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- No Liam, non capisci, è sparito.-Disse Niall frustato, sedendosi sul letto di Liam.

Il castano al suo fianco lo guardò confuso, prima che Niall ricominciasse a parlare.- Non lo si trova da nessuna parte, stamattina sono andato alla sua villa. Consuelo dice che ha preso l'aereo qualche giorno fa, ma non si hanno notizie su dove sia.-

Liam porse il bicchiere d'acqua a Niall, sedendosi al suo fianco, provando a consolarlo.

- E poi è apparso un certo Harry, che mi intima di non cercarlo.-

- Magari è un suo amico.-

Niall lo fulminò con lo sguardo - Lui è solo il mio di amico.-

- Beh, potevi dimostrarglielo prima di fare il coglione.-Liam sghignazzò, andando a prendere i joystick della PlayStation.

Ne porse uno a Nial, notando la sua espressione corrucciata.Da quando Zayn non si era più fatto sentire, Niall sembrava più preoccupato del dovuto.

Okay che era il suo migliore amico, ma qualcosa non quadrava.Che si fosse finalmente accorto di avere il salame negli occhi e di provare qualcosa, anche se non definito, verso Zayn?

- Non me la sento di giocare.-Disse Niall, voltandosi su un fianco, guardando l'amico negli occhi.

Liam quasi si sentì in colpa verso l'amico, era davvero una persona di merda.E forse, non era il momento giusto per sganciare la bomba 'mi scopo la tua ragazza'.

- È strano, ma qualche giorno fa non mi sarebbe minimamente importato di Zayn e delle sue cazzate, è un ragazzo viziato abituato ad avere ogni cosa sotto il suo controllo, e probabilmente i suoi atteggiamenti nei miei confronti erano solo un modo per avermi. Sono un po' quello intoccabile, tutti cadono ai suoi piedi visto il cognome che porta. Ma io no, io non cedevo. Non solo perché sono innamorato di Jen, ma anche perché per Zayn non proverò mai altro, se non semplice amicizia. È solo un amico più speciale rispetto agli altri.-

- Sai Niall, ti accorgi veramente del valore di una persona, solo quando la perdi. Prova a guardare in fondo al tuo cuore, probabilmente voi vi siete sempre amati, ma l'orgoglio è una brutta bestia.-

Niall rise - Liam, stai cercando di fregare il posto a Nicholas Sparks e tutte le cazzate che dice sull'amore.-Niall si beccò uno scappellotto sulla testa.

Posò una mano sulla guancia di Niall - Vai a farti un bagno caldo, io vado a preparare gli spiedini che tanto ti piacciono, poi stanotte andiamo al Red Moon.-Sussurrò, carezzando la guancia del castano.

- Ti voglio bene, Liam.-

- Anche io, Niall.-

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- Tesoro, vi ho lasciato la cena sul tavolo, va a chiamare Niall, io scappo.-La donna salutò il castano con un bacio sulla guancia, prendendo la divisa da infermiera, pronta ad affrontare un turno notturno all'ospedale.

Liam salì le scale, andando in camera sua, dove Niall si stava probabilmente cambiando.

- Horan, la cena è pronta.-Urlò il castano, da dietro la porta del bagno, ricevendo un 'okay' da parte di Niall.

Una chioma rossa spuntò dalla porta, trafelata.

- Liam, dobbiamo parlare.-

Disse Jennifer, poggiando la borsa a terra.

Liam scosse la testa impaurito, Niall era solo dietro una sottile porta.

- No no, vedi ora n-

La ragazza posò una mano sul petto del suo amante, scuotendo la testa.

- Liam, ho contratto la gonorrea.-E il ragazzo in questione non seppe se fu peggio questa notizia, oppure il fatto che Niall fosse uscito in quel preciso momento dal bagno.

Come si dice, allo schifo non c'è mai fine.

Friendzone// remake ziallDove le storie prendono vita. Scoprilo ora