Violet ➵ h.s. [ita]

twenty two;

V I O L E T

"Allora, gli ho detto 'um, il mio gatto ti ha mangiato la lingua?' E lui era così triste di avermi causato la detenzione. Ed io ero tipo ma che diavolo?!" Elle continuava a parlare a proposito della sua giornata. La mia testa pulsava, non riuscivo ad ascoltarla. La amo da morire, ma non sono dell'umore. Ne ho abbastanza del mio piatto.
Harry mi confonde ancora di più degli altri giorni, questa mattina a preteso che io mi comportassi come se non fosse successo niente. Cosa diavolo?
Fino a ieri sera era sul punto di baciarmi, mentre oggi fa l'indifferente.
Chiaramente non ho detto niente ad Elle - ed ovviamente nemmeno a Jay - di questa situazione, ma ne voglio discutere con Harry. Ho bisogno di sapere cosa prova per me. Se siamo amici o di più.
"Beh mi dispiace per te." Dissi cercando di far intendere che stavo ascoltando.
"Aw grazie. Ma lo dovresti essere di più per Sarah." Sgranai gli occhi. A proposito di?
"Cosa? Perchè hai menzionato Sarah? Cos'è successo?" Iniziai a domandare, senza riuscire a frenarmi.
"E tutte queste domande, eh? Niente di nuovo, è solo che lei è triste perchè Harry non è andato a casa sua ieri. L'ha chiamata all'ultimo minuto." Cosa?
Harry ha detto che era occupata, per questo non ci era andato, non perchè ha cancellato i loro piani. Mi ha mentito?
"Aspetta, ma lui mi ha detto che era stata lei ha cancellare i piani."
"No, è stato lui." Sono confusa ora. "Aspetta, Harry era con te ieri?" Chiese.
"Sì, è ven- um." Mi fermai di colpo, ma sono sicura che Elle mi abbia sentito dal sorrisetto sul suo viso.
"Oh mio Dio, Vio! Dimmi cosa è successo!"
"Niente."
"No, ovviamente qualcosa è successo."
"No, veramente! Niente." Mi lanciò un'occhiata che mi fece subito sputare le parole dalla bocca. "Abbiamo guardato un film, finchè non è arrivata mia madre."
"E?" Glielo dovrei dire?
"E mi ha baciato." Non respirava. "Sulla guancia, un bacio della buonanotte tipo questo." Sorrisi e mi avvicinai alla sua guancia.
"Sei una persona orribile." Ridemmo per un lungo lasso di tempo, ma un po' ammetto che mi sono sentita male per non averglielo detto. Magari mi darà qualche consiglio sul da farsi.
Ma prima, ho bisogno di Harry. "Dove sono Jay ed Harry?"
"Siamo qui." Sentii Jay alle mie spalle. Mi girai e sorrisi, ma Harry era così triste e stanco.
È successo qualcosa? Ho fatto qualcosa di sbagliato è rovinato tutto la scorsa notte?
"Hey, dove eravate?" Domandò Elle.
"Siamo appena usciti dalla classe." Prese posto Jay di fianco a me.
"Hey Harry, posso parlarti un minuto?" Gli chiesi alzandomi, tutti e tre mi guardarono confusi. Harry si alzò e mi seguì.
"Q-qualcosa non va?"
"Vorrei parlare a proposito di ieri, mia madre-"
"Oh, non disturbarti." Sorrise, si vede lontano un miglio che è falso.
"Oh, stai bene, Harry?" Chiesi prendendo le sue mani tra le mie, ma mi respinse. "Cosa c'è che non va?"
"N-niente davvero, sono solo stanco." Ravvivò i capelli con una mano. "Non ho dormito bene."
"Harry, posso chiederti una cosa?" Non rispose, continuai immaginando di aver sentito un 'sì'. "Hai cancellato tu i tuoi piani per ieri o lei?"
"Ti serve davvero saperlo?" Prima di poter rispondere, la campanella suonò. Cavolo!
"Ci vediamo dopo." Sorrise e se ne andò. Non so cosa gli situa prendendo, ma Harry è così strano ultimamente. Immagino il perché, e lo capisco.

"Violet, è così bello vederti, entra pure!" Sorrisi alla gentilezza di Anne - la madre di Harry. Dopo scuola, presi la decisione di andare da Harry e magari passare la notte con lui come ha fatto con me.
"Grazie, Harry è in casa?"
"Certo, tesoro. Sali le scale e- oh, eccolo." Alzai lo sguardo sulle scale ed Harry le stava scendendo alquanto sorpreso. Spero che sia una bella sorpresa.
"Bene, vi lascio da soli, esco un secondo, devo fare delle commissioni. Divertitevi!"
"Violet, cosa ci fai qui?" Chiese confuso. Gli sorrisi.
"Se non vuoi che rimanga, me ne vad-"
"No! Non i-intendevo in quel senso." Ridacchiai ed Harry scosse la testa giocosamente.
"Beh, oggi a scuola ti ho visto triste così ho pensato di venire qui da te e trascorrere la notte insieme, cercando magari di tirarti su il morale. Oppure possiamo fare qualcos'altro."
"Q-qualcos'altro tipo cosa?"
"Qualcosa che abbiamo fatto prima, ma in un modo migliore. Cambiati e vieni con me, ti aspetterò qui."
Spero che così stanotte riuscirai ad esternare i tuoi sentimenti, Harry.

Piccolo aggiornamento giusto per non farvi aspettare.
Love ya!