Medievil Resurrection: Il Cavaliere, La Guardiana e Lo Stregone

Capitolo 8: Il Mausoleo di Hilltop

Nel grande Mausoleo vive un orribile Demone,fatto interamente di vetro che richiama il puro stile delle vetrate gotiche,nate in antichità ed evolutesi nello scorrere del tempo, ed è proprio qui che il nostro trio di avventurieri avranno la loro  prima lotta contro uno degli scagnozzi di Zarok...
DANIEL POV'S:
Apro il portone di ingresso e scruto bene tutto ciò che mi circonda...quando, alla fine dell'immenso corridoio, vedo Zarok intento a fissarmi in un modo...alquanto superiore e provocatorio...
Zarok:"Ohhh,Dan.Daniel.Danieluccio. Sei davvero tenace te lo concedo, ma lo sono anche i bambini che chiedono l'elemosina, e di solito calpesto anche loro. Guarda, te lo devi proprio far entrare in quel cranio indurito: non puoi impedirmi di conquistare Gallowmere. Ho già trasformato la popolazione in servizievoli zombi e spento il sole nel cielo, mandando in malora il raccolto di pomodori. Come potrebbe una misera carcassa monocola come te, invertire la marcia di un piano di tali epiche proporzioni? Lo vedi dove ti ha portato la tua testardaggine? Lo vedi?»
-Almeno non sono stupido come te...-
Caterina:«ATTENTO A COME PARLI ZAROK!»
Mi ritrovo la mia compagna infuriata accanto a me...mi ero assicurato che rimanesse nascosta...che gli salta in mente?!
«Ma che fai? Ti avevo chiesto di rimanere nascosta!»
Posizionandomi davanti a lei per proteggerla...
Caterina: «L'intenzione era quella...ma questa melanzana rinsecchita l'ha messa sul personale.»
Si rimette davanti a me puntando un fulmine contro lo stregone...non ha idea di chi ha di fronte!
«Stai ferma non siamo ancora pronti!»
Zarok: «Mmmmhhh! Cosa abbiamo qui? Che bella donna...»
CATERINA POV'S:
Sento il disgusto salirmi alle stelle,come si permette di rivolgersi cosi?
«Mi chiamo Caterina, e con me certi termini non ti permetto di usarli.»
Corro incontro allo stregone in preda al rancore scagliando un fulmine ai suoi piedi per deconcentrarlo, infine aiutandomi con le ali, eseguo un gran salto, l'impatto con il nemico, finisce con una mia gamba elettrizata contro l'esile braccio del mago, come risposta di difesa.
«Stai pur certo che ti spezzo quelle 4 ossa che hai nel corpo!»
Faccio pressione con il piede...ma stranamente non sente dolore...
Zarok:«Uh, come siamo aggressivi...non hai idea di chi stai sfidando.»
Con un movimento del tridente mi getta a terra con violenza, usa la sua magia per immobilizzarmi, sollevarmi e avvicinarmi a sé...
«Mettimi subito giù!»
Zarok:«Calmati dolcezza,non ti farò del male...sai,ho sempre avuto un debole per le belle donne come te,unisciti a me, saresti perfetta come sovrana...e non come giullare di corte e codarda come il tuo amico....ahaha!»
Ringhio con disprezzo e gli sputo in faccia con lo sguardo altrettante sprezzante...
«Unirmi con una melanzana secca come te? Te lo puoi anche scordare! E comunque...SIR DANIEL È MIGLIORE DI TE!»
Ricevo uno schiaffo sulla guancia e vengo scaraventata nuovamente all'ingresso del Mausoleo...l'unico impatto che sento, è quello contro il portone d'ingresso e alla fine cado a terra quasi priva di sensi...
Sir Daniel:« Lei non c'entra nulla!»
Zarok:« Invece si caro Sir Daniel, quanto sarai finalmente sconfitto penserò a lei, e forse non sarò tanto docile....uahahaha! Sei intrappolato per sempre nella necropoli! Ihihihi! Ma se vuoi, ne puoi parlare con il mio buon amico lassù...»
Girandosi indietro, indica il Demone intrappolato nella vetrata che emette un sonoro ruggito...
Zarok:«Farà certo del suo meglio per te! Ahahah!....Purtroppo non posso restare a sentire il suono dei tuoi tendini spezzarsi. La mia armata è radunata, e presto i miei esploratori troveranno "L'Artiglio del Demone" che libererà i miei Demoni delle Ombre! Devo tornare a casa a gestire l'invasione di questo patetico regno. E magari,farmi un sonnellino.»
Sparisce divertito usando la sua magia oscura...
DANIEL POV'S:
«Stai bene?»
La aiuto a rialzarsi, è stata troppo avventata...ma a guardarla bene...il suo viso è bagnato...
Caterina:«Si...sto bene...anche se fa male...»
«È....la prima volta che ti vedo piangere...pensavo che...»
Caterina:«Non provassi dolore?....beh hai pensato male....sembro forte...ma in realtà non è esattamente così...»
Si asciuga le lacrime e impugna nuovamente il martello...ma ha il viso cupo,forse è arrabbiata con sé stessa?
«Allora sarò io a proteggerti d'ora in avanti!»
La abbraccio con forza e dolcezza allo stesso tempo,io ci tengo a lei e non posso vederla soffrire...!
«Non permetterò a nessuno di farti soffrire, e nessuno deve permettersi di metterti le mani addosso.»
Appoggio il capo sulla sua spalla sentendo il leggero battito delle sue ali...è così piacevole...sento le sue braccia stringersi al mio torace, ma non con la forza...ma con dolcezza...
Caterina:«So difendermi da sola....ma  accetto ugualmente la tua protezione»
Appoggia la testa contro il mio petto sorridendo dolcemente...sembra forte al primo impatto,ma alla fine è dolce e delicata come una piuma...
-Vorrei che durasse così per sempre...-
Al-Zalam:«Ehi! Noi avere fretta, penserete dopo a sbaciucchiarvi!»
Sobbalzo dall'imbarazzo ritornando alla realtà sentendo ridere da parte della mia compagna.
-Che imbarazzo...-
Procediamo lungo il corridoio, e dalle catacombe saltano fuori mummie e folletti...
Al-Zalam:«Attenti,folletti è ladri con mano lesta,fidatevi, sappiamo riconoscerci tra noi!»
Uno di questi ruba l'arma dalle mani di Caterina che immediatamente si lancia all'inseguimento, nel mentre, io rispedisco all'altro mondo le due mummie...ma di colpo vengo sobbalzato in avanti da un'onda d'urto...
«Che è stato?»
Caterina:« Scusate...ho usato troppa forza e l'impatto del martello con il pavimento ha creato un campo di forza.»
Risponde imbarazzata per "l'incidente"...sono fiero di lei, ha fatto un buon lavoro!
Tramite una catacomba, scendiamo a un livello inferiore ritrovandoci in un cunicolo segreto che si estende sotto il pavimento del salone principale...eliminiamo altri folletti e ci troviamo di fronte a due porte di vetro: una verde e una rossa.
Con il martello, rompiamo entrambe le porte: quella verde conduce a un cancello runico, che da lontano, intravediamo il colore blu della runa che ci serve per aprirlo, la porta rossa invece, ci conduce a un secondo cancello runico, da aprire con una runa rossa e accanto ad esso vi è un passaggio per il salone principale che sbuca proprio fronte all'immensa vetrata del Demone...
Caterina:« Ecco la runa blu della luna!»
Mentre la prende con delicatezza, noto una porta secondaria dove intravedo un pianista molto alto e esile e con 4 braccia intento a suonare con l'organo una musica abbastanza tetra....ci avviciniamo a lui con molta cautela...per essere un fantasma è abbastanza strano...
Pianista:«Una forza primordiale mi costringe a suonare questa canzone di paura e tristezza. Vi prego, portatemi della musica nuova, che io possa spezzare questo ciclo di pena eterna!»
-In quelle gabbie ci sono la runa rossa del Caos e il "Calice delle Anime"...se lo aiutiamo di sicuro c'è le consegnerà senza esitare...-
Caterina:«Dev'essere straziante sentire più volte la stessa sonata...va bene, troveremo il ritmo adatto a lei Signor Pianista!»
Pianista:«Oh grazie infinite nobili avventurieri!»
CATERINA POV'S:
Ora che abbiamo la runa blu della Luna, ritorniamo indietro ai cancelli verde e rosso che abbiamo frantumato prima...
«Daniel, aspettami qui, in caso succede qualcosa posso sempre scappare via in volo.»
Sir Daniel:« Va bene, ma fai attenzione...»
Sento la sua mano ossuta stringere dolcemente la mia, come se non volesse lasciarmi andare...divento rossa il solo guardarlo...
-Com'è premuroso...-
«Non ti preoccupare, terrò gli occhi aperti!»
Apro la prima porta runica, e appena la attraverso, mi ritrovo in una stanza più piccola stracolma di scheletri e teschi...mi vengono un po di brividi lungo la schiena...ma al centro della stanza trovo uno spartito musicale...
«Troppo strano...ho il sospetto che se lo prendo succede qualcosa...insomma siamo nella dimora di un Demone...ma non posso lasciare un musicista senza musica...»
Ci penso un po' ma alla fine prendo una decisione...afferro delicatamente il foglio e...tutto inizia a crollare, pavimento compreso! Mi alzo velocemente in volo e scappo via riuscendomi a salvare per un soffio dalle macerie...
Al-Zalam: «Tu essere più veloce di saetta!»
«Non credo, sai com'è la paura ci fa correre più veloci...credo...ho recuperato il primo pezzo dello spartito! Andiamo a consegnarglielo al pianista!»
Raggiungiamo nuovamente l'amico musicista e gli consegnamo il pezzo di musica...
Pianista:« Oooohhh! Grazie amici miei! Prendete questa pietra runica, potrà aiutarvi!»
Apre una delle due gabbie permettendoci di prendere la runa rossa del Caos, dopo aver ringraziato torniamo indietro al cancello runico rosso, lo apriamo ed entriamo, però mi soffermo su uno strano libro poggiato accanto all'entrata...spinta dalla curiosità lo apro e leggo:
"IL DEMONE DI VETRO È IL SIGNORE DEL MAUSOLEO. LA SUA ANIMA DANNATA È CONSERVATA IN UN CUORE DI VETRO GHIACCIATO. GIACE AMMANTATO NELL'OSCURITÀ AL DI LÀ DI QUESTO CANCELLO."
Subito dopo, raggiungo Daniel e lo aiuto a spingere un cubo di marmo che sorregge una torcia infuocata facendoci strada lungo il passaggio oscuro...
Sir Daniel: «Cosa ci tocca fare...forse dovevo rimanere nella mia cripta!»
«Quando tutto questo finirà potrai dormire in pace e avrai il tuo posto nel Salone degli Eroi.»
-E chissà...magari riuscirò a tornare a casa...o magari resterò qui...magari accanto a lui....aaaahhhh! Ma cosa vado a pensare...mi illudo come sempre...-
Arriviamo davanti a due statue demoniache che sorreggono un grande cuore di vetro, ma esso, a contatto con il fuoco, batte veloce fino a frantumarsi...un secondo dopo,sentiamo un forte ruggito che risuona in tutto il Mausoleo...il Demone di Vetro è finalmente libero...
«Oookkk...direi che ci tocca combattere con il primo scagnozzo di Zarok...»
Sir Daniel:« E lo dici così? Sei troppo tranquilla! Io sto morendo di paura!»
Accanto ai cocci di vetro trovo il secondo spartito musicale, lo conservo in tasca e usciamo dal cunicolo oscuro e ci avviciniamo al salone principale...
«Daniel...guarda che anche io ho paura, e credimi, mi sento svenire, ma se vogliamo salvare il tuo regno dobbiamo lottare con le unghie e con i denti, c'è la faremo, bisogna solo restare concentrati e attaccare al momento giusto, insieme possiamo batterlo.»
Lo guardo seriamente, so che possiamo farcela, mai perdere le speranze...
Sir Daniel:«Va...va bene...ma stai attenta, restami vicino e non ti succederà nulla.»
«Contaci.»
Rispondo con un sorriso.
DANIEL POV'S:
Ci presentiamo di fronte all'enorme vetrata raffigurante il demone...ma esso si frantuma immediatamente, alziamo gli scudi per proteggerci dalle scheggie...e, appena li abbassiamo, ci troviamo di fronte l'enorme Demone del Mausoleo e come benvenuto ruggisce su di noi come segno della sua potenza.
Al-Zalam:« Attenti! Sta per attaccare!»
Sfuggiamo ad un raggio cristallino che parte direttamente dal suo cuore...io e la mia compagna proviamo ad attaccarlo ai piedi, ma i vetri sono talmente resistenti che sono impossibili da scalfire, ci allontaniamo nuovamente aspettando una seconda mossa da parte del Demone...
Caterina:« VIENE VERSO DI TE!»
Mi ritrovo il nemico proprio sulla mia testa e riesco ad evitarlo per poco, che abbia intenzione di schiacciarci?Caterina si avvicina a me di corsa e mi sussurra qualcosa...
Caterina: «Dobbiamo fare attenzione al suo raggio di cristallo e ai suoi movimenti...bisogna distrarlo e trovare il punto debole...»
La getto lontana da me evitando un'altro colpo da parte del mostro...ma si prepara a creare un'altro raggio cristallino...c'e una cosa strana,il suo cuore è fuori dal petto....e se...
«CATERINA COLPISCI IL SUO CUORE!»
La mia amica fa in tempo ad evitare il raggio e con un movimento della mano scaglia una scossa elettrica nel punto che gli ho riferito...è bastato solo un piccolo colpo per far impazzire di dolore il Demone...ci riavviciniamo guardandoci in faccia...
Caterina:« È il cuore il suo punto debole...bravissimo!»
«Attacchiamolo ogni volta che si prepara a creare quel raggio di cristallo, e forse riusciamo a distruggerlo!»
Caterina:« D'accordo! Tienilo occupato, quando meno se lo aspetta lo attacchiamo!»
Faccio come dice e inizio a provocare il nostro nemico...
«Ehy sono qui! Sei diventato cieco per caso?»
Gridando più forte che posso per attirare la sua attenzione...appena si gira verso di me corro intorno alle sue gambe per confonderlo....
Caterina:«SONO PRONTA VIENI VERSO DI ME!»
Grida la mia amica, mi giro verso di lei e la vedo tenere nella mano destra una sfera elettrica pronta ad essere scagliata....
«Ricevuto! Ehy mostro! Sono qui!»
Corro direttamente dietro le spalle di Caterina e il Demone prepara il suo colpo...
Caterina:« PRENDI QUESTO!»
Scaglia la sfera elettrica direttamente nel cuore vitreo del nemico ed esso comincia a urlare di dolore, sul suo corpo compaiono milioni di crepe...si sta frantumando lentamente...
«Al riparo presto!»
Ci mettiamo dietro a una colonna che ci protegge interamente dall'esplosione vitrea.
Il Demone di Vetro si auto-distrugge sparpagliando ovunque pezzi di vetro che spariscono in una calda luce bianca...sentiamo un'oggetto di metallo cadere sul pavimento, il suo suono rimbomba per l'intera sala...
Caterina:«Cos'era quel rumore?»
Ci spostiamo dalle colonne e vediamo qualcosa luccicare sotto la luce della luna....ci avviciniamo e vediamo una chiave multicolore di vetro....
Al-Zalam:«Per sante mutandine di Brit-Nih, dea di canzoncine Pop! Quella chiave apre cancello di Demone di Vetro in cimitero!»
«Finalmente potremo uscire da qui!»
La prendo con delicatezza, se si rompe non potremo più usarla...
Caterina:«SIAMO I PIÙ FORTIIII!»
Impazzisce improvvisamente mettendosi a volare per tutto il salone esultando di gioia....beh non posso biasimarla!
Caterina:« Sei stato magnifico Dan! Hai mantenuto la calma e ragionato a sangue freddo! Sei un ottimo cavaliere!»
Esclama lei mentre mi tiene le mie mani ossute nelle sue dalla morbida pelle...
«Non c'è l'avrei mai fatta senza il tuo aiuto...ti ringrazio.»
La guardo dolcemente negli occhi e lei ricambia lo stesso sguardo....non posso crederci...l'ho conquistata!
Caterina:«Oh....Non ho fatto niente di speciale..»
Sorride imbarazzata...sto per "aprire bocca" quando sentiamo una strana canzone stonata....
Pianista: « Complimenti amici miei! Siamo finalmente liberi dall'orribile Demone di Vetro!»
Disse il musicista suonando a caso le note dell'organo....rimango troppo imbarazzato dalla situazione mentre la mia amica ride di gusto....
Caterina:« Direi che ci siamo meritati un po di riposo!»
Disse strappando una lunga tenda rossa e mettendola a terra piegandola più volte per farla sembrare un cuscino...
«Hai ragione, riposiamo qui per questa notte, domani mattina riprenderemo il nostro viaggio...»
[...]
I nostri avventurieri hanno vinto la loro prima battaglia,ma la strada per la liberazione di Gallowmere è ancora lunga.