Capitolo 5

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Peter's Pov

Come di consueto la sveglia suonò e il mio sonno si interruppe.

Tirai le coperte fino a sopra la testa, come per cercare di offuscare quel suono.

Dopo qualche secondo abbassai di scatto le coperte e spensi la causa del mio fastidio.

Appena il rumore cessò mi resi conto che quella stanza, dove mi ero svegliato, non era la mia camera abituale.

Guardai l'ora sulla sveglia.

7:32

Avevo 13 minuti per essere pronto per la colazione.

Presi il cellulare dalla carica e chiamai Ned che solitamente a quest'ora era sul bus.

"Ciao Zio ,come va? Com'è lo scudo di Capitan America?" Chiese il ragazzo, "Zio ,non puoi capire qui é tutto fighissimo...poi ieri la figlia di Stark mi ha fatto anche un complimento!" Rivelai raggiante.

L'ultima frase mi sembro quasi surrealistica per i miei standard.

"Poi prima che tu faccia commenti...vuoi venire alla festa di presentazione del nuovo membro degli Avengers? Ps é Sabato alle 20:00" domandai a Ned "Ommiodio...zio sei serio?...c'è fichissimo! Certo che vengo!" Esordì con entusiasmo il mio migliore amico.

"Ora devo scappare se no faccio tardi, ciao!" Mi affrettai a dire "Ciao zio divertiti e mandami delle foto!" Salutò Ned chiudendo la chiamata.

Okay é ora di preparami per una giornata impegnativa.

Il mio primo giorno da Avengers.

Wow suona assai interessante.

Una volta che finì di prepararmi andai giù a fare colazione, dove trovai quasi tutti gli Avengers e Chanel ad aspettarmi.

"Buongiorno..." dissi titubante "buongiorno Peter." Esordirono quasi tutti in coro.

Dopo aver fatto la colazione decisi di fare una corrsetta intorno al complesso.
Ritornai poi in camera giusto in tempo per farmi una doccia.

Alle 10:00 in punto bussai alla porta di Chanel, che dopo un paio di secondi venne ad aprirmi.

Appena la porta si aprì notai il suo magnifico sorriso e l'idea che quel sorriso fosse solo per me poi....

Anche se non avrei dovuto pensarlo.

Oramai il controllo dei miei pensieri non mi apparteneva più, tutta colpa tua Chanel Stark.

Anche se a rimetterci sarò io sicuro.

"Allora Peter...pronto per affrontare il tuo primo giorno di scuola online?" Domandò la ragazza raggiante "Ma come funziona... tipo video-chiamata?" Chiesi.

Non avevo idea di come funzionasse la scuola online.
E ora che ci penso era davvero come un primo giorno di scuola.
Mi venne l'ansia.

"Ma va! Semplicemente: ti iscrivo, fai il test per vedere a che punto stai con il programma e poi inizia la lezione giornaliera che puoi fare quando vuoi" spiego la Stark invitandomi ad entrare.

Camera sua era grande come la mia, ma i mobili seguivano i colori del bianco e il nero e le rifiniture erano color oro.

Era davvero una bella stanza, infondo si sa gli Stark hanno gusto.

"Allora prima ti ho rimediato un PC..." disse passandomi un PC abbastanza moderno "Da oggi é tuo, portalo sempre carico quando dobbiamo fare lezione." Concluse.

Oh wow...ora ho anche un computer degno di essere chiamato computer...fichissimo.

"Ommiodio...ehmm...grazie mille..." esordì io arrossendo un po'.

Kid in love || Peter Parker #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora