You're my fucking mistake//-Kim TaehyungXreader

Cap.1-The begin

Era notte a Seoul.
Le strade erano buie e deserte.
Nell'aria circolava un vento fresco che preannunciava l'arrivo dell'autunno e quindi l'inizio del nuovo anno scolastico.
Lei stava seduta sul suo letto a leggere un bel libro,rannicchiata nelle coperte.
Era tardi.
Precisamente era 00.30 del 16 settembre del 2018.
Il giorno dopo ci sarebbe stata scuola e lei era abbastanza eccitata.
La ragazza dai L/c C/c teneva tra le mani il suo libro preferito,il libro che stava rileggendo per la decima volta in 3 mesi:Cime tempestose.
Si,amava i classici.
Secondo lei erano molto più realistici rispetto a quelle storie scritte per ragazzi della sua età.
Lei adorava buttarsi nel mondo di Heathcliff e Catherine,la loro storia d'amore la faceva appassionare:lei così bella,così dolce,ma anche così ingenua da sposare un altro perché pensava che lui non l'amasse;lui così innamorato di lei che muore per lei.
Ogni volta che rigirava una pagina di quel libro piangeva lacrime salate e calde. Lacrime che la sua persona avrebbe dovuto cessare una volta per tutto.
Adorava il suo piccolo mondo chiuso nella mansarda della sua piccola casa,il regno di cui lei era la regina. La sua stanza.
La sua stanza dalle pareti di legno,con un'enorme finestra accanto al letto fatto di betulla;la scrivania piena di fogli,la sua chitarra bianca accanto alla porta,i numerosi poster sul muro.
Lei adorava stare lì,soprattutto se in mano teneva un suo libro.
Le vibrò il telefono,sullo schermo comparvero numerose notifiche. Lo sbloccò e trovò il suo whatsapp intasato da messaggi da parte delle sue migliori amiche.

Yoorin:Ehi T/n stavo pensando ad una cosa..che ne dici di andare alla festa che c'è giù al nightclub??
Iseul:Andiamo T/n!!Rispondi a questi minchia di messaggi!!
Yoorin:Se non rispondi vengo sotto casa tua,ti prendo per l'orecchio e ti butto il cellulare dalla finestra della tua fottutissima mansarda.
Yoorin:T/n...Se Non Rispondi ti intaso di messaggi il telefono...
Yoorin: ...
Yoorin:Ok...L'hai voluto tu.

Il suo telefono continuava a vibrare,sospirò rumorosamente.

T/n:Yoorin,Iseul...Sapete che le feste non fanno per me,soprattutto se queste feste vengono fatte in un nightclub dove ci sono uomini a petto nudo che ballano su dei pali.
Mi dispiace,ma no...Divertitevi.

Spense il telefono una volta per tutte,si alzò ed aprì l'enorme finestra accanto al letto.
Si sedette sul davanzale ed iniziò a guardare fuori.
Da casa sua potevano vedersi dei raggi di luce colorata che illuminavano il cielo,era il luogo della festa.
La ragazza fece una smorfia schifata e continuò a guardarsi intorno mentre una leggera brezza le accarezzava il viso,scompigliandole i capelli.
Adorava sentirsi così...libera??
Si.
Libera da tutto.
Da ogni problema.
Da ogni persona.
Da ogni cosa che le ostacolasse il cammino.
Da ogni peso che portava sulla schiena.
Contava le stelle indicandole con le dita e creava costellazioni che non esistevano.
Sua madre e suo padre non erano mai in casa e la cosa la faceva sentire abbastanza bene,anche se per una ragazza di 17 anni era abbastanza complicato crescere completamente da sola senza conoscere il valore affettivo della famiglia e dell'amore. Motivo per cui era sempre sola e distaccata dagli altri.
Non voleva ferire nessuno.
Sapeva come ci si sentiva da feriti e sapeva anche come ci si sentiva quando si feriva qualcuno(anche se l'unica persona che per ora ha ferito è stata Jeremy del 2 anno di liceo).
Respirò a fondo la leggera brezza estiva/autunnale e chiuse gli occhi,cercando di captare i suoni della natura;ma tutto ciò fu rovinato dai fasci di luce e dalla musica troppo alta per i suoi gusti.
Strinse i pugni e sbuffò rientrando in casa.
Prese nuovamente il telefono e notò altri messaggi da quelle persone che,ormai,facevano parte della sua vita da quando era una semplice poppante.