smut! Todoroki x reader (kitsune)

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Anche oggi come tutti gli altri giorni...

La gente del villaggio si avvicinava alla montagna ed era mio compito rimandarli giù.

Tutti I giorni uguali...

Vivo nella monotonia totale, e so cosa state pensando "ma sei una donna-volpe, come cavolo fai ad annoiarti?" E invece è così.

L'unica cosa di divertente qua è il fatto di dover spaventare gli umani in qualche modo.

Ieri un gruppo di uomini, armati con zappe e bastoni, è arrivato fino al versante nord della montagna.

Io, nella mia forma umana, li avevo convinti che ero una "damigella in pericolo" e li avevo portati fino alla riva di un fiume dove li avevo spinti.

Da dietro a un albero avevo osservato la scena sconcertata degli uomini che non capivano cosa fosse successo.

Era davvero divertente.

Stavo camminando per la foresta ma una presenza mi strappò ai miei pensieri.

Un ragazzo, con I capelli stranamente divisi a metà, stava camminando, la sua espressione era glaciale ma rassicurante. Una strana sensazione mi pervase.

Notai che era affetto da eterocromia, un occhio marrone come I tronchi degli alberi su quella montagna e l'altro azzurro come l'acqua cristallina.

Era veramente bello.

Mentre io lo fissavo, nascosta, lui guardava davanti a se, senza muoversi, era strano...

Mi avvicinai a lui nella mia forma umana.

Io: e-ehi c-c-chi sei?

X: ah?

Si girò nella mia direzione, il suo viso era perfetto tranne che per il lato sinistro del suo volto, aveva una ustione che gli copriva metà faccia ma lo rendeva particolare.

Io: ciao, tu chi sei?

X: oh ciao. Io sono Todoroki Shoto. Che ci fai in un posto come questo?

La sua espressione era cambiata, era passata da fredda e insensibile a sorpresa e inspiegabilmente attratta da qualcosa nella mia direzione

Io: beh i-io vivo qui.

Todo: ma non c'è nessuna casa su questa montagna.

Stranamente non riuscivo a comportarmi nel mio solito modo.

Ero imbarazzata e sentivo una strana sensazione crescermi dentro.

~Todo Pov~
Ero stato mandato da quel merdoso di mio padre, per eliminare il demone che infestava la montagna.

Secondo quelli tornati dalle spedizioni la creatura era una giovane fanciulla con I capelli (cc) e gli occhi (co).
Hataru, uno degli uomini saliti ieri, racconta che alla ragazza siano spuntate cinque code e due orecchie da volpe dello stesso colore dei capelli e che li abbia imbrogliati per rimandarli al villaggio.

È sicuramente questa ragazza il demone, ma non so come mai, non riesco a non guardarla.

I suoi occhi sprigionavano tenerezza ma furbizia.
I suoi capelli svolazzavano leggeri incorniciando quel viso da bambolina.
Indossava un kimono rosso e bianco molto elegante che le risaltava il seno.
Mi soffermai su quest'ultimo, era perfettamente proporzionato con il resto del corpo.

Arrossii di colpo quando mi resi conto di quello che stavo pensando e distolsi lo sguardo.
Lei si avvicinò a me con un'espressione innocente.

X: S-stai bene? Sei tutto rosso. Hai la febbre?

Mha (o bnha se siete dei scacassa....) one shot Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora