Capitolo 20

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Erano passati ben due giorni da quando la mamma di Leo mi aveva detto che lo portava in visita,ma Leo nn mi aveva più cercata,non ci eravamo più visti ne sentiti e le giornate passavano lentamente.

Mi riguardai tutti i miei libri :Twilight,New moon,Eclipse,Breaking Dawn,Braccialetti rossi,scusa ma ti chiamo amore,la mamma dei Carabinieri,il mio angelo segreto e bianca come il latte,rossa come il sangue in ognuno di loro ho versato una lacrima,quasi in tutti,ad un tratto entra Nanni

"Lì"

Sorrido

"Sai che tutto andrà bene?"

"Non so,nn mi manda messaggi,nn mi fa sapere notizie,nn viene a casa,non chiama,non fa niente,COME  PUÓ ANDARE TUTTO BENE EH?

"Lì,nn ti preoccupare,ti chiamerá prima o poi"

"No,nn è vero,nn mi chiamerà,nn farà niente"

Nanni uscí dalla stanza,e mi accennò un sorriso,poi chiuse la porta e io scoppiai in lacrime,non era giusto,perché nn chiamava,ero,esistevo,ci stavo,perché?

Prendo bianca come il latte rossa come il sangue in mano e inizio a leggere dal punto in cui ero rimasta:

Leukos:bianco.Da questa deriva la parola italiana "luce"

Aima:sangue.Da questa deriva la parola italiana "ematoma" (grumo di sangue).

Se metti insieme quelle due parole paurose,ne viene fuori una ancora più terribile:leucemia.

Chiudo il libro e lo poso perché mi fa venire in mente solo cose cattive e brutte,dalla rabbia butto a terra il portapenne e mi siedo a terra scoppiando in lacrime e dando pugni a terra,dopo poco tempo mi alzo e mi siedo sul letto e di fronte a me c'è uno specchio,alzo la testa e non vedo più la Lia di una volta,ma una Lia cresciuta,i miei capelli castani erano disordinati,i miei occhi castani con sfumature vedmrdi erano rossi e gonfi dalle lacrime,e la mia bocca aveva un sorriso forzato che però non serviva a nulla,piango ancora,mi arriva un messaggio,alzo la testa,mi asciugo gli occhi e vedo:

Corri,ho la leucemia.

IO & TEWhere stories live. Discover now