Chapter 22

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Yoongi's pov
Il tempo passava velocemente. Ci eravamo messi insieme e.. beh, che devo dire, mi rendeva felice.
Con lui ero veramente felice, riusciva a farmi dimenticare tutti i miei problemi, ed era riuscito a farmi smettere di tagliarmi. Lo ammetto, lo so che l'autolesionismo è una brutta bestia, ma molti che conosco sembrava stessero meglio dopo, quindi pensai che fosse una specie di"cura" o di "sfogo", e quando ho cominciato non ho più smesso. Non eravamo più andati a letto dopo la prima volta ed è strano, per quello che faccio io di solito appena sono con il 'partner' non faccio altro. comunque, un giorno avevo voglia di prendere un regalo per Jiminie. Così mi diedi una sistemata, presi le chiavi e le carta di credito e andai al centro commerciale.
Mentre ero nel mio negozio preferito, quello che vende le camicie ma di cui non ricordo mai il nome, mi chiamo jimin.
"pronto?"
"ehi amore, buongiorno"
"buongiorno anche a te chim"
"dove sei? sento parechio baccano.."
Ci pensai su per un secondo, poi decisi che volevo darglielo qui, al centro commerciale. Tanto stavo girando da quindici minuti in questo negozio ed erano dieci minuti che avevo in mano la stessa camicia da comprargli.
"sono al centro commerciale, mi raggiungi?"
"che ci fai là senza di me? potevi chiamarmi.."
"tu vieni e basta"
"okay sono lì tra una decina di minuti."
"va bene.."
mi bloccai. volevo chiamo con un soprannome, ma non sapevo quale dargli.
"uhm, va bene amore."
"Oddio mi ha appena chiamato amore o sta cadendo la linea?"
"non prendermi in giro" dissi, ridendo.
"no okay scusa amore. ci vediamo dopo"
Chiuse il telefono e sorrisi, dirigendomi velocemente alla cassa per pagare e impacchettare quella camicia.
Ero pronto, gli avrei dato il primo regalo.
Mi rimaneva solo di aspettarlo.

❝Suffering❞ ↬YoonminWhere stories live. Discover now