•Bu!• urlo trovando Chanel.
•AHHHH, LA DONNA MANGIA BAMBINI MI HA TROVATO.• urla per poi mettersi a correre.
•TI PRENDO. LO SAI.• urlo andandole dietro e lei mi fa la linguaccia.
Con uno slancio la prendo e la sollevo in aria.
•TI HO PRESO! ORA TI MANGIO.• urlo e la butto con dolcezza sul divano facendole il solletico.
Giochiamo a nascondino da ore ormai, oggi avevo il giorno libero e il modo migliore per passarlo é giocare con la mia bimba.
Mi piace quando sorride, ride e cerca di scappare per non farsi fare il solletico.
•mi ar-arrendo.• dice tra una risata e un'altra.
La lascio libera e lei mi abbraccia.
•Guardiamo un film?• domanda con i suoi occhioni azzurri, mentre riprende fiato.
Faccio finta di pensarci e poi le rispondo: •Va bene, scegli un film. Io preparo i popcorn.•
Lei mi sorride e io vado in cucina.
Preparo il tutto: Popcorn e succo d'arancia rossa per entrambe.
Prima però voglio un bicchiere di vino.
Prendo il bicchiere di vetro, il vino e ne verso il giusto.
Nel frattempo suona il campanello, mi sistemo la mia coda di cavallo, metto gli occhiali e prendo un sorso andando a vedere chi é.
•HAI SCELTO IL FILM?• urlo mentre apro la porta.
Mi paralizzo quando vedo chi é.
Il bicchiere di vino mi cade a terra, rompendosi in mille pezzi e quel poco alcolico che c'era dentro sporca il parquet lucente.
•Che succede, mamma?• domanda Chanel spaventata dal forte rumore provocato dal bicchiere.
•Non sei contenta di rivedermi, Dottoressa? • domanda con un sorriso strafottente.
•CHANEL NON USCIRE DI CASA. LA MAMMA É QUI, CONTINUA A DECIDERE IL FILM. NON TI AVVICINARE ALLA PORTA PERCHÉ C'È DEL VETRO.• le urlo per poi spingere il ragazzo e uscire insieme a lui.
•Che ci fai qui?• ringhio a bassa voce.
•É così che si accolgono gli amici?• domanda ancora.
•Devi andartene. C'è mia figlia e non voglio problemi, non adesso.•
•che c'è? Hai paura di me?• ridacchia.
•Ti ho detto di andartene.• lo spingo.
•Amore, che succede? Questo ragazzo ti sta importunando?• domanda Lucas scendendo dalla sua Porsche nera.
•Io? Oh no, sono venuto a trovarvi amici miei.• sorride ancora una volta e da una macchina scendono Marcus, Ash e Megan.
•4 contro 2 e una bambina?• non ti sembra così poco...Leale?• faccio un mezzo sorrido da stronza quale sono.
•contro? Siamo venuti in pace.• ride di gusto Megan.
•Peccato che non ci crede nessuno.• dice Susi scendendo da un'altra macchina.
Posso sapere quando sono venuti? E perché?
•Chanel ha fatto il giro di chiamate.• alza le spalle Jackie come se mi avesse letto nel pensiero.
Ah.
Però ha fatto bene. Istruita alla perfezione la mia bimba.
•Quindi Caleb, vuoi andartene con le buone o con le cattive?• domanda in modo scontroso Nicolas.
Ma solo io non mi ero accorta che erano proprio tutti qui?
•Che c'è Nicolas? Sei agitato?• Ride Caleb.
•Non mi agito per i moscerini come te.• Ride a sua volta Nicolas.
Caleb scende i quattro gradini e si avvicina a Nicolas.
Cazzo, so cosa vuole fare.
E come se l'avessi chiamato Caleb sferra un pugno a Nicolas.
Lucas e mio fratello intervengono e ovviamente anche Marcus e Ash.
Iniziano a prendersi a pugni e io mi rammarico per aver lasciato i popcorn dentro.
Megan tenta di avvicinarsi a Susi e io mi ci piazzo davanti bloccandola.
•Dove credi di andare, bellezza? Stavolta ti stocco anche le ossa delle braccia se ci provi.• dico alzando un sopracciglio.
•MAMMAAAAAA.• urla Chanel piangendo.
Cazzo, non mi ero accorta che era uscita.
•CHANEL TORNA DENTRO.• le urlo, ma lei é immobile e per un momento mi fa pensare a me da bambina.
Vado verso di lei, la prendo in braccio e le metto la testa nel mio collo per non farle vedere la scena.
•LA BAMBINA, BASTA. BASTA.• urla Ash fermandosi e fermando anche il pugno di Marcus.
Tutti si fermano e si girano verso di me.
•Chanel, per favore, torna dentro.• La prego
Per quanto io non voglia, lei somiglia fin troppo a Caleb e non a Lucas.
Se Caleb presta più attenzione sui suoi occhi e i suoi Capelli nota la forte somiglianza e non sono ancora pronta.
Chanel annuisce e Susi si avvicina a me prendendo in braccio Chanel e portandola dentro.
•Ci sono i popcorn sopra il bancone della cucina. Prendili e guardate un film nella mia stanza. Non farla uscire per nessun motivo.• Susi annuisce ed entra.
Scendo le scalette e i miei piedi nudi toccano il prato ancora bagnato.
•Dovete andarvene. Subito. Non ti é bastato vedere una bambina piangere terrorizzata da voi? No, eh? I VOSTRI FOTTUTI CASINI FATELI LONTANO DA ME E MIA FIGLIA.• urlo infine prendendo Caleb per i colletto.
•Quella bambina...• sembra paralizzato da Chanel.
Cazzo. Dimmi che...
•QUELLA É MIA FIGLIA.• urla.
Nononono, ti prego, no.
I miei occhi diventano stranamente bagnati alla paura che lui tocchi mia figlia.
•CHE CAZZO DICI!? QUELLA É MIA FIGLIA.• urla di rimando Lucas.
•NON SPARARE CAZZATE FOSTER. NON TI ASSOMIGLIA PER UN CAZZO.• urla Caleb e si divincola dalla mia presa.
•Evans, vattene.• dice Josh mettendo un braccio sulla sua spalla.
•No, io non me ne vado. Bella, dimmi la verità: È mia figlia?!• si gira verso di me e mi mette le braccia nelle spalle scuotendomi.
É tutto un casino.
Ho un attimo di esitazione e lui lo capisce.
Mi guarda ancora per qualche secondo e poi si avvicina al mio orecchio.
•Non é finita qui.• si gira, guarda male Lucas e tutti gli altri, poi sale in macchina e aspetta i suoi amici per andarsene.
•Ragazzi... Mi sento male.• Balbetto e dopo di che mi accascio a terra.
•Bella, rimani con me. Occhi aperti, dai!• Esclama Jackie mettendo le sue dita fredde sul mio polso.
Il mondo intorno a me inizia a scurirsi e poco dopo i miei occhi si chiudono.
Buio.
