40. You Can't Stop

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Sono immobile, il cuore credo sia fermo, non so se sto realmente respirando, ma ad ogni parola che Harry mi canta sento un pezzetto del mio cuore andare via, il suo sguardo la sua voce e questa canzone mi stanno spezzando e facendo capire che è tutto più grande di noi.

Siamo qui a guardarci e a dirci quanto ci vogliamo, ci illudiamo che possa andare come vogliamo, ma non è così e le parole che mi sta cantando guardandomi negli occhi non fanno altro che rendermi immensamente felice ed allo stesso tempo immensamente malinconica.

“Se potessi volare, starei tornando subito a casa da te, penso che potrei rinunciare a tutto, basta che tu me lo chieda.”

Non ti chiederò mai di rinunciare alla tua carriera per me Harry, mai.

“Mi manca la metà di me quando siamo lontani, ora tu mi conosci, per i tuoi occhi soltanto, solo per i tuoi occhi.”

Mi mancherai anche tu da matti, sei qui, ma mi manchi già ed i tuoi occhi verdi mi uccidono ogni volta che si posano su di me.

“So che sto solo perdendo tempo, e io spero che tu non scappi da me”

Sappiamo entrambi che ci proverò, ma stasera non scapperò da te, non ce la faccio.

Hanno finito di cantare, stanno scendendo dal mini palco attrezzato per l’occasione, si avvicina una ragazza a me che mi guarda e poi guarda Harry.

«Tu devi essere la famosa Lily» dice una ragazza dai capelli lisci lunghi fino alle spalle con gli occhi neri.

«Si, sono io piacere, tu sei?» domando presentandomi

«Gemma Styles»

Oh, Gemma! Harry mi ha parlato spesso di lei, sua sorella.

«Che piacere, mi hanno parlato tanto di te compresa Lou!» dico entusiasta.

«Il piacere è tutto mio, mio fratello sembra averti appena dedicato la canzone» afferma sorridente.

Non so che rispondere per fortuna trovo Harry dietro di me che mi tocca una spalla per farmi girare.

«Hey Gemma, sei arrivata» l’abbraccia e devo dire che li trovo davvero carini.

«Ovvio, dovevo salutare il mio fratellino» lo spettina ed Harry sbuffa sistemandosi subito il modo maniacale i capelli.

«Non toccarli sai che mi dà fastidio che mi tocchino i capelli» ribatte infastidito.

«Non mi sembra, prima mentre ballavate Lily aveva le mani nei tuoi capelli»

Infatti nemmeno ieri sera gli dava così fastidio che li toccassi, comunque accenno un sorriso imbarazzato per ciò che ha notato Gemma.

«Lei può tutto»

Come prego!? Spalanco gli occhi, mentre gemma mi guarda sorridendo, io do una botta al braccio al riccio che non sa mai quando è il caso di tacere.

«Bene, quindi state insieme?» domanda la sorella ad entrambi.

«Che ti avevo detto? Niente domande» risponde Harry frustrato dall’insistenza di Gemma, ma è ovvio che non lo fa con cattiveria e malizia, ma con divertimento e curiosità. Ci tiene a lui è palese ed è normale interessarsi anche alla sua vita privata.

«Va bene vi lascio, finita la festa esco con Lou e Lottie, se ti senti sola in mancanza dello spilungone perché non esci con noi ci farebbe piacere, porta anche le tue amiche, faremo il delirio!» mi dà un abbraccio veloce che contraccambio.

«Volentieri» le dico sincera, mi fa l’occhiolino e da un forte abbraccio ad Harry «Ci vediamo presto» lui le dà un bacio sulla guancia e se ne va, lasciandoci di nuovo soli.

THE GIRL CRUSH - MATURE CONTENT Where stories live. Discover now