L'amore verso il sapere due

E ora ?

Ore 16

Dopo la passione scoppiata Gianluigi e Mia lasciano la nuova casa di Gian e si dirigono al negozio di articoli sportivi <<a che ora finisci piccola ?>> chiede Gian <<alle venti >> <<passerò a prenderti io va bene ?>> <<perfetto a dopo >> entusiasta scende dall'auto ,lei e il suo Gian finalmente di nuovo insieme e stavolta nessuno si sarebbe messo in mezzo fra loro , almeno così loro credono ...
<<Hey ma dove sei sparita oggi ?>> la rimprovera Vanessa <<sono stata in giro con un mio amico , scusami davvero la prossima volta ti prometto di non sparire >> <<hahaha dai sta tranquilla ,almeno spero che questo "amico" sia meglio di Francesco >> <<oh si credimi , lui è tutt'altra storia >> <<hahaha meglio così ,comunque il capo ci ha detto di sistemare tutta la roba negli scomparti ,al lavoro forza >> le due ragazze si separano ognuna con almeno due scatoloni in braccio , piene di barrette proteiche o di fasce anti sudore per quando si va a fare allenamento...

Ore 20
Oramai è quasi l'orario di chiusura in negozio ,Gabriele sta giusto passando da lì quando vede dalla vetrina Vanessa che sta sistemando l'ultimo scatolone , parcheggia e nascondendosi come un fuggitivo dietro l'albero la vicino la osserva , lei nemmeno se ne rende conto , anzi in realtà proprio in quel momento convinta di non essere osservata e ancora più se stessa infatti con una cuffia all'orecchio canticchia la sua canzone preferita di solito non utilizzava il suo cellulare durante le ore di lavoro ma essendo quasi terminato il suo turno fa un po' come le viene meglio per far scorrere più veloce il tempo  , vedendo vanessa che si allontana dalla vetrina  decide di entrare , cerca subito di nascondersi fra i reparti e capire meglio cosa stia facendo Vanessa , ma proprio mentre indietreggia per non farsi vedere da Vanessa ecco che finisce su Mia <<professore ?>> Mia stenta quasi a riconoscerlo <<Emm ,ciao ...>> non ricordava il suo nome <<Mi chiamo Mia >> <<già giusto , scusami ma è ancora presto per ricordare tutti i nomi capiscimi >> Vanessa li interrompe <<Mia va tutto bene ho sentito ...>> quando lo vede si blocca <<prof ?>> <<Emm ciao Vanessa , voi due lavorate qui ?>> <<Emm si >> risponde Vanessa per entrambe <<che coincidenza io vengo quasi sempre a comprare le barrette proteiche qui >> <<già che fortunata coincidenza ,Vanessa allora ci pensi tu al nostro cliente ?>> Mia capisce subito che fra i due c'è qualcosa <<io ?emm si certo >> Vanessa non può tirarsi indietro <<prego mi segua >> continua lei con un fil di voce , lui sospira di sollievo ,aveva appena evitato una bruttissima figura <<sono tutte quelle che avete queste ?>> Gabriele non ha idea in realtà di quali barrette dovrebbe prendere ,nella sua vita non ne ha mai mangiata una <<si >> risponde Vanessa mentre pensa al fatto che non può chiudere la cassa del negozio finché Gabriele non termina il suo acquisto <<va bene allora prenderò queste >> ne prende giusto una scatola ,si dirige alla cassa dove Vanessa cerca di far passare la scatola di barrette e di far lo scontrino <<lei non è di qui vero ?>> chiede curiosa Vanessa mentre attende <<in effetti no , mio padre e mia madre si sono separati quando era molto piccolo , ho vissuto con papà e la sua compagna che era nativa di qui >> chiede ingenuamente <<perché non ha vissuto con sua madre ?>> <<mia mamma è una donna in carriera ,al momento dell'affidamento ha chiesto a mio padre di occuparsi di me in quanto io le fossi d'i tralcio >> Vanessa si rivede nelle sue parole ,era quello che secondo lei suo padre affermava <<e la sua matrigna com'è ?>> <<è una donna stupenda , mi ha accolto come fossi un figlio e mi ha fatto vivere assieme a lei e al mio fratellastro che più o meno ha la vostra età >> <<ecco qui >> cambia discorso Vanessa <<viene venticinque e sessanta >> subito Gabriele uscendo il portafogli le paga il conto <<oh ma state chiudendo ?>> afferma lui notando che Mia è già pronta per andare <<vane ci pensi tu a chiudere ?>> si intromette Mia <<si certo >> risponde vanessa facendola andare <<arrivederci prof una buona serata  >> saluta Mia <<anche a te >> ricambia a sua volta il saluto,a quel punto Vanessa ha già chiuso la cassa raggiungono entrambi l'uscita e Gabriele da galantuomo l'aiuta a chiudere la dura serratura <<vai a piedi ?>> gli chiede lui <<in realtà aspettavo il mio ragazzo ma mi ha appena scritto che ha avuto un'imprevisto >> <<e ti lascia qui tutta sola ? Con la brutta gente che c'è in giro ?>> <<ahahaha vabbè ma tanto non mi mangiano mica >> <<si ma sei comunque una bambina potrebbero farti del male >> <<bambina ? Andiamo ho già diciannove anni >> <<ecco appunto una bambina hahah >> le accarezza la testa scherzando <<dai sali sulla mia moto >> <<no assolutamente no , non voglio disturbarla , la ringrazio del passaggio ma non accetterò>> <<non era un passaggio , era un invito ... stasera non ho nulla da fare e visto che anche tu sei libera ti volevo invitare >> <<mhh >> <<non vorrai farti pregare >> <<va bene dai >> si lascia convincere salendo in moto ....

<<dove andiamo ?>> chiede Mia guardando il cellulare e non seguendo la strada che sta facendo Gian <<stasera ti porto ad una cena a quattro >> <<a quattro ?>> parcheggia vicino un ristorante <<oh si ,stasera dei cari e vecchi amici vogliono rivederti >> <<non vorrai dirmi che dentro il ristorante ci sono Sonia e Alex >> <<e invece si >> salta di felicità <<oh che bello Gian >> entrano tenendosi per mano e si avvicinano al tavolo dove Alex e Sonia sono già seduti <<Mia tesoro come sei cresciuta >> Sonia l'abbraccia dolcemente <<Sonia che bello vederti >> abbraccia anche Alex <<nei tuoi riguardi Alex è un po' meno il piacere hahaha   >> <<contenta del fatto che sia il tuo professore di storia fino alla maturità ?>> <<felicissima guarda >> si siedono <<voi due dovete dirci qualcosa ?>> sorride maliziosa Sonia <<va bene lo dico io , io e Mia siamo tornati insieme >> <<sul serio ? Accidenti amico non sono bastati mesi per dimenticarla ,mi sa che questo è vero amore >> <<Alex hai ragione , è inutile lottare ,io sono qui,ci ho provato ma oramai ci sono dentro ,io questa ragazza la amo >> Gian lo dice senza vergogna , Alex è scioccato ,non gli sentiva dire quella frase da molto tempo <<anche noi abbiamo una notizia >> dice Sonia <<dai dicci ?>> afferma Mia stanca dell'attesa  <<sono incinta >> <<oh mamma mia , Alex diventerai padre >> <<lo so amico lo so ,non faccio che pensarci da tutto il giorno , quando me lo ha detto sono scoppiato in lacrime >> <<allora questa sera dobbiamo brindare , alla nuova casa, al ritorno di fiamma tra me e Mia e al vostro  piccolo che sta arrivando >> <<o piccola >> dice Mia rimproverando Gian <<si ma io vorrei fosse un piccolo , e magari lui anziché diventare professore come suo padre diventerà un calciatore ahahah >> <<va bene brindiamo allora ahahah >>....
Dopo la meravigliosa serata Gian riaccompagna Mia a casa ,anche Gian ritorna a casa ,questa è la sua prima notte nella nuova casa purtroppo però le cose belle non durano molto ,entra in casa entusiasto ha il tempo di mettere il suo pigiama e di mettersi a letto quando il suo cellulare squilla *anonimo *
Risponde al cellulare ma nulla ,dall'altra parte della cornetta nessuno parla.
A quel punto riattacca e cerca di non pensarci manda un messaggio a Mia scrivendole "stai già dormendo amore ?"

E lei "no stavo solo pensando a quanto sono felice di essere tornata con te"

"Anche io lo sono ,adesso vado a dormire ,Piccola ... domani dobbiamo parlare"

Non ha il tempo di mandare il messaggio che una nuova chiamata anonima lo disturba "ma chi è che mi disturba ?" Si domanda Gian "perché proprio a me , tutta questa storia non mi convince , prima le ruote ,poi il biglietto , e adesso le chiamate ,qualcuno vuole mettermi paura ?" Troppi interrogativi nella mente di Gian , cerca però di non pensarci ,anzi per restare più tranquillo spegne anche il cellulare...