Friendzone// remake ziall

21

I tre, durante la notte, si erano spostati verso la costa, così che potessero fare pesca subacquea verso l'alba.

La distesa d'acqua era immensa e alle cinque del mattino risultava così calma, splendente, quasi fu un peccato immergersi e non stare lì ad ammirare il panorama mozzafiato.

Il tempo non era dei migliori, faceva parecchio freddo e breve ci sarebbe stato un temporale, dati i nuvoloni grigio scuro.

- Liam, sei sicuro che si può pescare?-
Chiese Niall, tirandosi su la cerniera della muta da tre millimetri che possedeva.
Il castano si girò, un sorriso incerto sul volto.

- In realtà sarebbe un parco, quindi è vietato pescare, se ci vedesse la forestale, probabilmente ci arresterebbero, ma niente di ché.-Zayn sgranò gl'occhi - Sei un fottuto idiota!-

Urlò incazzato, ovviamente non riferendosi solo al fatto di non aver detto loro niente.

Era ultra incazzato con Liam, stava per coronare il suo sogno e lui, decide di punto in bianco di fare irruzione nella tenda.

Avrebbe voluto tanto ammazzarlo, gettarlo in mezzo alla foresta in cui si trovavano e tornare dentro la tenda, pronto ad assaggiare le labbra dolci di Niall.

-Faremo un giro di perlustrazione, e per evitare casini, usciremo subito. Tu Liam, controlla sempre chi arriva. Andiamo Zayn.-Niall mise fine al loro litigio, prendendo il fucile e fatti due passi, si gettò in acqua.

Zayn lo seguì, dando un'ultima occhiata al castano che, si mise sulla sdraio, prendendo fra le mani una stupida rivista per adolescenti.

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Se il panorami al di sopra era a dir poco sensazionale, al di sotto, era davvero la definizione di paradiso.

L'acqua cristallina su cui nuotavano una varietà di pesci di tutte le specie e i colori era impressionante.

Niall fece cenno a Zayn di seguirlo, andando verso una tana, lì avrebbero trovato sicuramente enormi cefalopodi.

Zayn ne avvistò uno, facendo segno a Niall di spararlo, così, presa la mira, la punta del fucile venne a contatto con la testa enorme dell'animale.

Zayn sorrise, staccandolo e lo mise dentro il retino che si chiudeva attorno alla sua vita.

Continuarono a girovagare, facendo una strage seriale di polpi e seppie, prima di decidere di tornare su, anche perché avevano sentito rumori provenienti dalla riva.

Riemersero, trovando il putiferio.Aveva iniziato a piovere incessantemente, Liam provava a ripararsi con la sdraio sulla testa, sia mai che la sua pettinatura si rovinasse.

Zayn e Niall uscirono dall'acqua, si vedeva poco e niente.- Dobbiamo andare via! La macchina della forestale è ferma qui davanti.-

Niall deglutí, il solito Liam.- Prendi questi - gli porse il fucile e il retino con il bottino - Vai alla macchina, sei il più veloce. Noi passeremo per la collina, aspettaci alla fine della strada.

Liam annuì, si caricò tutto in spalla, prima di correre, sparendo sotto la pioggia.

Zayn prese la mano di Niall, spaventato.
- Dove andiamo?-
- Ovest, la strada è da quella parte.-
E, senza dargli il tempo di replicare, corse, per quello che permetteva la muta fradicia che indossava.

La strada si iniziava a vedere, ma avevano dovuto rallentare, le voci acute degli uomini erano arrivate fino alle loro orecchie, facendoli spaventare.

Zayn si accasciò all'albero, cercando di riprendere fiato, non aveva questa gran resistenza.

- Zay, andiamo!-Niall sussurrò, ma l'altro non ne volle sapere, era stanco, affamato e assetato.

Ad un certo punto i passi si fecero più vicini, così il biondo prese Zayn per un braccio, nascondendo entrambi dietro un maestoso albero.

- Non c'è nessuno, torniamo alla base.-
Disse uno di loro, incamminandosi verso l'uscita.
Niall levò la mano dalla bocca di Zayn, facendogli tirare un sospiro di sollievo.

- Abbiamo davvero un gran culo.-Scherzò Niall, così Zayn tastò per bene il suo sedere.

- Già, posso confermare.-Niall rise, poggiando la fronte a quella di Zayn.

- Sei il solito.-Zayn lo guardò negli occhi, Niall lo scrutò per parecchi minuti, prima di prendere la sua decisione.

- Voglio b-
Non finì di parlare perché il suono di un clacson a pochi metri da loro, li interruppe.
- Liam.-
Dissero entrambi con disprezzo.