Capitolo 9

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I due, una volta aperti la botola, scesero giù per la scala che portava ai sotterranei.
Jimin si aggrappò al braccio del maggiore, poiché aveva paura di stare in quel posto così buio, con solo due torce ad illuminarlo.
D'improvviso sentirono il rumore di una porta aprirsi, cosa che fece saltare i due, così avanzarono fino ad arrivare ad un bivio.
"Jimin..."
"Hyung.. non dire quello che stai per dire"
"Piccolo, dobbiamo dividerci."
"No, io non vado da nessuna parte senza di te"
"Ma dobbiamo scoprire da dove proviene quel rumore, e impiegheremo il doppio del tempo se non ci dividiamo"
"Ma hyung..." disse Jimin con tono triste.
"Jimin, dai, ci rivediamo qui tra 10 minuti, il tempo di percorrere il sentiero e tornare, okay?"
"Okay..."
"Ti amo piccolo"
"Anche io, tanto"
I due sorrisero e si divisero.
Yoongi, dopo aver percorso una decina di metri scoprì che c'era un vicolo chiuso, quindi fu costretto a tornare indietro.
Jimin invece trovò una porta, che esitò ad aprire per la paura, ma si fece coraggio e lentamente la aprì, lasciando intravedere delle figure poco marcate.
Quando puntò la luce su di esse, Jimin rimase sconvolto da ciò che vedeva: c'erano quattro persone incatenate e ammanettate tra loro, piene di lividi e sangue, e un ragazzo, con i capelli rossi, che li manteneva.
Jimin fu colto da un'improvvisa paura e le uniche parole che riuscì a spicciare furono
"Cosa sta succedendo qui? Chi sei? E perché quelle persone sono ridotte in quello stato?"

ANGOLO AUTRICE:
Cosa succederà a Jimin? E Yoongi?

~THE HOUSE~Where stories live. Discover now