Chapter 8

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Yoongi's pov

Lo sto aspettando da almeno dieci minuti. Ma dov'è? Lo chiamo al cellulare? No meglio di no. Cazzo non vedo l'ora di sbatterlo al muro. Ah eccolo che arriva, ho riconosciuto il viso. Okay, sono pronto. Mentre parcheggia l'auto noto come sta molto attento a non sfrigiarla, e alla fine, vedendola da dietro, noto che é proprio una bella auto. Scende, mi cerca con lo sguardo e quando mi trova mi viene incontro.

"Ehi Yoongi! son così contento di vederti!"
Mi abbraccia.
"Anche io sono contento jimin. Dove vuoi andare?"
"Andiamo a casa tua?"
"Certo."
Era così bello quel giorno. Aveva dei pantaloni neri e una maglietta nera sopra, con una felpa con cappuccio che però teneva aperta, aveva anche e vans nere.
Ci incamminammo verso casa mia dato che era poco lontana, e nel frattempo chiacchieravamo .
Mentre lui parlava io non facevo altro che immaginarmi tutto quanto, e sentivo già qualcosa pulsarmi. Ma ero pronto.
Aprii la porta di casa e lascia le chiavi sul mobile all'entrata, per poi togliere le scarpe ed invitare jimin a fare lo stesso.  Andai in cucina per offrirgli da bere ma non volle nulla, quindi presi una bottiglia d'acqua e tornai da lui.
Lo guardai negli occhi, per poi prendergli una mano, e trascinarlo fino alla mia stanza.
Una volta entrati, appoggiai la bottiglia sul comodino e mi stesi. Feci segno a l'altro di sedersi accanto a me e aspettai che so distese anche lui.
Mi girai verso di lui, appoggiandomi su un gomito e guardandolo negli occhi.
Il problema é che anche lui mi guardava negli occhi. Dritto nelle iridi.
Così, di punto in bianco, fece una domanda che mai mi sarei aspettato.
"Yoongi, tu cosa provi per me?"

❝Suffering❞ ↬YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora