La denuncia

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19 settembre ore 7:30

Gian si sveglia di prima mattina , sedendosi fuori sul porticato di casa sua si gusta una cioccolata calda ,oggi il tempo promette pioggia , l'estate li stava salutando oramai , osserva il contesto intorno a se ,il suo vicino che esce di prima mattina con la bici ,il postino che sta già facendo il suo giro e qualcuno con un cappuccio nero che si aggira intorno a casa di Gian ,vuole andare fino in fondo e alzandosi raggiunge questa persona che però non appena la vede scappa , Gianluigi guarda subito l'auto e sopra ci trova una busta gialla , la prende ma non l'apre , vuole far finita questa storia e così preparandosi esce da casa ,prende la macchina e corre davanti casa di Alex <<Alex Alex >> irrompe in casa <<Hey Gian come mai a quest'ora ?.>> chiede mordendo il toast alla nutella <<Alex devo dirti una cosa , l'altro giorno mi hanno bucato le ruote dell'Auto ,l'altro ieri ricordi il biglietto che ti ho fatto leggere ? E oggi una persona mi ha lasciato questa busta gialla ,Alex qualcuno ha qualcosa contro di me , io non so più che fare >> <<Gian fammi leggere >> l'uomo apre la busta ,anche Sonia è incuriosita ,ci trovano dentro un foglio scritto con lettere di giornale
" non avrai modo di evitarlo ,tutti sapranno la verità"
<<Alex voglio fare la denuncia >> <<si hai ragione Gian , va a fare la denuncia e oggi ,quando arriverai a scuola avverti il preside di fare un discorso a tutti gli alunni del plesso ,c'entra sicuramente qualcuno dei ragazzi , fagli capire che non è un gioco okay ?>> <<farò così , anzi , mi accompagni da Adriano a fare la denuncia ?>> <<si certo >>
I due si dirigono in questura ,Adriano però non è in servizio , per la fortuna di Gian l'unico agente al reparto denunce è Paolo
<<salve dovrei fare una denuncia >> dice Gianluigi entrando nell'ufficio di Paolo che quando lo vede rimane sbigottito,si alza arrabbiato dicendo <<cosa ci fai tu qui ?>> <<sono un libero cittadino e devo fare una denuncia >> Alex cerca di far capire a Gian che è meglio non provocare Paolo <<tu sei solo un pedofilo che voleva rovinare la vita di mia figlia >> <questi sono discorsi a se , adesso se non le dispiace agente devo fare la denuncia >> che Paolo lo voglia o no è costretto a calmarsi e a sentire la versione di Gian , quando Paolo però sente ciò che sta accadendo capisce subito che qualcosa non torna liquida però Gian subito dopo aver fatto la denuncia.

<<Mia devi andare a scuola >> Angelica la sveglia <<si mamma vado a prepararmi >> risponde Mia ancora un po' assonnata ,si lava si veste e corre a scuola dove non appena entra si accorge che qualcosa non va ,Gian non era solito a ritardare ma quella mattina non era ancora arrivato in classe <<buongiorno ragazzi >>si presenta il preside <<sono venuto qui per dirvi che il professore Gianluigi questa mattina non verrà , e il motivo è che è dovuto correre alla centrale di polizia per delle minacce ricevute qui dentro il plesso ,minacce da una persona che si spaccia anonima ed ha fatto atti di bullismo alla macchina del nostro vicepreside ,ragazzi non è un gioco ,ogni persona che viene qui , che sia professore o alunno merita lo stesso identico rispetto quindi esigo che questi giochetti vengano interrotti subito ,se qualcuno ha qualcosa da dire che venga in sala professori e ne parli con il diretto interessato ,per chi protegge questo vandalo sappiate che non appena salterà fuori il nome sarà sospeso ed espulso assieme a lui >> tutti i ragazzi schiamazzano e chiacchierano fra loro ,Mia invece pensa solo a Gian ,esce dall'aula e si dirige in vicepresidenza dove Gian è appena arrivato assieme ad Alex <<possiamo parlare?>> si intromette Mia tra la conversazione di Alex e Gian <<si certo >i due si chiudono in ufficio <<Gian mi spieghi chi è così psicopatico da volerti male ?>> <<non lo so Mia , comunque sia ho fatto la denuncia questa mattina >> la ragazza deglutisce <<dove ? Ai carabinieri o in polizia ?>> <<in polizia , mi ha fatto la denuncia tuo padre >> <<quindi sa che sei tornato ...>> <<non voglio più vivere nella paura che tuo padre o tuo fratello ci scoprano Mia ,voglio vivere una storia serena insieme a te , voglio sposarti ,voglio avere dei figli e voglio che tu rimanga al mio fianco nel bene e nel male >> <<Gian lo voglio anche io ma finché vivrò sotto lo stesso tetto con i miei genitori loro si metteranno fra noi >> <<e allora Mia ? Prima o poi dovrai affrontarli e loro dovranno accettare la tua scelta , tu sei disposta stavolta ?>> <<si Gian ,stavolta rischierei tutto , stavolta non ti lascerò andar via senza di me>>
Si baciano dolcemente <<ti amo >> gli confida lui all'orecchio <<anche io >> risponde lei baciandolo.

Paolo termina il suo turno , come una furia si dirige in ufficio da Angelica <<tu lo sapevi ?>> dice entrando di soppiatto in ufficio <<ciao Paolo , sapere cosa ?>> chiede stranita Angelica <<quell'uomo è tornato >> afferma Paolo arrabbiato <<Gianluigi ? Si lo sapevo e allora ? Mia è grande e vaccinata >> <<come puoi accettare una cosa del genere ?>> <<è la sua vita e non può rinunciare al suo amore Paolo >> <<tu me lo chiami amore ? Io vedo solo pazzia !>>la donna si mette faccia a faccia con lui ,quasi si sfiorano il viso <<Bhe loro stanno rischiando per amore quello che molti non fanno Paolo >> il cuore di Paolo batte forte ,come mai prima d'ora <<Angelica tu dovresti proibirglielo ,dovresti farle capire che è sbagliato non dovresti assecondarla >> <<e invece Si Paolo , io le faccio solo vivere ciò che lei vuole , almeno lei che può amare chi ama lo deve fare >>Paolo comprende che Angelica non parla più di Mia e Gian ma di lei e dei suoi sentimenti <<tu non puoi amare chi ami ?>> <<Paolo non siamo dei bambini , tu mi hai lasciato andare ,mi hai tradita, mi hai frantumato il cuore in mille pezzi , e io ,io sono ripartita da quei cocci di cuore che tu hai frantumato ,io sono ripartita da quel poco che mi era rimasto dell'amore che avevo vissuto ,Paolo tu sei lo sbaglio più grande che io abbia fatto, tu sei il mio unico punto debole >> lo spinge scoppiando in lacrime <<Angelica io sono affezionato a te ,io lo so che ti ho fatto soffrire , solo adesso mi rendo conto di quello che ho perso ,mi distrugge vederti così >> <<non voglio più vederti Paolo , va via da questo ufficio per favore ... >> il problema del ritorno di Gian passa in secondo piano ,Paolo ha ben altro a cui pensare , esce dall'ufficio di Angelica con le lacrime agli occhi e una malinconia al cuore ... Angelica invece l'unico pensiero che ha è quello di voler evadere da qui ....

L'amore verso il sapere due Where stories live. Discover now