Violet ➵ h.s. [ita]

seven;

V I O L E T

"N-no, grazie."

"Perchè? Sarà divertente! Non essere noiosa, Vio." Biascicò a bocca piena Elle. Dovrei prenderlo come un insulto, ma sono felice. Perchè? Perchè Harry ha rifiutato l'invito dei miei due migliori amici. Infondo, non sono l'unica che odia le feste.

"Ohw, grazie infinite Elle." Sorrisi sarcasticamente.

"I-io avrei dei piani per questa sera." Balbettò Harry. Non è ancora a suo agio quel ragazzo, sembra nervoso.

"Che piani?" Chiese Elle incuriosita.

"Progetto di arte." Ammise il riccio.

"Oh, andiamo Harry!" Ridacchiai, la cosa si fa sempre più interessante.

"Elle, dai lascialo stare." Disse Jay ridendo. Lei scosse la testa ed Harry sospirò.

"Va bene, verrò, ma solo s-se con me ci sarà Violet." I miei occhi si spalancarono, io non andrò per nessuna ragione a quella festa.

"C-che cosa?" Chiesi, ma da lui ricevetti solo un sorriso. Elle e Jay nel frattempo di stavano godendo la scena.

"Sei un sognatore, Styles. Te lo puoi anche scordare che lei venga con te. Non siamo mai riusciti a scollarla dalla sua camera!" Ridacchiò Jay, quel ragazzo parlava un po' troppo per i miei gusti.

Harry si voltò di scatto nella mia direzione attendendo una mia risposta. Sembra una gara e non sarò di certo io a perderla, così mi alzai velocemente dalla sedia e, soddisfatta, sorrisi ammiccante. "Vengo." Sono fiera di me stessa, Harry mi sorrideva in un modo a dir poco fantastico, per niente sorpreso della mia risposta. Immediatamente il mio sguardo si spostò su quello dei due ragazzi che mi fissavano più che scioccati.

"T-tu cosa? Se è uno scherzo non è divertente, Violet." Balbettò impreparata Elle, alzandosi è mettendo una mano sulla mia fronte. "Stai bene, tesoro?" Scansai la sua mano ed alzai gli occhi al cielo.

"Non sto scherzando, verrò." Affermai con più sicurezza.

"Sei sicura?" Domandò Jay, annuii. "Okay, allora saremo a casa tua per le sette."

"Okay." Mi girai verso Harry.

"Credo proprio che ora ti toccherà venire." Disse Elle appoggiando una mano sulla sua spalla.

------------------

"Perché hai accettato?" Mi chiese Harry curioso mentre ci incamminavamo verso casa. Mi accigliai e iniziai a fissare la strada.

Perché avevo accettato?

"Non lo so neanche io." Dissi guardandolo.

"Forse p-perchè alla fine volevi veramente andarci?"

"Mi piacerebbe saperlo, può darsi." Ripetei sospirando.

"Mi d-dispiace."

"Per cosa?" Lo guardai e lui si strinse nelle spalle.

"Beh, prima di tutto ti ho messo dentro a questo casino, p-posso sempre dirgli che non ci vad-"

"No, Harry, è tutto a posto. Veramente." Mi fermai di fronte alla mia casa gli sorrisi. "Solo... promettimi una cosa."

"Tutto quello che vuoi."

"Stammi sempre vicino. Non conosco nessuno e-"

"Non ti lascieró. M-mai, te lo prometto." Mi rassicurò il riccio.

Ero abbastanza nervosa, ma in qualche modo il fatto che lui mi sarebbe stato vicino, ebbe un effetto confortante. "Spero di vederti presto."

"Certo, ci vediamo dopo." Sorrisi ed entrai in casa. Tutto tranquillo, probabilmente mamma non è ancora tornata a casa.

Salii velocemente gli scalini e mi chiusi in camera. Lentamente mi avvicinai all armadio e lo aprii di scatto.

Non so cosa indossare.

Beh, a dire la verità, non so nemmeno perchè ci penso, finisco sempre per mettermi un maglione ed un paio di skinny jeans. Non è esattamente il vestito più adatto alle feste, ma spero di stare bene comunque.

Il tempo passò molto in fretta e in un attimo furono le sette, il telefono vibrò e scesi, immaginando già fossero Elle e Jay.

Aprii la porta e trovai Harry con la mano in aria chiusa a pugno. "C-credo che non ci sia bisogno di bussare." Ridacchiò.

"Andiamo ragazzi!" Urlò Elle dal finestrino della macchina di Jay.

"Sei pronta?" Sospirai.

"Pronta."

Ci dirigemmo verso la macchina ed Harry aprì la portiera per farmi entrare. Che gentiluomo. Entrammo ed Elle fece immediatamente partire la radio, mettendo musica a palla. Se mi si stanno rompendo i timpani adesso, cosa succederà alla festa?

Sono molto nervosa, le mie mani non stanno un attimo ferme, riesco a sentire gli occhi di Harry su di me.

Qualsiasi persona può notare che non mi sento molto a mio agio.

È la mia prima festa e non voglio fare nulla di stupido. Elle e Jay mi lasceranno subito per andare a bere qualcosa, spero vivamente che Harry non faccia lo stesso.

Mi ha promesso che mi starà attaccato finché la festa non finisce, mi fido di lui.

L'auto si fermò ed Elle iniziò a battere le mani eccitata subito dopo aver sentito urlare Jay un "Siamo arrivati!"

"Andiamo!" Uscimmo dalla macchina e ci inoltrammo in quella grande casa piena di persone che ballano, drink, musica e persona ubriache - una festa normale insomma.

Sobbalzai quando sentii qualcuno afferrarmi la mano e quando abbassai lo sguardo notai che era quella di Harry. "S-sono qui. Non avere paura." Sorrise e mi sentivo davvero al sicuro al suo fianco, arrossii quando vidi le nostre mani. È la prima volta che qualcuno mi prende per mano.

"Non ho più paura, adesso."

----------------------

Mi dispiace per non aggiornare sempre, ma certe volte la voglia manca e la memoria è corta.

Cosa ne pensate del nuovo capitolo? Cosa pensate succeda alla festa?

Scrivete tutto nei commenti, condividete i vostri pensieri e non scordatevi anche di votare.

Love ya!