aliens exist // dieci

2.2K 313 45
                                    

[chapter ten]
COURAGE AND WISDOM

Le lezioni erano passate velocemente e Taehyung aveva fatto un'ottima impressione sui professori, tranne per il fatto che ogni tanto Jungkook gli sussurrava le risposte giuste da dare.

-hai fatto colpo- disse Jungkook stringendo le spalline del suo zaino tra i pugni e guardando Taehyung dall'alto.

L'alieno sorrise, continuando a camminare lungo le file di armadietti, finché una forte spinta non lo fece sbattere violentemente contro uno di essi.

-stammi bene a sentire, ragazzino, non credere di passarla liscia con me nei dintorni- una voce minacciosa parlò, il volto di Logan e il suo erano quasi attaccati e qualche schizzo della sua saliva arrivò sulla sua guancia, quella non premuta contro la superficie in acciaio.

-toglimi le tue mani di dosso, lurido verme!- gridò Taehyung in risposta, dopo aver spinto il maggiore via da lui.
-non sei nessuno, smettila di atteggiarti in questo modo- sputò acido.

Jungkook, che stava per venire in suo soccorso, sorrise.
Taehyung aveva fegato.

-smettila, Carter, è la metà di te e ti sta mettendo al tappeto, non ti senti in imbarazzo?- decise di mettersi in mezzo, nonostante non fosse per nulla una buona idea.

-tu sta zitto, Jeon, e smettila di difendere il tuo stupido fidanzatino-

Il volto angelico e calmo di Jungkook si concorse in una smorfia rabbiosa.
-smettila di insultarlo, lui--

-che fa? Anche lui crede negli alieni, Jeon?- ghignò. Sapeva che con quelle parole avrebbe urtato il sistema nervoso di Jungkook.

Taehyung invece, non ne poté più. Le sue orecchie cominciarono fumare e strinse i pugni contro i fianchi, cominciando ad avanzare verso il ragazzo che stava prendendosi gioco di loro.

Jungkook vide la mano del grigio stringersi attorno al suo polso e alzando di poco la manica della felpa, ma lui non intravide niente e si limitò a fermarlo dal fare mosse azzardate.

-non farlo, non ne vale la pena- disse rivolgendosi a Taehyung che si girò e guardò.

-ma-- provò a controbattere, ma il moro scosse la testa.

-le sue parole devono entrarti da un orecchio e uscirti da un altro, okay? È inutile sforzarsi con un soggetto del genere-

L'alieno si calmò, ma Logan non aveva ancora finito di stuzzicarli.
-che c'è? Fai il codardo come al solito, Jeon?-

-assolutamente, Carter. Le tue parole e la tua faccia mi stanno facendo ammuffire le orecchie e marcire le palle degli occhi. Sei la stupidità con le gambe, deficiente. Gira a largo-

Jungkook se la sapeva cavare e oltretutto era anche saggio, Taehyung doveva ammetterlo.

Il moro prese la sua mano e insieme se ne andarono dall'istituto.

𝗮𝗹𝗶𝗲𝗻𝘀 𝗲𝘅𝗶𝘀𝘁 ; kv ✓Where stories live. Discover now