Il bigietto

86 2 5
                                    

Ore 8 (18 settembre)

Vanessa e Mia si incontrano davanti la scuola un po' prima che comincino le lezioni <<Hey vane ma che è successo ieri ?>> le chiede Mia <<mia madre ha litigato con me per via di mio padre e del rapporto che ho con lui ,lei vuole che io rinunci a mio padre ,dice che lui è cattivo e che fa solo tante cose cattive , io non voglio rinunciare a lui ,ci ho rinunciato per tanto tempo e adesso che il mio rapporto sta migliorando non voglio >> <<hai ragione non devi infatti , tua madre capirà è solo un periodo ...>> <<che hai fatto di bello ieri sera ?>> le chiede Vanessa <<Emm nulla a casa >> la ragazza omette che suo padre è passato da casa , le è stato chiesto esplicitamente da sua madre di non dire a nessuno che Paolo è passato ,il motivo si può capire ,Adriano non era propenso a quest'amicizia fra i due <<capisco , mi spiace non essere andata a lavoro con te ma capisci bene che la situazione era in declino >> <<e adesso ?>> <<papà ieri ha parlato con lei ,le ha detto di essere una persona diversa con Angelica e le ha chiesto scusa per non essere stato presente come padre e come marito >> <<e tua madre ?>> <<si è messa a piangere , per adesso non sta passando un bel periodo >> <<capisco .... comunque oggi verrai a lavoro ?>> <<si certo che sì , dai entriamo che è suonata la campana >>.

Ore 12:30
Gian ha finito il suo turno scolastico , Mia invece terminerà la sua giornata scolastica a breve <<ciao Gabriele >> saluta Gian entrando in quinta c <<ciao Gian , ti serve qualcosa ?>> <<si in effetti si , mi servirebbe parlare con Mia Riley è un problema ?>> <<no figurati , nessun problema ,su Mia va pure >> la ragazza non capisce perché Gian l'ha cercata ...una volta fuori non perde tempo a domandarglielo <<perché mi hai cercata ?>> <<innanzitutto ciao eh >> <<scusami ,buongiorno , quindi ? Perché ?>> <<siamo nervosi oggi ?>> Mia si calma <<scusami ahahah dai che succede ?>> <<devo farti leggere una cosa , vieni con me nel mio ufficio >> i due senza farsi vedere si dirigono in ufficio da Gian dove Gian uscendo un biglietto glielo porge <<ti dice niente questa scrittura ? Lo conosci ? È un caso ? Qualcuno sapeva di noi ? Qualcuno ha scoperto qualcosa ?>> <<no Gian quante domande ,non ho mai raccontato a nessuno di noi , sei pazzo forse ? Avremmo perso la reputazione se si fosse saputo in giro di noi , sarà solo un caso >> il biglietto che Gian ha trovato sotto la porta del suo ufficio però sembrava quasi una minaccia "sei solo un professore corrotto ,sta attento " <<sei sicura di non aver mai detto a nessuno di noi ?>> <<Gian te lo posso assicurare , e poi il biglietto non parla di nessuno in particolare , ne hai bocciati così tanti ,vogliono solo metterti paura >> <<lo so ma prima la macchina ora il biglietto ,questa faccenda non mi convince > <<stai tranquillo dai >> la ragazza sta andando via ma lui prendendola dal polso dice <<aspetta signorina con te non ho finito >> <<haha che vuoi ancora ?>> <<perché ieri non sei venuta a scuola ?>> <<non mi andava >> <<vuoi perdere l'anno ? Guarda che se vuoi ti boccio all'istante >> <<mi è  bastato perderlo  al terzo >> <<già ricordo che brava ragazza che eri ,ora invece sei diventata una brutta compagnia >> la guarda dall'alto in basso e si sofferma sulla scollata maglietta <<che vuoi farci è colpa tua >> <<colpa mia ? Ma sentila >> le fa il solletico <<comunque hai da fare adesso ?>> <<no in realtà fino alle 16 sono libera perché ?>> <<ti va di accompagnarmi ,oggi vado a vedere la casa che dovrei prendere e volevo un parere >> <<certo , dai vado a prendere la mia roba in classe e ci vediamo davanti la tua macchina >> <<perfetto >>.
In classe sono quasi andati via tutti ,tutti tranne Vanessa che sta aspettando Mia che torni e Gabriele che non può andar via se la classe non è vuota <<eccomi vane >> dice Mia correndo in classe ,Gabriele finge di non sentirle ma in realtà le sta ascoltando <<andiamo ?>> chiede Vanessa stufa di aspettarla <<senti vane ti lascio le chiavi della mia moto ,io sto uscendo con una persona ,poi ti racconto , se mia madre ti chiede io sono con .... non lo so inventale quello che vuoi ,grazie ciao ti voglio bene >> <<aspetta Mia >> la ragazza va via prima che Vanessa possa aggiungere altro ,Gabriele intanto si alza per prendere le sue cose e andare via <<non pensavo le piacesse così tanto la scuola da voler rimanere qui anche dopo le lezioni >> gli fa una battuta lui raggiungendo Vanessa che è uscita dalla classe <<no in realtà non mi piace così tanto lo giuro >> regge il gioco Vanessa continuando a scherzare ~<ah si ? E cosa le piace fare allora ?>>Gabriele ha voglia di conoscerla ,una conoscenza innocua e senza malizia ,non si spiega nemmeno lui perché ,forse però se lo immagina ,i due hanno un vissuto molto simile <<preferisco uscire o fare sport >> risponde lei imbarazzata<<sport ? Cosa ti piace fare ?>> <<giocare a calcio ad esempio >> pieno di stupore Gabriele afferma <<interessante ,anche io gioco a calcio >> <<oh che coincidenze >> i due vengono interrotti da Fabio che avvicinandosi a Vanessa la bacia dolcemente <<buongiorno >> saluta Fabio <<giorno >> risponde Gabriele guardandolo male e dileguandosi <<chi era amore ?>> chiede Fabio non appena Gabriele si allontana <<il mio prof di mate >> risponde lei guardandolo andare via <<Mia ? Non c'è ?>> <<no aveva un impegno , che ne dici di andare ?>> <<si dai >>.

<<eccoci qua >> Gian apre la porta della sua nuova casa , già dall'esterno a Mia aveva fatto molta simpatia ma l'interno di quella casa era degna di ogni lode. <<Gian ma è bellissima , e poi è già arredata >> <<ti piace allora ?>> le fa girare velocemente anche le altre stanze intanto >> <<se mi piace ? È stupenda Gian > afferma Mia buttandosi sul divano <<il costo non è stato neanche eccessivo >> Mia si guarda ancora intorno studiando la casa in tutta la sua bellezza <<che succede ?>> le chiede lui sedendosi nel divano assieme a lei <<nulla >> sorride in modo falso <<dai ti conosco che hai ?>> come poteva spiegare a Gian che la sensazione che aveva era la malinconia , avrebbe così tanto voluto dire a Gian ciò che provava ,spiegargli che il suo amore non era mai svanito ,fargli capire che lei si sentiva pronta a lasciare tutto e andare via con lui , anche in capo al mondo stavolta , non sarebbe più voluta tornare a casa sua ,sarebbe voluta restare lì per sempre ,assieme a lui , crearsi una famiglia e vivere felici e contenti ... <<no Gian sul serio è che questa casa è così bella ,e io ,io sono molto felice che tu sia tornato >> lo abbraccia baciandolo in guancia , basta un solo sguardo fra i due ,uno , e senza rendersene conto le loro labbra si ritrovano unite , le loro mani accarezzano il viso dell'altro increduli di ciò che sta riaccadendo fra loro ,Gian non perde tempo a stringere Mia e metterla in braccio a lui ma quando Mia si rende conto di ciò che sta accadendo si alza di scatto dalle ginocchia di Gian <<no no no no non può succedere di nuovo >> Gian che oramai ha lasciato andare i suoi sentimenti e si è fatto travolgere dalla passione le chiede <<perché no ?>> <<Gian tu non hai idea di quanto io abbia sofferto quando tu sei andato via >>
<<ma adesso sono qui , e non ti abbandonerò Mia , sono tornato e non andrò via senza di te ,almeno che tu non mi voglia ,in quel caso sarai libera >> <<non si tratta di questo Gian ,si tratta dei miei sentimenti ,siamo di due mondi opposti Gian ,la società non lo accetterà mai , i miei genitori sarebbero ancora contrari , è un amore contro ogni logica , Gian noi non possiamo fare lo stesso errore >> <lo chiami errore il seguire i nostri sentimenti ? >> Mia Sta per piangere sa benissimo che quell'amore non sarà mai un errore ,ma sapeva dentro di se che tutto quello che stava accadendo non avrebbe portato nulla di buono <<non mi hai risposto Mia >> Gian prende con il pollice e l'indice il viso di Mia e sollevandoglielo la costringe a farsi guardare dritto negli occhi ,i suoi meravigliosi occhi azzurri <<al diavolo la ragione >> anche Mia finalmente si lascia travolgere dai sentimenti che prova per Gian ,lo bacia appassionatamente e senza nemmeno rendersene conto si trovano seduti nel divano ad amarsi , i loro corpi finalmente di nuovo insieme ,le loro anime non desideravano altro ,quei due erano la combinazione perfetta della pazzia ....

L'amore verso il sapere due Where stories live. Discover now