Dopo aver fatto il letto Baekhyun si sdraiò su di esso con il telefono in mano e controllò i vari social network.
Nel frattempo Chanyeol lo guardava con occhi sognanti: era davvero innamorato.
Per lui Baekhyun era la creatura più bella dell'universo, con le sue debolezze e la sua immensa sensibilità aveva rapito il suo cuore facendolo innamorare perdutamente.
Con passo felpato si avvicinò al letto e si stese accanto a lui. Quest'ultimo faceva finta di essere interessato a Twitter, ma in realtà aveva mille pensieri nella testa. Non solo pensava a quel "sono un amico di Baekhyun" che Chanyeol aveva detto prima presentandosi a sua mamma, ma era scosso da un leggero tremolio a causa della presenza dell'idol accanto a sé. Doveva ancora abituarsi al fatto di averlo vicino, di poterlo guardare negli occhi e di poterlo toccare.
Di poterlo baciare.
"Ehi.." sussurrò Chanyeol all'orecchio di Baekhyun facendolo rabbrividire.
Poi gli tolse il telefono dalle mani e se lo nascose sotto il sedere.
"Ma!" Baekhyun protestò mettendo il broncio.
"Ridammelo devo finire di controllare una cosa!" continuò cercando di riprendersi il telefono.
Non era vero. Baekhyun non doveva controllare nulla, ma aveva paura.
Se da un lato Chanyeol era innamorato perso dell'altro e voleva stare con lui in ogni modo possibile, per Baekhyun era tutto nuovo.
Lui non aveva mai avuto esperienze di quel tipo prima di quel momento.
Aveva dato il suo primo bacio da pochissimo.
Baekhyun era vergine.
E aveva paura di affrontare Chanyeol.
"Non guardare il telefono, guarda me." Chanyeol prese il mento di Baekhyun con due dita, proprio come aveva fatto il giorno prima quando posò le sue labbra su quelle dell'altro e incastonò i loro occhi.
Chanyeol, pieno di amore e desiderio, guardava l'altro quasi con ammirazione perché Baekhyun era come un'opera d'arte per lui.
Il più basso, ancora impaurito, distolse subito lo sguardo e si morse il labbro imbarazzato. Sotto gli occhi grandi di Chanyeol si sentiva terribilmente a disagio ma allo stesso tempo, inspiegabilmente, si sentiva apprezzato. Proprio così, Baekhyun era un insieme di emozioni contrastanti, proprio perché non aveva mai provato sulla sua pelle cosa fosse l'amore.
Purtroppo, però, il disagio sovrastò di gran lunga le sensazioni buone, impadronendosi del suo corpo gracile.
"Cosa c'è Baek?" Chanyeol notò la preoccupazione nel volto del suo ragazzo e lo richiamò.
Baekhyun alzò gli occhi e sentì la sua gola diventare secca, i suoi occhi diventare lucidi.
No, non può accadere ora, ti prego, pensò.
"Baek, cosa succede?"
Una lacrima iniziò a scorrere sulla guancia del più basso e il suo respiro si fece pesante e instabile.
Il suo corpo fu scosso da quel fastidioso tremolio terribilmente familiare.
"C-chanyeol.." sussurrò con voce flebile.
"Cosa? Baekhyun, cosa? Parla, cosa succede?"
"Ho un at-" si bloccò subito scosso dai tremolii e da una sensazione di disagio che continuava a crescere.
Chanyeol, allora, lo prese per la vita e lo fece sedere sul letto.
Baekhyun in quel momento avrebbe fatto pena anche alla persona più fredda di questo mondo.
Tremava tutto ed era continuamente percosso da singhiozzi.
Inutile dire che Chanyeol a quella vista fu preso dal panico.
"Ehi, ehi Baekhyun." gli prese le mani e le strinse più forte che potè per fargli sentire del calore umano, ma senza soffocarlo perché pensò che ciò avrebbe solo peggiorato le cose.
"Guardami Baekhyun. Per favore." la sua voce suonò ferma e profonda, anche se internamente Chanyeol stava soffrendo.
Anche se la paura aveva sempre la meglio su di lui, Baekhyun riuscì ad alzare lo sguardo e ad incontrare quello del suo ragazzo.
"Ecco, bravo, così." sussurrò Chanyeol stringendo saldamente le mani dell'altro.
"Respira, amore."
Baekhyun nell'udire quell'ultima parola versò un'ultima lacrima che cadde sulla sua felpa - perché quella sarebbe stata l'ultima lacrima - e iniziò a respirare profondamente con l'aiuto di Chanyeol.
"Bravissimo, così."
Dopo un paio di minuti Baekhyun si era calmato abbastanza da poter pronunciare qualche parola senza scoppiare a piangere.
Allora Chanyeol gli accarezzò le guance senza mai interrompere il contatto visivo con lui, riempiendolo di parole dolci che lo aiutarono moltissimo a riprendersi.
"G-grazie, Chanyeol. Grazie." disse Baekhyun con un filo di voce e la gola ancora un po' secca.
"Non devi ringraziarmi."
"Invece sì che devo. È da quando ho quindici anni che ho attacchi di panico. Non mi era mai passato senza dover fare uno stupido rituale. Tu mi hai aiutato, Chanyeol." fece una piccola pausa poi prese di nuovo le mani dell'altro e le accarezzò piano, mentre pronunciava delle parole che non avrebbe mai pensato di far uscire dalla sua bocca.
"Ho capito che ho bisogno di te e che.. che ti amo."
Chanyeol non si aspettò quel genere di dichiarazione da parte di un ragazzo così timido, quindi rimase piacevolmente sorpreso. Sorrise dolcemente al suo fidanzato mentre si godeva la sensazione delle carezze sulle sue nocche.
"Ci sarò sempre, Baek. E ti amo anch'io."
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self-esteem | chanbaek
FanfictionBaekhyun è un adolescente troppo insicuro. Chanyeol è il suo idol preferito. Quando Baekhyun inizierà a sfogarsi su Twitter verrà notato da Chanyeol che farà di tutto per eliminare la sua insicurezza.
