Capitolo 33

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31 dicembre 2017
L'ultimo giorno dell'anno. Era stato un anno complesso, impegnativo e pieno di emozioni. Sono cambiate troppe cose nella mia vita... Ho conosciuto Simone, un ragazzo apparentemente freddo come un sex symbol, ma con un cuore d'oro. Ci siamo incontrati per caso. Il caso più bello della mia vita. Abbiamo trascorso un'estate fantastica. Lui mi ha spronato ad affrontare le mie insicurezze e a lottare per quello che voglio. Sono cresciuta molto caratterialmente e ho avuto il coraggio di impugnare la mia vita e prendere delle decisioni molto importanti. Ho aperto gli occhi su molte cose, mi sono ricreduta su alcune persone e finalmente mi sono lasciata andare. Mi sono divertita come non mai insieme a quel biondino rompiscatole, che devo dire, sinceramente, mi ha cambiato la vita. In meglio. Ho tentato i casting e sono rimasta delusa. Ma c'era lui accanto a me e sono andata avanti. Poi c'è stato quel periodo buio... Mi sentivo sola, ero stressata e malinconica. Il blocco musicale mi aveva fatto cascare il mondo addosso. Avevo perso di vista il mio obiettivo e volevo mollare. Ma poi... Quel giorno. Quella telefonata. Il viaggio, la sfida e l'esito positivo. Ero entrata nella scuola più prestigiosa di Italia, la scuola di Amici, che mi avrebbe aperto nuovi orizzonti. Avrei realizzato il mio sogno più grande fin da bambina. La quiete dopo la tempesta. Mi ero anche riavvicinata a Simone... piano piano. Adesso, ultimo giorno dell'anno, siamo sicuramente più uniti che all'inizio e stiamo trascorrendo una delle vacanze più belle della mia vita qui in montagna.

《Sto bene così?》chiesi, quando Simone entrò in camera.
Ero davanti allo specchio e stavo accarezzando il morbido tessuto del mio vestito. Quella sera saremmo andati ad una festa, organizzata in un locale qui vicino, e ci sarebbero state sicuramente molte persone, visto che era il periodo delle vacanze natalizie. Avevo deciso di indossare un vestito rosso a bretelle, con una scollatura a cuore e lungo fino al ginocchio. La gonna era a ruota, di quelle che diventano più ampie quando fai una giravolta. Mi piaceva un sacco. Indossavo anche delle scarpe col tacco nere e dovevo ancora truccarmi e sistemarmi i capelli, che in quel momento erano raccolti in una crocchia.
《Sei bellissima, come sempre!》rispose, mettendosi dietro di me e posando le sue mani sui miei fianchi. Poi mi lasciò un bacio sul collo e io mi voltai.
《Anche con questa faccia?》risi, riferendomi al fatto che fossi struccata.
《Forse così sei un po' bruttina》mi prese in giro, facendo sfiorare le punte dei nostri nasi.
Gli lasciai un bacio a stampo e poi mi voltai di nuovo. Lui rimase fermo a guardarmi e mi seguì con lo sguardo fino a quando uscii dalla stanza. Andai in bagno e mi truccai. Decisi di mettere il rossetto rosso, come il vestito, e poi mi feci i boccoli ai capelli. Quando fui pronta, presi la pochette nera dalla stanza, mi infilai il cappotto e la sciarpa e uscimmo di casa.

Siccome faceva molto freddo e il locale distava circa dieci minuti in macchina, ci accompagnò mia madre. Erano solo le dieci e mezza di sera e il locale era già pieno, nonostante la festa cominciasse alle undici. Sulle mura esterne dell'edificio erano appese delle lucine colorate, molto natalizie, e vari addobbi. Fuori c'erano delle persone con i cappotti che fumavano e chiacchieravano tra di loro, mentre dentro il locale era pieno di gente che ballava. Il volume della musica era altissimo, così tanto che si sentiva addirittura dal parcheggio. Mi aggrappai al braccio di Simone e cercai di non inciampare e cadere nella neve. Entrammo e notai che si trattava solo di una piccola stanza, molto più piccola di come poteva sembrare dall'esterno. O forse sembrava così perché era colma di gente. Lasciammo i cappotti nel guardaroba e ci dirigemmo verso la pista. Cominciammo a ballare, cercando di non scontrarci con le altre persone. Mi divertii molto e notai che Simone non mi tolse mai lo sguardo di dosso, ma non fui sorpresa. Lo faceva sempre quando andavamo in discoteca, perché aveva paura che qualche ragazzo ubriaco si potesse avvicinare a me, come era già successo in precedenza. Ad un certo punto mi prese per mano e mi fece fare una giravolta. Persi leggermente l'equilibrio, visto che avevo i tacchi e lo spazio era molto piccolo, ma per fortuna non caddi. Infatti trovai subito le braccia di Simone sulla mia vita e mi venne istintivo aggrapparmi al suo collo.
《Attenta!》rise.
《Avvisami quando devi fare queste cose! Non sono molto stabile》risi anche io.
《E menomale che non hai ancora bevuto niente》
《Te lo stavo giusto per chiedere... Mi accompagni a bere qualcosa?》
《Certo! Non ti lascerei mai da sola》
Simone mi fece strada tra la folla e, non so come, riuscimmo ad arrivare al bancone delle bevande.

《Mancano dieci minuti a mezzanotte!》affermai, dopo aver guardato l'orario sul mio telefono, mentre ballavamo.
《Di già? Allora vieni con me! Qui c'è troppo casino》disse il biondino, prendendomi per mano e portandomi all'esterno dell'edificio.
《Perché?》chiesi, non ottenendo nessuna risposta, come sempre in questi casi, cioè quando Simone doveva farmi una sorpresa o cose del genere.
Ci sedemmo su una panchina, che prima non avevo visto, in uno spazio un po' più appartato.
《Simo, mancano ancora dieci minuti》risi, vedendo che non smetteva di guardare il suo telefono. All'improvviso lo schermo si illuminò, facendolo sorridere.
《Chiudi gli occhi adesso!》mi incitò e lo feci, senza farmelo ripetere due volte.
《Non so più cosa aspettarmi da te》risi.
《Puoi aprirli》
Aprii gli occhi e mi ritrovai davanti l'immagine di Emanuele. Eravamo in videochiamata.
《Ciao, Emma! Come sta la mia best?》rise.
《Emaa! Tutto bene, tu?》
《Bene! Mi mancavate e quindi ho chiesto a simo di fare Facetime per festeggiare il capodanno insieme》 mi spiegò.
《È stato molto insistente》intervenì il biondino.
《Mi sento solo senza i miei best!》scherzò il ragazzo dall'altra parte dello schermo, facendoci ridere.
《Lo so che non è una grande sorpresa e che ti aspettavi di meglio...》cominciò a parlare Simone, rivolgendosi a me, ma lo interruppi.
《No, va bene così! Tranquillo, blondie. Sono super felice di iniziare un nuovo anno con i miei ragazzi preferiti》sorrisi, prendendolo per mano.
《Quanto sei cute! I love u》intervenì Emanuele.
《Piano con le parole, fratellino》scherzò il biondino.
《Non so come farei senza di voi!》escalmai.
All'improvviso sentimmo che dentro il locale avevano cominciato a fare il conto alla rovescia.
《6, 5, 4, 3...》contai, unendomi alla folla.
《2, 1...Buon anno!!!!》urlammo tutti e tre.
Alzai gli occhi al cielo e vidi i fuochi d'artificio. Uno spettacolo mozzafiato. Quelle piccole lucine illuminavano il buio della notte e ricadevano nella neve candida.
《È bellissimo!!!》dissi, continuando ad ammirare la scena. Li avevo visti anche altre volte, ma l'atmosfera della montagna era diversa, magica.
Simone posò un braccio sulle mie spalle e mi strinse di più a sé. Poi mi voltai e gli lasciai un bacio casto sulle labbra.
《Ti amo》sussurrò, ancora sulle mie labbra.
《È stato l'anno più bello della mia vita... grazie a te!》sorrisi e lui mi baciò ancora e ancora.
Non scherzavo quando dicevo che era stato l'anno più bello della mia vita. Lui lo aveva reso magico e non vedevo l'ora di rendere indimenticabile anche il 2018.

// spazio autrice //

Buonasera a tutti! Vi confesso che questo è stato un periodo difficile per me... Quando pensavo di aver superato il blocco, ecco che si è ripresentato. Infatti, ho avuto moltissima difficoltà mentre scrivevo questo capitolo... Spero comunque che lo apprezziate! Vi giuro che mi sto impegnando al massimo. Grazie mille per aver letto fino a qui❤

Fatemi sapere cosa ne pensate!

P.s. Non so quanto vi possa interessare, ma oggi è il mio onomastico😂

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