Lost Soul

Prefazione

Che cos'è l'anima?

Scusate se apro il discorso con una domanda, ma questa mi affligge da un po'. Pensavo di conoscere la risposta, o almeno fino a qualche mese fa, poi ho imparato ad ascoltare la mia anima ed è stato lì che tutto è cambiato.

Mi sussurra in silenzio l'ostilità della mia diversità, mormora i suoi problemi, ma io non l'ascolto... nessuno lo fa mai davvero. Si mostra la notte: ansie, paure, timori. Trasforma ogni singolo evento in sogni e incubi che dovremmo interpretare e rielaborare.

Quante volte ci prendiamo del tempo per ascoltare noi stessi? Trascrivere sul foglio ogni nostro piccolo cambiamento potrebbe aiutare? La nostra essenza vitale vorrebbe farsi conoscere, ma noi non lo permettiamo. Troppo impegnati a vivere, a socializzare, a parlare di futilità. E se la nostra anima grida dalla disperazione perché in pericolo? Riusciremmo a comprenderla? Aiutarla? Salvarla?

Dovremmo capirla al volo, è l'essenza che ci riempie sin dalla nascita, che ci dà sentimenti ed emozioni; è la complice di un corpo che, percorrendo la via della vita, va degenerando mentre ella diviene sempre più pronta al passo successivo.

Già, il passo successivo...

Cosa accade alle nostre anime il giorno della nostra morte? Non ci sarà nulla ad aspettarci? O magari vivremo l'eternità come spiriti che vagano per il mondo o magari abiteremo sulle nuvole (sicuramente colpa di "Charlie - Anche i cani vanno in paradiso")?
Sogni da ragazzine, solo frasi fatte, ma ciò nonostante tutti noi pensiamo che un pizzico di verità ci sia in queste parole.

I miei pensieri ormai non sono più normali, poiché ho appreso che la mia morte è vicina, quindi non odiatemi.
Sento il respiro sempre più debole e la colpa è solo della mia anima ingenua che si è fidata della folle coinquilina spirituale.

Arrivati a questo punto del discorso starete pensando che io sia pazza e ammetto di averlo creduto anch'io, ma scoprire la verità mi ha liberato dalla follia e queste assurde frasi che vi dico non sembrano più tanto insensate. Vorrei accompagnarvi a fare un tour al mio interno per vedere il disastro combinato alla mia essenza, ma mi limito solo a mere descrizioni.

Quindi, prima di lasciarmi andare e scoprire la mia futura infausta sorte vi racconto la mia storia, voglio rendervi partecipi della mia apparente psicosi e per farlo devo partire da lontano, molto lontano.

Devo partire dal classico C'era una volta, ma anche se può sembrare una fiaba non vi assicuro il lieto fine, perché nella mia vita di lieto non c'è stato mai nulla.

Scusate, non mi sono neanche presentata: mi chiamo Giulia, su questo ora ne sono sicura, e questa è stata la mia strana vita.

*Angolo autrice*
Finalmente qualcosa l'ho pubblicata e da precisare che l'ho scritta stamattina 🤣.
Allora, so che non è l'inizio che ci si aspettava, ma arriverà presto.
Approfitto di questo spazio per della sana pubblicità al mio amico John_Bayles e alle sue due storie Psychologia (completa) e Reality Horror Show (in corso), giuro che vi conquisteranno!
Grande John, con il tuo ultimo esperimento mi hai dato l'idea per iniziare bene questa storia, ho l'ex prologo (🤣) pronto, ma non ero molto convinta di iniziare in quel modo. C'era qualcosa che mi frenava nel pubblicarlo e finalmente ho capito cosa.

Volevo ringraziarti pubblicamente 😃 e non Taggarti per farti leggere (soffrire con il mio obbrobrio) 😂😂😂,ma ormai...🤔 Sorry!

Ps: al solito fatemi notare gli errori!

A presto,
gd_dady 😘