Il Futuro Signor Min

new face

"Secondo te quei due hanno dormito insieme senza fare niente Chim? Oh cielo, sei troppo innocente amico mio" disse Jennie.
"Beh si... Non è detto che debba essere per forza successo qualcosa" risposi "e poi Tae me lo avrebbe detto".
"Quando? Tra un <ah kookie più forte> o un <Sto per venire>?"
"JENNIE!" Replicai sconvolto.
"Cosa? Chim quel ragazzino non avrà dato tregua al mio povero cuginetto visto da quanto tempo voleva sbatterselo. Onestamente mi sorprende anche voglia venire in accademia. Non riuscirà a camminare, figuriamoci sedersi o addirittura ballare".

Ero sconvolto. Che Jungkook desiderasse Taehyung era ormai palese a tutti. Ma non pensavo avrebbero subito fatto...quella cosa. Insomma stavano insieme da quanto, un paio d'ore? E poi Taehyung in un modo o nell'altro me lo avrebbe fatto sapere. Invece mi aveva mandato solo un messaggio, dicendomi che ci saremmo visti direttamente davanti ai cancelli dell'accademia. Basta. Nient'altro. Ma Jennie era convinta.

Stavo per ribattere alla sua ennesima battuta, quando un clacson attirò la nostra, ma soprattutto mia, attenzione. Era un SUV nero il cui finestrino del passeggero si abbassò rivelando il mio volto preferito.

"Buongiorno ragazzi" disse.
"Giorno oppa" rispose Jennie in un finto imbarazzo. Questa ragazza non conosce alcuna vergogna.
"G-giorno hyung" balbettai.
"State andando in accademia? Se volete vi do un passaggio" chiese gentilmente. Che dolce il mio hyung.

"Veramente p-prima andiamo da Jin hyung...vuo-vuoi unirti a noi?" Chiesi ormai imbarazzatissimo.
Lui mi sorrise e poi mi disse "veramente ho già fatto colazione e volevo passare un pò di tempo con il mio ballerino preferito". Mi guardò con uno dei suoi sorrisi stampati in faccia che io adoro.

Jennie ci guardò e sorrise.
"Ah quanto siete disgustosamente adorabili. Facciamo che io vado a salutare Jin oppa mentre voi vi date il buongiorno come si deve, ok? Vai amico mio divertiti e mi raccomando, alle 8 iniziano le lezioni. Buona giornata Yoongi oppa" disse salutando me con un bacio sulla guancia e lo hyung con un cenno della mano. Poi si allontanò.

Io rimasi lì fermo finché Yoongi non aprì lo sportello dell'auto invitandomi ad entrare. Lo feci e dopo essermi messo comodo sul sedile non ebbi neanche il tempo di mettere la cintura che mi sentii afferrare il viso e mi ritrovai a baciare le labbra del mio hyung.

Mi erano mancate. Decisi di rispondere al bacio e misi le mie mani sulle spalle di Yoongi. Poi le sue scesero sui miei fianchi e mi attirò di più a sé mentre la sua lingua era in attesa di entrare nella mia bocca. Lo accontentai e da lì iniziò quello che per me fu, fino ad allora, il bacio più bello della mia vita.

Mi lasciai trascinare e in meno di un attimo mi trovai a cavalcioni su di lui. Le sue mani ancora sui miei fianchi e le mie aggrappate disperatamente ai suoi capelli.

Fu però il momento di riprendere fiato così ci staccammo affannati ma felici, visto il sorriso da ebeti che avevamo entrambi. Lui mi guardò.

"Questo si che era un buongiorno Jiminie. Vorrei poterne avere sempre di questo genere" disse accarezzandomi la schiena con entrambe le mani. Io ancora sopra di lui mi ero ora aggrappato alla sua giacca di pelle che amavo, poiché era quella che indossava quando ci siamo conosciuti. Sorrisi a ciò che disse e replicai "Quando vuoi hyung. Anche a me piacerebbe ricevere questo genere di buongiorno tutti i giorni. Ma solo da te".

E ricominciammo. Io su di lui e lui che aveva spostato impercettibilmente ('mazza che parolone) le sue mani sul mio sedere.
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"Dai Kookie faremo tardi non abbiamo tempo" mormorai sulle sue labbra che continuava a divorare, instancabile.

"Mancano ancora venti minuti e  con la moto ce ne mettiamo la metà ad arrivare..rilassati hyung" rispose lui stringendomi più forte.