Capitolo 37: Really difficult to hate

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Capitolo 37: Really difficult to hate

-Quindi non programmi di ucciderla ancora? –chiese Raven

-No- disse lei finendo dei documenti- ho di meglio da fare ora come ora...

-Sono tornato! –rise Outh

-Com'è andata? –chiese Army

-Mi sono divertito da matti- rise lui

-Ottimo- sorrise Desdemona- Raven, puoi essere un tesoro e passarmi quel cacciavite?

-Che ci devi fare? –chiese lui passandole quella che per lui era una delle più divertenti armi mai create

Lei gli passò i fogli con cui stava lavorando. Erano dei progetti per qualcosa di grosso

-E sarebbe? –chiese lui

Desdemona avvitò una vite tra i due pezzi di metallo con cui lavorava- prova a indovinare

-Sembra qualcosa di forma umanoide? –propose lui

-Da dove sarebbe umanoide? –chiese lei guardandolo

-Beh...c'è il disegno di un umano accanto? –provò lui

Lei scoppiò a ridere- venite su che vi mostro

Usò il passaggio segreto dal suo studio al sotterraneo dove si trovava il suo laboratorio

-Questa casa mi continua a stupire delle volte- rise Army

Vargas si lasciò cadere sul divano- mio

-Stai diventando pigro palla di pelo- rise Raven

Desdemona si avvicinò a qualcosa di ferro e avvitò il pezzo che aveva in mano per poi collegare dei cavi e saldarne la parte superiore

-Ah la saldatrice...ricordo di aver dato fuoco a una villa una volta- disse nostalgica Army

-Pensavo usassi solo armi da fuoco? –disse Outh

-Perché un saldatore non è un'arma da fuoco? –chiese lei

Desdemona posò il saldatore- è un prototipo

Gli Shinigami si girarono verso di lei

Desdemona aveva una mano posata su una specie di scatola di ferro alta metà la sua altezza

-Cos'è? –chiese Vargas curioso

Lei sorrise e premette un pulsante- un piccolo gioiellino che vi sarà molto difficile odiare

Il robottino si alzò di altezza diventando circa due metri e tirò fuori due grosse braccia con seghe al posto delle mani, sotto di lui apparvero delle ruote piatte e sembrava in grado di girare completamente su se stesso

-Vi presento Killy- disse Desdemona

-Ok mi sono innamorata! –disse Army avvicinandosi- cosa sei splendore?

Desdemona tirò fuori un controller- il mio nuovo giocattolo

Al movimento della levetta il robot si mosse

-Il pulsante rosso fa attivare le lame e posso usare la levetta per direzionarlo- disse Desdemona

-Perché i tuoi prototipi sembrano dannatamente fighi! –disse Outh

-Dobbiamo trovare dei soggetti su cui testarlo però- disse Desdemona

Raven le rubò un bacio- sai che ti amo quando fai così?

-Lo so- sorrise lei dandogli il controller- vuoi giocare?


Note dell'Autrice:

E siamo tornati. Scusate errori o orrori

Che succederà?

Lo scoprirete nel prossimo capitolo...

Alla prossima...

Angy

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