una volta... "Tagliatele la testa"

-N...-iniziò lei provando a muoversi ma la lama di Desdemona fu più veloce.

Desdemona si chinò prendendo il fermacapelli. Il Game Master apparve, risistemando la scena per farla apparire come suicidio, con tanto di lettera di Harley che confessava di non poter vivere più con le sue bugie

-Eccellente spettacolo- disse GM

-Grazie- sorrise Desdemona

-Hai un desiderio per me? –chiese lui

Lei ci pensò su- che ne dici di...Shadows power?

Lui scoppiò a ridere- non smetti mai di stupirmi cara. Non hai ancora utilizzato l'altro dono ho visto

-Voglio usarlo con la prossima vittima- disse lei

-Ottima idea...non vedo l'ora mia cara

Desdemona lo vide sparire- siamo in due mio caro

Note dell'Autrice:

E siamo tornati. Scusate errori o orrori.

Che succederà?

Lo scoprirete nel prossimo capitolo...

Alla prossima...

Angy