Epilogo

4.9K 199 299
                                    

     6 Anni Dopo
Jackson

"C'era una volta...". È così che dovrebbe cominciare ogni storia, per lo meno quelle che si raccontano ai bambini. Quelle che io racconto ai miei figli però, prima di andare a dormire, non sono classiche storielle delle buonanotte. Mi piace rivivere insieme a loro il meglio del mio passato e renderli partecipi dei ricordi piu belli, trascorsi insieme alla loro mamma, che custodisco gelosamente dentro di me.

Per questo motivo ogni volta che ne ho l'occasione non comincio le mie storie con "C'era una volta...". Piuttosto con:

«Era il giorno di Natale quando papà coniglio scoprì che i miracoli potevano accadere davvero e i desideri, quelli che speri con tutto il cuore si possano avverare, alla fine vengono esauditi veramente quando meno te lo aspetti»

«Papà...Papà!» m'interrompe subito la mia piccola coniglietta, tirandomi insistentemente per la stoffa del maglione che indosso, finchè non poso lo sguardo sul suo viso.

«Cosa c'è, Evelyn?»

«Mi accarezzi i capelli mentre ci racconti la favola? Per favore!». I suoi occhietti azzurri mi osservano supplichevoli, non lasciandomi altra scelta se non quella di esaudire la sua richiesta.

"Ah, la mia bambina! Sa sempre come persuadere un uomo e non importa se è venuta al mondo due anni dopo suo fratello, è capace di sottomettere chiunque, persino quell'angioletto di Eric che non riesce mai a dirle di no!"

L'accontento immediato. Passo le dita tra le sue ondulate ciocche rosse e lei mi sorride soddisfatta, strofinando la testolina sul mio petto.

Amo da impazzire quando lo fa! Sentire il suo corpo minuto stringersi al mio e sapere che finché resterà sotto le mie ali sarà protetta e al sicuro mi rende appagato e sereno. È una delle sensazioni più belle che si possano provare!

Quando Sarah mi ha rivelato di essere incinta per la seconda volta, circa quattro anni fa, benché sapevo che le possibilità di avere un altro figlio fossero alte - visto il mancato uso di precauzioni a letto - ero talmente felice che ho cominciato a urlare incredulo, saltare e lanciare in aria Michael per tutta la casa.

"Povero cucciolo! Subisce sempre le follie mie e dei miei bambini nonostante stia cominciando a invecchiare"

Se chiudo gli occhi ricordo ancora il giorno che Ev è nata e me l'hanno messa addosso per la prima volta. Era un fagottino dai capelli rossi, bella da togliere il fiato, con una pelle candida e delicata e due occhioni di ghiaccio che mi hanno penetrato e stregato sin da subito. Una copia perfetta della sua mamma, almeno fisicamente, fatta eccezione delle iridi chiare che sono di un azzurro vitreo esattamente come le mie. Una coniglietta stupenda, così come la immaginavo io.

«Papà, vai avanti. Voglio sapere qual è il desiderio che si è avverato nella storia» mi ridesta Eric, avvinghiato dall'altra parte del mio corpo, fissandomi con i suoi meravigliosi occhi cangianti rubati alla sua mamma.

Il mio ometto ha sei anni adesso e con il passare del tempo mi accorgo sempre di più quanto sia straordinaria e sensibile la sua personalità. È un bambino buono, altruista, generoso e non ha mai smesso di credere nei suoi sogni; ed io sinceramente spero con tutto il cuore che non lo farà mai!
La sua anima è così pura che alle volte temo di non riuscire a proteggerlo dalle avversità esterne e quando crescerà e dovrà affrontare il crudele mondo degli adulti ne resterà bruciato.

«Si è avverato il più grande desiderio di papà coniglio, ovvero quello di poter passare il resto della sua vita felice con mamma coniglietta» gli rispondo.

Chasing Love #2 ~ Come una Calamita Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora